n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)

LR 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto di "Ampliamento allevamento di vacche e adeguamento delle infrastrutture produttive con aumento numero di capi", localizzato nel comune di Soragna (PR), proposto da Ferraroni S.p.a.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “Ampliamento allevamento di vacche e adeguamento delle infrastrutture produttive con aumento numero di capi” localizzato in località Diolo nel comune di Soragna (PR) proposto da Ferraroni S.p.a, per le valutazioni espresse in narrativa, a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:

1. in merito alla deviazione del canale dovrà essere attuato quanto prescritto dal Consorzio della Bonifica Parmense nel contributo istruttorio recepito da Arpae al prot. 6030 del 24/6/2021 pubblicato sul sito web regionale delle valutazioni ambientali all’indirizzo: https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas;

2. si dovrà provvedere anche alla copertura della vasca liquami esistente, entro sei mesi dall’ultimazione della nuova vasca prevista dal progetto, inviando idonea relazione;

3. in sede di progetto dovrà essere prevista la copertura della nuova platea per lo stoccaggio dei rifiuti palabili, il lato aperto dovrà essere posizionato in modo tale che il deflusso delle acque del reticolo scolante superficiale in caso di tracimazione non interagisca con il contenuto della concimaia;

4. le risultanze del documento di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico dovranno essere verificate con misure di collaudo a seguito della realizzazione degli interventi di progetto, inviando la relativa relazione;

5. la Ditta dovrà eseguire per i primi due anni una verifica analitica olfattometrica annuale al fine di determinare puntualmente le Unità olfattometriche, inviandone opportuna relazione. Nel caso in cui i valori dovessero discostarsi significativamente da quelli utilizzati per le simulazioni, si provvederà all’esecuzione di un’ulteriore valutazione al fine di dimostrare il rispetto dei limiti di accettabilità stabiliti dalla Linea Guida 35/DT;

6. il percorso obbligato con accesso dalla Provinciale 59, attraverso Strada delle Varane e uscita attraverso Strada Circonvallazione Chiesa, dovrà prevedere apposita segnaletica verticale a cura e spese del Proponente;

7. in relazione alla gestione delle terre e rocce da scavo prodotte nella realizzazione dell’opera, dovrà essere presentato quanto previsto dal D.P.R. 120/17 in merito ai materiali provenienti dagli scavi in funzione del loro potenziale riutilizzo. Durante le diverse fasi di cantiere si raccomanda di attenersi alle indicazioni contenute nelle “Linee guida per la rimozione, gestione e riapplicazione del topsoil” reperibili al seguente indirizzo web della Regione Emilia-Romagna: http://territorio.regione.emilia-romagna.it/urbanistica/pubblicazioni/linee-guida-topsoil

8. dovrà essere trasmessa ad ARPAE ed alla Regione Emilia-Romagna Servizio valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale la certificazione di regolare esecuzione delle opere e, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 4/2018 e dell’art. 28, comma 7 bis del d. lgs. 152/06, la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni fino a quel momento esigibili;

b) che la verifica dell’ottemperanza delle presenti condizioni ambientali dovrà essere effettuata da:

a. Comune di Soragna per la condizione di cui al punto: “6”;

b. Consorzio della Bonifica Parmense per la condizione di cui al punto: “1”;

c. Arpae di Parma per le condizioni di cui ai punti: da “2 a 5”,”7” e “8”;

c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

d) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

e) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Ferraroni S.p.A, al Comune di Soragna, al Comune di Busseto, al Comune di Polesine Zibello, alla Provincia di Parma, all'AUSL SIP Distretto di Fidenza, all'ARPAE di Parma, al Consorzio della Bonifica Parmense, al Comando Provinciale Vigili del Fuoco;

f) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

h) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

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