n.27 del 01.02.2023 periodico (Parte Seconda)

Progetto denominato “Ampliamento dei fabbricati di via Radini Tedeschi 67/73 e 87/93 in Piacenza per la realizzazione di n. 14 alloggi e.r.p. e di spazi comuni” Procedimento Unico per l'approvazione del progetto definitivo ai sensi dell’art. 53 comma 1 lett. a) della Legge Regionale 21 dicembre 2017, n. 24, con effetti di variante al PSC e al RUE, con valore ed effetti di POC stralcio, comportante apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e contestuale dichiarazione di pubblica utilità. Avviso di deposito del progetto definitivo ai sensi dell’art. 53, comma 6, lett. b) della Legge regionale 21 dicembre 2017, n. 24 e della Legge regionale 19 dicembre 2002, n. 37. CUP: H34E21000150001

Si comunica che ai sensi dell'art. 53, comma 1, lett. a) della Legge Regionale 21 dicembre 2017, n. 24 il Comune di Piacenza ha avviato il procedimento di approvazione del progetto definitivo di opera pubblica denominato “Ampliamento dei fabbricati di via Radini Tedeschi 67/73 e 87/93 in Piacenza per la realizzazione di n. 14 alloggi ERP e di spazi comuni”.

Il progetto è finanziato dal PNRR, Missione 5, Componente 2, Investimento 2.3, Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare (PINQuA). CUP: H34E21000150001

L’approvazione del progetto in oggetto, conformemente al comma 2 dell’art. 53 della LR 21/12/2017, n. 24 determina:

  • acquisizione di tutte le autorizzazioni, nulla osta e assensi comunque denominati necessari per la realizzazione dell’opera,
  • localizzazione dell’opera pubblica,
  • effetto di variante al PSC (Tavola Aspetti Strutturanti 2) e al RUE (Tavola P2.00, P2.09 e Norme di Attuazione);
  • apposizione di vincolo espropriativo;
  • dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.

Il presente costituisce avviso di deposito anche con riferimento alla Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (Valsat) della variante agli strumenti urbanistici, ai sensi dell’art. 14, comma 1, del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Ai fini del procedimento di valutazione ambientale l’autorità procedente è il Comune di Piacenza e l’autorità competente è la Provincia di Piacenza.

Per la procedura espropriativa il Comune di Piacenza è l’autorità competente.

Il Soggetto attuatore dell’intervento è ACER della Provincia di Piacenza ai sensi della convenzione sottoscritta in data 22 luglio 2022 tra il Comune di Piacenza (soggetto beneficiario del finanziamento PNRR) e ACER Piacenza e approvata con Determinazione Dirigenziale 11/07/2022 n. 1462.

Gli elaborati costitutivi del progetto definitivo, della variante agli strumenti urbanistici con valore ed effetti di POC stralcio e relativa valutazione ambientale sono:

  • depositati presso la sede del Servizio Pianificazione urbanistica, edilizia e patrimonio, Via Scalabrini n.11 - 29121 - Piacenza e sono disponibili per la consultazione previo appuntamento da richiedersi ai seguenti recapiti: telefono 0523 492230; mail: elisa.brigati@comune.piacenza.it;
  • disponibili in formato digitale nella sezione: Amministrazione trasparente del Comune di Piacenza, sottosezione: “Pianificazione e governo del territorio”, sottosezione: “Proposte di trasformazione urbanistica – varianti”;
  • raggiungibili anche tramite collegamento dal sito della Provincia di Piacenza: www.provincia.piacenza.it (sezione: “Territorio e urbanistica”, sottosezione: “Valutazione ambientale di Piani e Programmi”, sotto sezione: “Valsat/Vas. Elenco procedure in corso”)

per 60 (sessanta) giorni naturali consecutivi dalla data odierna.

Ai sensi del comma 1 dell’art. 16 della LR 19/12/2002, n. 37, gli elaborati progettuali sono accompagnati da allegati in cui vengono individuate le aree occorrenti alla realizzazione dell’opera di cui trattasi, comprensivi del piano particellare in cui sono indicate le aree da espropriare e/o occupare e dell'elenco dei nominativi di coloro che risultano proprietari delle stesse sulla base dei registri catastali e dal quadro economico in cui sono indicati natura, scopo e spesa presunta dell’opera da eseguire.

Ai sensi dell’art. 53, comma 8 della Legge Regionale 21/12/2017, n. 24, entro i successivi 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla pubblicazione del presente avviso chiunque può formulare osservazioni con le seguenti modalità:

  • in forma cartacea riportando sulla busta la dicitura “OSSERVAZIONI AI SENSI DELL’ART. 53 DELLA LR 21/12/2017, N. 24 IN RELAZIONE AL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEI FABBRICATI DI VIA RADINI TEDESCHI 67/73 E 87/93 IN PIACENZA PER LA REALIZZAZIONE DI N. 14 ALLOGGI ERP E DI SPAZI COMUNI”;
  • tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it, riportando la medesima dicitura.

L'avvio del Procedimento Unico di localizzazione e approvazione del progetto definitivo in variante agli strumenti urbanistici vigenti denominato “AMPLIAMENTO DEI FABBRICATI DI VIA RADINI TEDESCHI 67/73 E 87/93 IN PIACENZA PER LA REALIZZAZIONE DI N. 14 ALLOGGI ERP E DI SPAZI COMUNI” coincide con la data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La pubblicazione del presente avviso sul sito istituzionale del Comune di Piacenza assolve gli obblighi di pubblicazione degli avvisi sulla stampa quotidiana previsti per i procedimenti di pianificazione urbanistica e territoriale e espropriativi, come disposto dall’art. 56 della Legge Regionale 30/7/2013, n. 15.

Il Procedimento Unico si svolgerà con le modalità della Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 e ss. della Legge 07/08/1990 n. 241, si concluderà con la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito web del Comune di Piacenza della determinazione motivata di conclusione della Conferenza di Servizi medesima, ai sensi dell’art. 53, comma 10 della Legge Regionale 21/12/2017, n. 24.

Il Responsabile del Procedimento:

  • relativamente al procedimento di variante urbanistica è il Dirigente del Servizio Pianificazione urbanistica, edilizia e patrimonio, dott. Massimo Sandoni;
    • relativamente alla progettazione e realizzazione dell'opera è il Direttore di ACER della Provincia di Piacenza, ing. Stefano Cavanna;
    • relativamente alla procedura espropriativa è il Dirigente del Servizio Programmazione Opere Pubbliche, ing. Giovanni Carini.

Il garante della comunicazione e partecipazione è la dott.ssa Elisabetta Morni.

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