n.114 del 02.05.2018 periodico (Parte Seconda)

Approvazione di istruzioni operative per l'accreditamento dei soggetti erogatori dei corsi Basic Life Support Defibrillation (BLSD) a favore di personale non sanitario (c.d. laico) non operante sui mezzi di soccorso o in generale in attività di assistenza sanitaria

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge 120 del 3 aprile 2001, che all’art. 1, commi 1 e 2, stabilisce che:

- l’utilizzo dei defibrillatori in sede extra-ospedaliera sia consentito anche al personale sanitario non medico ed al personale non sanitario appositamente formato;

- le modalità attuative siano determinate dalle Regioni nell’ambito del sistema di emergenza 118;

Visto l’Accordo Stato-Regioni del 27/2/2003 recante “Linee-guida per il rilascio dell’autorizzazione all’utilizzo extra-ospedaliero dei defibrillatori semiautomatici”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26/3/2003;

Vista la legge 69 del 15 marzo 2004, art 1, comma 1, che sostituisce il precedente comma della legge 120 del 03-04 2001 è consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extra-ospedaliera anche al personale non medico, nonché a personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardiopolmonare;

Considerato che il Decreto Ministeriale 18 marzo 2011 individua nuovi criteri e modalità per favorire la diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni, di cui all’art 2 comma 46, della legge n. 191 2009;

Vista la propria deliberazione n.1779 del 28 novembre 2011 con la quale la Giunta Regionale ha adottato provvedimenti attuativi del DM 18 marzo 2011, avente ad oggetto “Determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni di cui all’art 2 comma 46, della legge n. 191/2009;

Visto il decreto 24 aprile 2013 del Ministero della Salute “Disciplina delle certificazioni dell’attività sportiva non agonistica ed amatoriale e linee guida sulle dotazioni e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”;

Visto il decreto 26 giugno 2017 del Ministero della Salute “Linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita da parte delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche”;

Visto che il Ministero della Salute con circolare 0013917P del 20/05/2014 ha introdotto importanti aggiornamenti volti al raggiungimento di una maggiore omogeneità tra regioni, relativamente ai criteri per l’erogazione dei corsi per il riconoscimento/accreditamento di soggetti/enti formatori presenti su tutto il territorio nazionale, prevedendo, tra l’altro, che il riconoscimento da parte di una Regione da diritto al soggetto/ente di formazione di essere inserito nell’elenco degli enti riconosciuti da altre regioni e P.A., nel rispetto delle indicazioni previste dalla circolare stessa;

Posto che la suddetta circolare ha ulteriormente disciplinato i requisiti minimi per ottenere il riconoscimento quale ente accreditato per l’erogazione dei corsi BLSD;

Visto, inoltre, che la circolare sopracitata ha stabilito che l’autorizzazione all’uso del DAE, intesa come atto che legittima il soggetto ad impiegare il defibrillatore ai sensi della Legge 3 aprile 2001 n.120, abbia durata illimitata, (ferma restando l’esigenza/opportunità di pianificare un retraining periodico delle manovre RCP);

Rilevato che, nell’attuazione pratica di tutta la disciplina della defibrillazione alcuni aspetti operativi e formativi ad oggi non sono stati disciplinati, si ritiene necessario regolamentare l’attività formativa per la gestione dei defibrillatori semiautomatici in ambito extra-ospedaliero attraverso l’accreditamento dei Centri di formazione;

Visto l’Accordo Stato-Regioni 30.07.2015 sul documento di “Indirizzi per il riconoscimento dei soggetti abilitati all’erogazione di corsi di formazione finalizzati al rilascio dell’autorizzazione all’impiego del Defibrillatore semiautomatico Esterno (DAE) – ai sensi del DM 18 marzo 2011” Rep. Atti 127/CSR del 30/7/2015;

Ritenuto opportuno e necessario, in ottemperanza alla normativa più sopra citata, avviare il procedimento di accreditamento istituzionale dei soggetti di cui si tratta;

Considerato che presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare è stato definito il documento di proposta di “Istruzioni per l’Accreditamento dei soggetti erogatori dei corsi BASIC LIFE SUPPORT DEFIBRILLATION (BLSD) a personale non sanitario (c.d. laico) non operante sui mezzi di soccorso o in generale in attività di assistenza sanitaria” contenente i requisiti, le procedure ed i termini di accreditamento dei centri di formazione abilitati a rilasciare l’autorizzazione all’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici esterni in ambiente extra ospedaliero, e l’elenco degli enti già accreditati in altre Regioni

Richiamati:

- la L.R. n. 19/1994 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517“ e successive modifiche;

- la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, e successive modifiche, per quanto applicabile;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate infine le proprie deliberazioni n. 193/2015, n. 628/2015, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. n. 2344/2016, n. 161/2017 e n. 52/2018 relative all’organizzazione dell’Ente Regione e alle competenze delle Direzioni generali e dei dirigenti;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di avviare, in ottemperanza alla normativa nelle premesse citata, che qui si intende integralmente richiamata, il processo di accreditamento dei soggetti erogatori dei corsi basic life support defibrillation (BLSD) a favore di personale non sanitario (c.d. laico) non operante sui mezzi di soccorso o in generale in attività di assistenza sanitaria;

2. di approvare il documento “Istruzioni per l’Accreditamento dei soggetti erogatori dei corsi BASIC LIFE SUPPORT DEFIBRILLATION (BLSD) a personale non sanitario (c.d. laico) non operante sui mezzi di soccorso o in generale in attività di assistenza sanitaria”, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, recante i requisiti ed i termini di accreditamento dei centri di formazione abilitati a rilasciare l’autorizzazione all’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici esterni in ambiente extraospedaliero e degli enti già accreditati in altre Regioni;

3. di dare mandato alla Direzione generale Cura della persona, salute e welfare di individuare con propria determinazione le indicazioni per la definizione della modulistica per la presentazione delle domande di cui si tratta, le modalità di presentazione delle domande stesse come dettagliato nell’allegato al presente provvedimento, e le modalità di verifica sulla sussistenza dei requisiti di cui all’allegato al presente provvedimento;

4. di stabilire che l'accreditamento dei centri di formazione ha validità quinquennale;

5. di stabilire che l’autorizzazione all’utilizzo del DAE in ambiente extra-ospedaliero, intesa come atto che legittima il soggetto ad impiegare il defibrillatore ai sensi della Legge 3 aprile 2001 n.120,è rilasciata al personale non sanitario dai soggetti formatori accreditati, ha valenza su tutto il territorio nazionale ed è da ritenersi di durata illimitata, ferma restando l’esigenza/opportunità di pianificare un retraining periodico delle manovre RCP secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente;

6. di ritenere illimitate le autorizzazioni in possesso di coloro che hanno mantenuto la validità dell'abilitazione alla data di approvazione della presente deliberazione secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente, ferma restando l’esigenza/opportunità di pianificare un retraining periodico delle manovre RCP secondo quanto previsto dalla normativa nazionale vigente;

7. di istituire l'Elenco regionale dei soggetti accreditati allo svolgimento dei corsi di BLSD, a cui tutti i soggetti verranno iscritti successivamente alla concessione dell’accreditamento;

8. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

9. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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