n.135 del 07.05.2014 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 5384 - Risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere in sede nazionale la trasformazione del tirocinio formativo in contratto a termine dei lavoratori degli Uffici Giudiziari al fine di creare le condizioni per la stabilizzazione del rapporto di lavoro. A firma dei Consiglieri: Naldi, Sconciaforni, Pariani, Defranceschi, Barbati, Corradi, Riva, Lombardi, Noè
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
nel Distretto di Bologna ci sono 112 tirocinanti che prestano servizio nei vari Uffici Giudiziari a partire dal 2011;
a seguito di un bando regionale per LSU rivolto a lavoratori in possesso di ammortizzatore sociale (cassaintegrati, disoccupati o in mobilità), in cui le figure richieste erano: ausiliario, cancelliere contabile, cancelliere e funzionario, la Regione ha contribuito a integrare l’ammortizzatore detenuto dal lavoratore al fine di garantire la remunerazione corrispondente alla figura professionale ricoperta;
in seguito a vari criteri selettivi e colloqui individuali con i dirigenti amministrativi sono state scelte le persone da destinare ai vari uffici richiedenti: Procure della Repubblica, Tribunali, Corte d’Appello, Tribunale dei Minori e Procura Generale;
in dicembre 2012 nella Legge di stabilità 2013 è stato approvato l’emendamento con cui venivano stanziati 7,5 milioni di euro per un "Completamento del Tirocinio Formativo" alle dirette dipendenze del Ministero della Giustizia (legge 228/2012);
in dicembre 2013 nella Legge di stabilità 2014 è stato approvato l’emendamento con cui sono stati stanziati 15 milioni di euro per il "Perfezionamento del Tirocinio Formativo" sempre alle dipendenze del Ministero della Giustizia (legge 147/2013);
all’inizio il contingente di LSU su tutto il Distretto dell’Emilia-Romagna contava circa 350 persone, a oggi i tirocinanti certificati dal Ministero sono 112 in Emilia-Romagna. Il numero sale a 2.924 in tutta Italia;
in Emilia-Romagna la gran parte di loro ha terminato la possibilità di fruizione degli ammortizzatori sociali ed è quindi privo di reddito o lo sarà a breve;
le risorse stanziate dalla Legge di stabilità consentiranno di garantire nel corso del 2014 a fronte del "Perfezionamento del Tirocinio Formativo" una cifra massima di 4.600 euro lordi per ogni tirocinante.
Considerato che
dovrebbe essere valorizzata l’esperienza positiva di lavoratori che, provenienti da situazioni di crisi, si sono attivati su lavori socialmente utili in un settore, come quello giudiziario, di cui sono noti i ritardi storici, dovuti anche a carenza d’organico.
Impegna la Giunta regionale
ed il Presidente della Regione Emilia-Romagna
a sostenere in sede nazionale, nel confronto con il Governo, la trasformazione del tirocinio formativo in contratto a termine, onde consentire l’instaurazione di un rapporto di lavoro che possa successivamente creare le condizioni di una stabilizzazione del rapporto di lavoro;
contestualmente, a verificare con il Governo, nell’ambito degli atti sul lavoro, altre possibilità di promozione di lavori socialmente utili, propedeutiche ad una stabilizzazione, per i lavoratori provenienti da situazioni di crisi.
Approvata all'unanimità dei presenti nella seduta antimeridiana del 15 aprile 2014