n.188 del 12.06.2019 periodico (Parte Seconda)
Proroga dei termini di validità della delibera di VIA n. 171/2014 avente ad oggetto: "Concessione per la Coltivazione di acque minerali e termali denominata Zello" nel comune di Monterenzio (BO). Proponente Essepienne Srl
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
(omissis)
determina
a) di accogliere, per le motivazioni sopra riportate, la richiesta avanzata dalla ditta Essepienne Srl concedendo una proroga di trentasei (36) mesi dalla scadenza della validità del provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale di cui alla deliberazione n 171/2014 dalla Provincia di Bologna, per la realizzazione del progetto relativo alla Concessione per la Coltivazione di acque minerali e termali denominata “Zello” nel Comune di Monterenzio;
b) di confermare tutte le condizioni e prescrizioni contenute nella delibera n. 171/2014 della Provincia di Bologna;
c) di trasmettere copia della presente determina a ditta Essepienne Srl, ad ARPAE Bologna, alla Provincia di Bologna, al Comune di Monterenzio, all’Unione dei Comuni Savena-Idice, alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia, alla AUSL di Bologna, ad HERA S.p.a., al Servizio Area Reno e Po di Volano e all’ Autorità Di Bacino del Fiume Po, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza;
d) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT;
e) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
f) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione nel BURER, come previsto dall’ art. 29 del D.Lgs. 104/2010, ovvero potrà essere proposto ricorso straordinario al presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla medesima data, come previsto dall’ art.9 del D.P.R.1199/71.