n.151 del 31.05.2017 periodico (Parte Seconda)

Programma interventi Anno 2017 –1ª Integrazione

La scrivente e-distribuzione S.p.A., Società con socio unico e soggetta a direzione e coordinamento di Enel S.p.A.- Infrastrutture e Reti Italia – Distribuzione Territoriale Rete Emilia-Romagna e Marche - Unità P.L.A. - Distaccamento di Forlì - Ufficio di Ferrara - con sede in Via Saragat 2/d - 44122 Ferrara, avvisa che, in ottemperanza dell'art. 2, comma 6, della L.R. 10/1993 e della relativa Direttiva applicativa approvata dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna con deliberazione 2 novembre 1999, n. 1965, con istanza n. ZOFE/0727 redatta ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha richiesto all’ARPAE EMILIA-ROMAGNA Strutture, Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Ferrara l’autorizzazione per il seguente impianto elettrico:

Denominazione Impianto: Linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo ad elica visibile per sostituzione di un tratto di linea aerea in conduttori nudi compreso tra il sostegno derivazione della cabina a palo “BONDANIGA” e il Canale Diversivo, in località Portoverrara, nel Comune di Portomaggiore (FE).

Tipologia Impianto: in cavo sotterraneo ad elica visibile a 15 kV

Comune: Portomaggiore Provincia: Ferrara

Caratteristiche Tecniche Impianto:

(cavo sotterraneo): sezione cavo 185 mm2 in alluminio, corrente max 360 A; densità di corrente 1,95 (A/mm2), Lunghezza 0,950 km;

Estremi Impianto: Linea a 15 kV in cavo sotterraneo per sostituzione di un tratto di linea aerea a 15 kV in conduttori nudi di alluminio-acciao di sezione 160 mm2 compreso tra il sostegno derivazione della cabina a palo “BONDANIGA” e il Canale Diversivo, in località Portoverrara, nel Comune di Portomaggiore (FE).

Si precisa che il presente avviso costituisce integrazione al programma degli interventi pubblicato nel B.U.R. n. 17 in data 25/1/2017.

Inoltre si rende noto che:

  1. L’ARPAE EMILIA-ROMAGNA (SAC) di Ferrara, a seguito della predetta istanza, provvederà ad effettuare il previsto deposito, presso i propri Uffici, dell'originale della domanda con i relativi elaborati tecnici ed a dare notizia, mediante avviso sul B.U.R. e quotidiani diffusi nell’ambito territoriale interessato per 20 (venti) giorni consecutivi, a disposizione di chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od opposizioni da presentare all’Amministrazione medesima nei precisati termini.
  2. Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al TU 11/12/1933 n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari, anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facoltà previste dal 4° comma dell'art. 122 del TU 11/12/1933 n. 1775, affinché le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitù di elettrodotto avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.

Di ogni ulteriore variazione ed integrazione al succitato programma verrà dato specifico avviso, con le medesime modalità del presente atto, in concomitanza della presentazione delle specifiche istanze autorizzative alla competente ARPAE EMILIA-ROMAGNA (SAC) di Ferrara.

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