n.97 del 18.04.2018 periodico (Parte Seconda)

Decreto di esproprio delle aree necessarie all'attuazione del P.E.E.P. nella frazione di Corlo

In data 25/1/1980 con deliberazione n.4/76 è stata approvata dal Comitato Comprensoriale Alto Ferrarese la variante al PE.E.P./vigente, relativa alla circoscrizione di Corlo, adottata dal Consiglio Comunale con provvedimento n. 1356 del 9/1/1979, contrattata senza rilievi dal C.R.C. – Sezione di Ferrara; l’approvazione di tale variante ha comportato la dichiarazione di pubblica utilità e gli elaborati relativi agli espropri regolarmente pubblicati ai sensi dell’art. 10 della legge 865/71.

Alcuni proprietari (tra cui Canella Adriano) a seguito di tale pubblicazione si sono dichiarati disponibili a cedere volontariamente al Comune l’area accettando le indennità provvisorie e si sono interrotte pertanto le procedure espropriative.

Con provvedimento di Consiglio Comunale verbale n. 11 Prot. Gen. 17541 del 15 settembre 1981 – è stato autorizzato l’acquisto delle aree necessarie all’attuazione del P.E.E.P. nella frazione di Corlo dalle ditte che hanno accettato l’indennità provvisoria di espropriazione e il sig. Canella Adriano è risultato tra i proprietari che hanno accettato l’indennità provvisoria per gli immobili oggetto di esproprio distinti al Foglio 126 mapp. 108 di mq 3266 coltivato a seminativo dal proprietario diretto coltivatore, mapp. 230 di mq 60 area cortiliva, mapp. 98 di mq 10 piccolo fabbricato destinato a porcile e pollaio sito all’interno del mappale 230, per un totale complessivo di indennità accettata di £. 15.221.533 comprensiva di £. 200.000 indennizzata per il fabbricato destinato a porcile e pollaio valutato a corpo distinto nel mappale 98.

Con atto del Segretario Generale, Dottor Romagnoli, Prot. N. 17541, Rep 1746 del 7 aprile 1982, registrato a Ferrara il 28 aprile 1982 al n. 1966 ivi trascritto il 22 aprile 1982 part. 3768, il Comune di Ferrara acquistava con cessione volontaria in funzione espropriativa dal sig. Canella Adriano tutto quanto previsto nella succitata delibera verb. 11 Prot 17541 del 15 settembre 1981 omettendo erroneamente la particella Foglio 126 mapp. 98.

Con lettera del 9 ottobre 2012, PG 73931, il Sig. Canella Angelo in qualità di erede di Canella Adriano chiede di allineare la particella 98 attualmente intestata presso l’Ufficio Provinciale Territorio ai Sigg.: Canella Angelo, Canella Andrea e Melloni Mirella, nonostante nella citata delibera del 15 settembre 1981, Prot. 17541 e il successivo atto del Segretario Generale dott. Romagnoli del 7 aprile 1982 fosse chiaramente indicata la vendita.

L’immobile distinto al foglio 126 mapp. 98 ad uso porcile e pollaio intestato ai Sigg.:. Canella Angelo, Canella Andrea e Melloni Mirella risulta effettivamente acquistato e regolarmente indennizzato con mandato emesso dalla Ragioneria Comunale come si evince dall’atto del Segretario Generale Dottor Romagnoli su citato.

I Sigg.:. Canella Angelo, Canella Andrea e Melloni Mirella con nota PG 31642 del 7/3/2018 dichiarano di aver ricevuto l’indennità proposta ed autorizzato l’autorità espropriante all’emissione del decreto di esproprio in alternativa alla cessione volontaria e contestualmente hanno firmato dichiarazione sostituiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/00;

L’area oggetto di esproprio con i relativi proprietari, dati catastali, indennità e mandati di pagamento è la seguente:

- C.F.. del Comune di Ferrara al Foglio 126: - Mappale 98 area urbana di mq. 10,:

- CANELLA ANGELO Prop. X 2/4, - CANELLA ANDREA p. X 1/4, - MELLONI MIRELLA X 1/4,

L’art. 20, commi 11 e 12, del T.U. n. 327/01, modificato dal D.Lgs. 302/02, prevede che l’autorità espropriante può procedere alla emissione del decreto di esproprio in alternativa alla cessione volontaria, mantenendo inalterati i benefici di legge, si Decreta di disporre, a favore del Comune di Ferrara, per quanto in premessa esposto, in relazione alle aree necessarie all’attuazione del P.E.E.P. nella frazione di Corlo

- C.F.. del Comune di Ferrara al Foglio 126: - Mappale 98 area urbana di mq. 10,:

- Canella Angelo Prop. X 2/4, - Canella Andrea prop. X 1/4, - Melloni Mirella prop X 1/4.

Si dà atto che i beni immobili in questione, diventano di proprietà del Comune, nello stato di fatto in cui si trovano, si notifica il decreto agli interessati, nelle forme degli atti processuali civili e si invia copia autentica del presente decreto all’Ufficio espropriazioni della Regione Emilia-Romagna per conoscenza, ed al B.U.R. in estratto per la pubblicazione.

Si pubblica il presente decreto presso l’Albo Pretorio del Comune e si provvederà alla registrazione del presente decreto presso la locale Agenzia delle Entrate, nonché alla trascrizione e volturazione presso l’Agenzia del Territorio nei termini di legge.

Si dà atto che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR dell’Emilia-Romagna ed al Capo dello Stato entro i termini di legge.

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