n.100 del 12.04.2023 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Variante non sostanziale attinente al progetto di dismissione del sistema di depurazione e conferimento ad utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici dell'allevamento suino Podere Molino di Mezzo", localizzato in loc. Baselicaduce nel comune di Fiorenzuola d'Arda (PC), proposto da Società Agricola Sant'Antonio Allevamenti S.r.l.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “variante non sostanziale attinente al progetto di dismissione del sistema di depurazione e conferimento ad utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici dell’allevamento suino Podere Molino di Mezzo”, localizzato in loc. Baselicaduce nel comune di Fiorenzuola d'Arda (PC) proposto da Società Agricola Sant’Antonio Allevamenti S.r.l., per le valutazioni espresse in narrativa, a condizione che vengano rispettate le condizioni ambientali di seguito indicate:

1. prima dell’entrata in esercizio del nuovo assetto gestionale dei liquami dovrà essere presentato al Comune il progetto di realizzazione della piantumazione, definendo puntualmente le aree interessate, le essenze utilizzate e le loro dimensioni nonché gli impegni che la Ditta si assume in merito alla manutenzione;

2. l’impianto fotovoltaico a tetto proposto dal proponente, della potenza di 400 kW, dovrà essere installato entro 6 mesi dalla fine del presente procedimento, e dovrà essere comunicato al Comune di Fiorenzuola d’Arda e all’AUSL di Piacenza la data di messa in rete di suddetto impianto;

b) di disporre che la verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera a), punti 1 e 2, dovrà essere effettuata dal Comune di Fiorenzuola d’Arda e tali adempimenti andranno comunicati anche all’AUSL di Piacenza;

c) di disporre che il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare e che dovrà essere trasmessa ad ARPAE Piacenza e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA all’Ente individuato al precedente punto b) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006;

si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza;

l’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad ARPAE SAC di Piacenza e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Società Agricola Sant’Antonio Allevamenti S.r.l., al Comune di Fiorenzuola d’Arda, alla Provincia di Piacenza, alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, all'AUSL di Piacenza - Dipartimento Sanità Pubblica, all'ARPAE di Piacenza, al Consorzio di bonifica di Piacenza;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

j) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina