n.136 del 22.05.2013 periodico (Parte Seconda)
Liquidazione a favore del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco delle somme a copertura degli oneri previsti per gli interventi del personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco nell'ambito dell'emergenza sisma Emilia 2012
IL DIRETTORE
Viste:
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 60 giorni ovvero fino al 21 luglio 2012, in conseguenza dell’evento sismico del 20 maggio 2012 che ha colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 1 del 22 maggio 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012, con la quale l’ambito delle iniziative d’urgenza per fronteggiare la fase di prima emergenza è stato circoscritto agli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e agli interventi provvisionali urgenti, finanziabili con le risorse di cui all’art. 7 dell’ordinanza medesima;
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per la durata di 60 giorni ovvero fino al 29 luglio 2012 in conseguenza dell’evento sismico del 29 maggio 2012 che ha colpito, oltre alle province sopra indicate, le province di Reggio Emilia e Rovigo;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 3 del 2 giugno 2012, adottata ai sensi della delibera del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 2012, con la quale, tra l’altro, oltre a circoscrivere l’ambito delle iniziative d’urgenza alla stessa tipologia di interventi indicati nell’OCDPC n. 1/2012, si è provveduto, ai fini del soccorso e dell’assistenza alla popolazione, ad istituire presso la sede dell’Agenzia regionale di protezione civile, la Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C.), quale organismo di coordinamento delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle attività del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
- il D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, con il quale si è provveduto, tra l’altro, a prorogare fino al 31 maggio 2013 lo stato di emergenza dichiarato con le richiamate delibere del Consiglio dei Ministri del 22 e del 30 maggio 2012, ad istituire un apposito Fondo per la ricostruzione, di seguito denominato per brevità Fondo, ed a nominare i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto Commissari delegati per la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori colpiti, a favore dei quali è stata, peraltro, autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse provenienti dal predetto Fondo;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 15 del 1 agosto 2012, con la quale, acquisita l’intesa dei Presidenti delle Regioni-Commissari delegati, si dispone che:
- le funzioni e le attività della Di.Coma.C., istituita con OCDPC n. 3/2012, cessano alla data del 2 agosto 2012;
- alla medesima data cessano anche le funzioni dei “Soggetti responsabili dell’assistenza alla popolazione”, individuati con OCDPC n. 1/2012 e OCDPC n. 3/2012 (per la Regione Emilia-Romagna, il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile) ai quali subentrano i Presidenti delle Regioni interessate, in qualità di Commissari delegati, ai sensi del D.L. 74/12, convertito, con modificazioni, dalla L. 122/12;
viste le seguenti Ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato:
- n. 17 del 2 agosto 2012, come modificata con ordinanza n. 19 del 7 agosto 2012,, con la quale, oltre alla definizione delle misure, anche di carattere organizzativo, volte a garantire la prosecuzione, senza soluzione di continuità, delle attività di assistenza alla popolazione già avviate dalla Di.Coma.C, in stretto raccordo con le strutture regionali e ad assicurare la continuità operativa con la gestione precedente, si è provveduto a programmare, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo, una spesa stimata complessivamente in € 17.220.000,00 per far fronte agli oneri connessi alle diverse tipologie di interventi emergenziali e di assistenza alla popolazione espressamente indicati nel relativo allegato in corrispondenza di ciascuna tipologia di intervento, di cui Euro 2.160.000,00 destinati alle attività svolte dal personale dei Vigili del Fuoco stimato con un contingente massimo di n. 600 unità, per il periodo dal 30 luglio al 10 agosto;
- n. 21 del 10 agosto 2012, con la quale è stata programmata, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo, una spesa di Euro 2.754.000,00 necessaria ad assicurare la prosecuzione dell’operato del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, stimato con un contingente massimo di n. 150 unità, ad integrazione delle risorse finanziarie programmate con la propria ordinanza n. 17/12, come modificata dall’ordinanza n. 19/2012, per il periodo dal 11 agosto al 30 settembre 2012;
- n. 52 del 9 ottobre 2012, come modificata con ordinanza n. 68 del 9 novembre 2012 e con n. 89 del 10 Dicembre 2012, con le quali è stata programmata, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo, una spesa di Euro 2.103.840,00 necessaria ad assicurare la prosecuzione dell’operato del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, stimato con un contingente massimo pari a n. 64 unità per il periodo dal 1 ottobre al 8 dicembre e un contingente massimo pari a n. 76 unità per il periodo dal 9 al 20 dicembre 2012, ad integrazione delle risorse finanziarie programmate con le proprie ordinanze sopra citate;
- n. 8 del 11 febbraio 2013, con la quale è stata programmata, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo, una spesa di Euro 2.106.720,00 necessaria ad assicurare la prosecuzione dell’operato del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, stimato con un contingente massimo di n. 76 unità, ad integrazione delle risorse finanziarie programmate con le proprie ordinanze sopra citate, per il periodo dal 14 gennaio al 31 marzo 2013;
- n. 39 del 28 marzo 2013, con la quale è stata programmata, a valere sulle risorse provenienti dal Fondo, una spesa di Euro 1.537.200,00 necessaria ad assicurare la prosecuzione dell’operato del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, stimato con un contingente massimo di n. 70 unità, ad integrazione delle risorse finanziarie programmate con le proprie ordinanze sopra citate, per il periodo dal 1° aprile al 31 maggio 2013;
dato atto che le già citate ordinanze n. 17 del 2 agosto 2012, come modificata con ordinanza n. 19 del 7 agosto 2012, per il periodo dal 30 luglio al 10 agosto 2012, è stata autorizzata la spesa di Euro 300,00 uomo/giorno, e n. 21 del 10 agosto 2012, per il periodo successivo al 10 agosto 2012, è stata autorizzata la spesa di Euro 360,00 da intendersi come somma omnicomprensiva del costo giornaliero per unità di personale e per il relativo impiego degli automezzi, delle attrezzature e della relativa manutenzione straordinaria;
richiamate le note del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato:
- prot. n. CR.2012.0002133 del 30/8/2012 con la quale, in applicazione di quanto disposto da propria Ordinanza n. 21 del 10 Agosto 2012, sono stati autorizzati gli interventi provvisionali urgenti svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia per il mese di settembre;
- prot. n. CR.2012.0005773 del 29/10/2012 con la quale, in applicazione di quanto disposto da propria Ordinanza n. 21 del 10 agosto 2012, sono stati ratificati gli interventi provvisionali urgenti eseguiti dal 10 agosto al 30 settembre a cura del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nella provincia di Ferrara;
- prot. n. CR.2012.0005774 del 29/10/2012 con la quale, in applicazione di quanto disposto da proprie Ordinanze n. 21 del 10 Agosto 2012 e n. 52 del 9 Ottobre 2012, sono stati autorizzati gli interventi provvisionali urgenti svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia per il mese di ottobre;
- prot. n. CR.2012.0007456 del 27/11/2012 con la quale, in applicazione di quanto disposto da proprie Ordinanze n. 21 del 10 agosto 2012 e n. 52 del 9 ottobre 2012, come modificata dall’Ordinanza n. 68 del 9 novembre 2012, sono stati ratificati gli interventi provvisionali urgenti eseguiti al 31 ottobre a cura del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nella provincia di Ferrara;
- prot. n. CR.2012.0008513 del 10/12/2012 con la quale, in applicazione di quanto disposto da proprie Ordinanze n. 21 del 10 agosto 2012 e n. 52 del 9 ottobre 2012, come modificata dall’Ordinanza n. 68 del 9 novembre 2012 e dall’Ordinanza n. 89 del 10 dicembre 2012, sono stati autorizzati gli interventi provvisionali urgenti svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia per il mese di novembre e dicembre;
visto il Decreto n. 239 del 8/4/2013 del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato mediante il quale vengono definite le procedure per la rendicontazione e la liquidazione a saldo delle spese autorizzate con le proprie richiamate Ordinanze;
richiamati in particolare i punti 5, 6, 7, 8 del dispositivo del suindicato Decreto:
5 - di demandare al Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile il compito di provvedere - a valere sulle risorse rinvenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ed iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente - alla liquidazione delle somme spettanti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, come risultanti dalle rendicontazioni di cui al precedente punto 2 e nei limiti della spesa autorizzata in ciascuna Ordinanza Commissariale;
6 - di stabilire che il Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile provveda, in attesa della documentazione di rendicontazione, alla liquidazione, a titolo di acconto, del 50% della spesa autorizzata con le proprie ordinanze nn. 17, 19, 21, 52, 68, 89 del 2012 e 8, 39 del 2013 relative all’operato del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
7 - di stabilire che le somme risultati dalle liquidazioni di cui ai punti precedenti saranno erogate, sulla base della disponibilità della contabilità speciale n. 5699, a favore del Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile (C.F. 80219290584);
8 - di stabilire che l’anticipazione di cui al precedente punto 6 ed eventuali successive anticipazioni disposte dal Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, successivamente all’adozione del presente decreto, saranno oggetto di recupero a presentazione della relativa rendicontazione;
dato atto che le già citate Ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato programmano, per le specifiche attività del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e a valere sulle risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione istituito con D.L. 6 giugno 2012, n. 74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122, una spesa complessiva di Euro 10.661.760,00;
ritenuto quindi, in applicazione di quanto disposto al punto 6 del Decreto n. 239 del 08.04.2013 del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato,di erogare al Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, in attesa della prescritta documentazione di rendicontazione delle attività svolte, la somma di Euro 5.330.880,00 a titolo di acconto pari al 50 % della somma complessivamente programmata, al fine di assicurare la liquidità necessaria a far fronte ai pagamenti più urgenti;
visti:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile";
ritenuto che ricorrano e sussistano le condizioni di cui al dispositivo del Decreto n. 239 del 8/4/2013 del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato, per procedere alla liquidazione al Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ( C.F. 80219290584 ), della somma di Euro 5.330.880,00, a valere sulle risorse rinvenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ed iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente;
richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 2056 del 28 dicembre 2012 avente ad oggetto: “Adempimenti necessari per l’applicazione dell’art. 18 del DL n. 83 del 22 giugno 2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese) convertito in Legge n. 134 del 7 agosto 2012”;
dato atto che a seguito dell’approvazione del presente atto, si provvederà alla pubblicazione prevista dall’art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 "Misure urgenti per la pagina 9 di 26 crescita del paese" convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134;
verificata la relativa disponibilità di cassa;
dato atto dei pareri allegati;
determina:
a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;
b) di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, a favore del Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ( C.F. 80219290584 ), la somma di Euro 5.330.880,00 a titolo di acconto pari al 50 % della somma complessivamente programmata dalle Ordinanze Commissariali nn. 17, 19, 21, 52, 68, 89 del 2012 e nn. 8, 39 del 2013 relative all’operato del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
c) di dare atto che detta somma di Euro 5.330.880,00 trova copertura a valere sulle risorse rinvenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del D.L. 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122 ed iscritte nella contabilità speciale n. 5699 intestata allo scrivente;
d) di dare atto che la somma liquidata a titolo di anticipazione di cui al precedente punto c), sarà oggetto di recupero nella successiva fase di liquidazione a saldo del finanziamento concesso, dietro presentazione della prescritta documentazione di rendicontazione;
e) di dare atto che, ad esecutività della presente determinazione, il Dirigente competente provvederà all’emissione del titolo di pagamento.
f) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inoltrata al Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile;
g) di pubblicare la presente determinazione ai sensi dall’art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 "Misure urgenti per la pagina 9 di 26 crescita del paese" convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134;
h) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.