n.362 del 22.12.2021 periodico (Parte Seconda)

DGR n. 1604/2021_Emergenza COVID-19_Bonus una tantum per le associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e le società sportive dilettantistiche (SSD)_concessione contributi _impegni di spesa prima tranche beneficiari

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 1604 del 11/10/2021 avente ad oggetto “Approvazione bando relativo al “Bonus una tantum” per le associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e le società sportive dilettantistiche (SSD) in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19 ai sensi di quanto stabilito dal D.L. 22 marzo 2021, n. 41”;

Rilevato che il bando, di cui all’Allegato 1 della richiamata DGR 1604/2021 stabiliva in particolare:

  • i requisiti dei contributi e di ammissibilità;
  • la dotazione finanziaria disponibile per l’erogazione dei contributi, pari all’ammontare massimo di euro 4.488.000,00;
  • la misura del bonus una tantum;
  • le modalità di presentazione delle domande di contributo unicamente tramite l’applicazione web “SFINGE 2020”;
  • i termini di presentazione delle domande di contributo, dalle ore 10.00 del 3/11/2021 alle ore 13.00 del 15/11/2021;
  • le procedure di selezione delle domande di tipo valutativo a sportello, con valutazione dell’ammissibilità a contributo effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse;
  • di demandare al Dirigente professional Destinazioni Turistiche, promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport:

- la verifica di regolarità contributiva, nei casi di legge, dei soggetti richiedenti;

- l’adozione degli atti di concessione dei contributi;

Preso atto che a valere sul predetto bando sono state trasmesse alla Regione, attraverso il sistema SFINGE 2020, un numero complessivo di 1.675 domande di contributo;

Considerato che rispetto al numero globale di domande pervenute, per le prime 434 domande pervenute e analizzate in ordine cronologico di arrivo, sono state espletate le seguenti procedure:

  • è stata effettuata la verifica del rispetto delle modalità e dei termini di presentazione;
  • è stato effettuato il mero controllo formale di ammissibilità per l’accesso ai contributi;
  • è stata verificata, con esito positivo, la situazione di regolarità contributiva nei confronti di INPS e INAIL, per i richiedenti tenuti al rispetto delle disposizioni del D.M. 30 gennaio 2015, acquisendo il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) on-line da cui risulta che i beneficiari sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali;
  • gli estremi del D.U.R.C. on-line sono conservati agli atti del competente servizio regionale;
  • considerato che per 39 domande (sulle 434 analizzate)si è resa necessaria la richiesta di chiarimenti ed integrazioni, tra le quali una parte relativa al D.U.R.C., a tutt’oggi in fase di espletamento;

Dato atto che per 395 domande l’esito dell’iter istruttorio si è concluso positivamente e si può procedere alla concessione dei contributi e al conseguente impegno di spesa per complessivi euro 1.472.000,00 di cui:

- euro 1.194.000,00 risultanti dalla somma degli importi concedibili alle associazioni sportive dilettantistiche (ASD, che trovano copertura sul capitolo 27770 “Contributi ad associazioni ed istituzioni sociali private soggette a restrizioni in relazione all’emergenza COVID-19 (Art. 32 quater, Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137; art. 27, Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41) – Mezzi statali”;

- euro 278.000,00 risultanti dalla somma degli importi concedibili alle società sportive dilettantistiche (SSD), che trovano copertura sul capitolo 27772 “Contributi alle imprese soggette a restrizioni in relazione all’emergenza COVID-19 (Art. 32 quater, Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137; art. 27, Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41) – Mezzi statali”;

Ritenuto quindi di poter procedere:

  • all’approvazione dell’Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente l’indicazione di 316 ASD – Associazioni sportive dilettantistiche beneficiarie ammesse a contributo;
  • all’approvazione dell’Allegato 2) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente l’indicazione di 79 SSD – Società sportive dilettantistiche beneficiarie ammesse a contributo;
  • all’impegno di spesa complessivo di euro 1.472.000,00, sui seguenti capitoli di spesa del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, come di seguito specificato:

- euro 1.194.000,00 sul Cap. 27770 per le 316 associazioni sportive dilettantistiche di cui all’allegato 1;

- euro 278.000,00 sul Cap. 27772, per le 79 imprese sportive dilettantistiche di cui all’allegato 2;

Dato atto che, per le 39 pratiche in sospeso, in esito alle verifiche in corso, con successivi propri atti si provvederà:

  • alla concessione dei contributi qualora l’esame delle pratiche si concludesse positivamente in relazione ai requisiti previsti dal bando;
  • al rigetto delle domande non ammissibili;
  • alla presa d’atto di eventuali rinunce al contributo;

Dato inoltre atto che, per le rimanenti n. 1.241 pratiche, si provvederà successivamente ad espletare l’istruttoria amministrativa ed ogni altra procedura prevista dall’Allegato 1) della DGR n. 1604/2021;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore dei soggetti beneficiari compresi negli allegati 1 e 2 parti integranti del presente atto;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2021 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Visti:

- il D.lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/5/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021- 2023”;

- la delibera della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021– 2023” e succ.mod.;

- la legge regionale n. 8 del 29 luglio 2021 ad oggetto “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE DI ASSESTAMENTO E PRIMA VARIAZIONE GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2021-2023”;

- la legge regionale n. 9 del 29 luglio 2021 ad oggetto “ASSESTAMENTO E PRIMA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2021-2023”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;

- la propria deliberazione n. 111 del 28/1/2021, avente ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Viste inoltre:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Considerato che le iniziative oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della sopra citata Legge 16 gennaio 2003, n.3;

Richiamato il D. Lgs 159/2011 e succ. mod. ed in particolare, l’articolo 83, comma 3 del predetto decreto legislativo, modificato dall’entrata in vigore della legge 24 aprile 2020, n. 27, secondo il quale la documentazione antimafia non è richiesta per i provvedimenti, ivi inclusi quelli di erogazione, gli atti ed i contratti il cui valore complessivo non supera i 150.000,00 euro;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;

- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto applicabile;

Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 2373 del 21/2/2018 “Conferimento dell'incarico dirigenziale di responsabile del Servizio "Turismo, Commercio e Sport”;

- n. 10257 del 31/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della direzione generale Politiche finanziarie”;

- n. 10285 del 30/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali di Responsabili di Servizio e proroga degli incarichi dirigenziali ad interim;

- n. 10310 del 31/5/2021 avente ad oggetto “Proroga al titolare della posizione dirigenziale Professional "Destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport" della delega di poteri provvedimentali e messa a disposizione di personale”;

- n. 10317 del 31/5/2021 “Proroga della delega in materia di gestione del personale assegnato al titolare della posizione dirigenziale Professional SP000235 "Destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport";

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017, “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”. Adempimenti conseguenti”;

- n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii.;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1. di approvare l’Allegato 1) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente l’indicazione di n. 316 ASD – Associazioni sportive dilettantistiche beneficiarie ammesse a contributo;

2. di approvare l’Allegato 2) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente l’indicazione di n. 79 SSD – Società sportive dilettantistiche beneficiarie ammesse a contributo;

  1. 3. di assegnare e concedere, sulla base delle risorse finanziarie disponibili, ai soggetti beneficiari indicati nei sopracitati Allegati 1 e 2, il bonus una tantum nella misura indicata a fianco di ciascuno di essi, per una somma pari ad € 1.472.000,00;

4. di impegnare la spesa complessiva di euro 1.472.000,00 come segue:

- quanto a € 1.194.000,00 all’impegno n. 11693 sul Cap. 27770 “Contributi ad associazioni ed istituzioni sociali private soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid-19 (Art. 32 quater, Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137; art. 27, Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con n. 2004/2020 e ss.mm.ii.;

- quanto a € 278.000,00 all’impegno n. 11694 sul Cap. 27772 “Contributi alle imprese soggette a restrizioni in relazione all’emergenza COVID-19 (Art. 32 quater, Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137; art. 27, Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41) – Mezzi statali” )” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con n. 2004/2020 e ss.mm.ii.;

4. che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è espressamente indicata di seguito:

Cap. 02770 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.04.02.002 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

Cap. 02772 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

5. di rimandare a propri successivi atti formali, ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e del D.Lgs. n. 231/2002, in applicazione delle deliberazioni n. 2416/2008 e ss.mm per quanto applicabile e n. 468/2017, la liquidazione ai beneficiari dell’importo concesso ad avvenuta pubblicazione ai sensi dell’art 26 del D.Lgs 33/2013 del presente provvedimento;

6. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.Lgs. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art 7 bis comma 3 del medesimo D.gs.;

Il Dirigente Professional

Venerio Brenaggi

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