n.73 del 17.03.2021 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo Operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Focus Area P5a - Bando unico regionale anno 2017 - Deliberazioni della Giunta regionale n. 1623/2017 e n. 16/2018. Modifica termini procedimentali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna - Versione 10.1 - (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea C(2020) 6376 final del 14/9/2020, di cui si preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1219 del 21 settembre 2020;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 1623 del 23 ottobre 2017 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Focus Area P5a – Approvazione bando unico regionale anno 2017”;

- la propria deliberazione n. 16 dell’8 gennaio 2018 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Focus Area P5a - bando unico regionale anno 2017 - Delibera Giunta regionale n. 1623/2017 differimento termini presentazione domande e disposizioni tecniche specifiche”;

- la determinazione dirigenziale n. 12710 del 2 agosto 2018 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Focus Area P5a - bando unico regionale anno 2017 - delibera giunta regionale n. 1623/2017 e n. 16/2018. differimento termini procedimentali”;

- la determinazione dirigenziale n. 17196 del 25 ottobre 2018 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Delibera Giunta regionale n. 1623/2017, n. 16/2017 e determinazione dirigenziale n. 12710/2018 - approvazione graduatoria”;

- la propria deliberazione n. 1812 del 29 ottobre 2018 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.1.03 "Invasi e reti di distribuzione collettiva" - Focus Area P5a - Bando unico regionale 2017 - Deliberazione della Giunta regionale n. 1584/2017 - Trasferimento risorse residue al tipo di operazione 4.3.02 "infrastrutture irrigue" di cui al bando pubblico approvato con deliberazione n. 1623/2017”;

Visti i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale e le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in merito al COVID-19;

Preso atto che l’Avviso pubblico di cui all’Allegato 1 alla sopra richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 1623/2017, prevede:

- al punto 12.4 “Utilizzo delle graduatorie”, ultimo paragrafo, che entro 12 mesi dalla data di concessione il beneficiario dovrà produrre la documentazione idonea a identificare la disponibilità dell’area di realizzo della struttura;

- al punto 12.5 “Disposizioni specifiche sulla congruità riferite a soggetti pubblici Comunicazione integrativa, che l’aggiudicazione dei lavori dovrà avvenire entro 12 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione;

- al punto 12.8 “Termini di esecuzione dell’investimento”, che i lavori relativi all’investimento approvato dovranno essere ultimati entro ventiquattro mesi dalla data di comunicazione dell'atto dirigenziale di concessione del contributo;

Considerato che si sono verificate alcune difficoltà nell’acquisizione delle aree ove devono essere realizzate le opere relative ai progetti approvati, come peraltro evidenziato dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale con nota pervenuta in data 13/11/2020.0753346.E e dall’ANBI Emilia-Romagna con nota prot. 16/02/202.0135349.E;

Considerato altresì che il perdurare dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 ha provocato un rallentamento nella tempistica di aggiudicazione delle attività di progetto;

Rilevato che il tipo di operazione 4.3.02 prevede l'erogazione di incentivi a fronte di investimenti che rispondano in maniera efficace alla corretta gestione della risorsa idrica e di un suo uso consapevole attraverso fonti di approvvigionamento costanti che garantiscano, al contempo, la buona qualità delle acque e che sussiste un interesse della Regione alla realizzazione dei suddetti interventi;

Ritenuto, pertanto, necessario, con riferimento alla deliberazione n. 1623/2017, ampliare di 180 giorni i termini relativi:

- al punto 12.4 “Utilizzo delle graduatorie”, ultimo paragrafo, che definisce la scadenza entro la quale il beneficiario dovrà produrre la documentazione idonea a identificare la disponibilità dell’area di realizzo della struttura;

- al punto 12.5 “Disposizioni specifiche sulla congruità riferite a soggetti pubblici Comunicazione integrativa”, che fissa la scadenza per la trasmissione della comunicazione integrativa;

- al punto 12.8 “Termini di esecuzione dell’investimento”, che stabilisce la scadenza per l’ultimazione dei lavori relativi all’investimento approvato;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e successive modifiche”;

- n. 3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”; 

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di modificare l’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1623/2017 recante “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Focus Area P5a – Approvazione bando unico regionale anno 2017” ed in particolare:

- il punto 12.4 “Utilizzo delle graduatorie”, ultimo paragrafo come segue:

“Entro 18 mesi dalla data di concessione, qualora non sia già stata presentata, il beneficiario dovrà produrre la documentazione idonea a identificare la disponibilità dell’area di realizzo della struttura”;

- il punto 12.5 “Disposizioni specifiche sulla congruità riferite a soggetti pubblici Comunicazione integrativa” terzo alinea, come segue:

“L’aggiudicazione dovrà avvenire entro 18 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione;

- il punto 12.8 “Termini di esecuzione dell’investimento” primo paragrafo, come segue:

“I lavori relativi all’investimento approvato dovranno essere ultimati entro 30 mesi dalla data di comunicazione dell’atto dirigenziale di concessione del contributo”;

3) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito nella deliberazione n. 1623/2017 nonché nella deliberazione n. 16/2018;

4) di dare atto altresì che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.

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