n.164 del 21.06.2023 periodico (Parte Seconda)

Proroga bando per la concessione di contributi a favore di Unioni di Comuni per incarichi di esperto in change management e trasformazione digitale per avviamento di gestioni associate e adozione di soluzioni innovative a fronte di specifiche problematiche (art. 27 - L.R. n. 21/2012)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

-la L.R.n.21/2012 recante “MISURE PER ASSICURARE IL GOVERNO TERRITORIALE DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE SECONDO I PRINCIPI DI SUSSIDIARIETÀ, DIFFERENZIAZIONE ED ADEGUATEZZA”, ed in particolare l’art.24 e seguenti che dettano disposizioni in materia di incentivazioni alle Unioni di Comuni;

-la propria D.G.R. n 768/2023 avente ad oggetto “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI UNIONI DI COMUNI PER INCARICHI DI ESPERTO IN CHANGE MANAGEMENT E TRASFORMAZIONE DIGITALE PER AVVIAMENTO DI GESTIONI ASSOCIATE E ADOZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE A FRONTE DI SPECIFICHE PROBLEMATICHE (ART. 27 - L.R. N. 21/2012)”;

-la delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena;

-la delibera del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023, con la quale gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, sono estesi anche al territorio della provincia di Rimini in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023;

Considerato che lo stato d’emergenza sul territorio della Regione Emilia-Romagna coinvolge, stante le norme sopra richiamate nonché sulla base degli elenchi stilati dalla protezione civile, circa un terzo delle Unioni di Comuni, ovvero circa 80 Comuni per una popolazione pari a 1,5 Milioni di abitanti;

Considerata l’eccezionalità della situazione, lo stato di difficoltà delle amministrazioni coinvolte negli eventi climatici dei giorni scorsi, le risorse amministrative e di personale che l’attuale stato di emergenza richiede ai Comuni e alle Unioni di Comuni coinvolte al fine di garantire la fruizione dei servizi ai cittadini e la necessità di coadiuvare gli sforzi volti al permettere ai cittadini l’accesso e la fruizione dei servizi offerti dagli enti locali e dalle Unioni di Comuni in particolare;

Si ritiene di adottare, con la presente delibera, al fine di dare piena attuazione alle disposizioni normative richiamate precedentemente, secondo quanto segue, alcune disposizioni relative alla proroga per la presentazione della domanda di partecipazione al “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI UNIONI DI COMUNI PER INCARICHI DI ESPERTO IN CHANGE MANAGEMENT E TRASFORMAZIONE DIGITALE PER AVVIAMENTO DI GESTIONI ASSOCIATE E ADOZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE A FRONTE DI SPECIFICHE PROBLEMATICHE (ART. 27 - L.R. N. 21/2012)”, ovvero:

- prorogare i termini di presentazione dell’istanza a firma del Presidente dell’Unione dall’8 giugno 2023 alle ore 12 al 10 luglio 2023 alle ore 12, anche per quelle Unioni di Comuni che hanno un contratto in essere con un facilitatore o Temporary Manager ai sensi delle D.G.R. 1482/2022 e D.G.R 1947/2020 e che conferiranno l’incarico a partire da gennaio 2024;

- prorogare, inoltre, i termini per il conferimento dell’incarico al 30 luglio 2023 per le sole Unioni di Comuni prive di un contratto in essere;

- prorogare, altresì, la presentazione del cronoprogramma e l’invio del contratto d’incarico formalizzato con l’esperto in change management e trasformazione digitale al 10 agosto 2023;

- confermare ogni altro elemento del bando, di cui alla D.G.R. n 768/2023, non espressamente richiamato nella presente delibera;

Visto il D. lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche e integrazioni, e avuto particolare riguardo alle esigenze di trasparenza e esigibilità delle spese prevista dal predetto decreto:

- all’art. 56, commi 1,2 e 3 e seguenti, che stabilisce principi per l’armonizzazione contabile e nuovi principi contabili;

- all’allegato 2, cap. 3.6 che dispone “l’ente erogante è tenuto ad impegnare l’intera spesa prevista nella delibera, con imputazione agli esercizi in cui è prevista la realizzazione delle spese da parte dell’ente beneficiario(cronoprogramma). L’individuazione degli esercizi cui imputare la spesa per trasferimenti è effettuata sulla base dei programmi presentati dagli enti finanziati per ottenere il contributo”;

Visto che i principi e postulati del predetto D.lgs.118/2011 costituiscono base di riferimento per l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle azioni, interventi e attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando, si ritiene opportuno stabilire che la copertura finanziaria prevista nel capitolo di spesa 3203 del bilancio finanziario regionale 2023-2025, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamato il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL. RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art.37, comma 4;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n.23 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n.24 “Disposizioni per l formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n.25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la propria deliberazione n. 2357 del 27/12/2022 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm.ii., per quanto ancora applicabile;

- la determinazione n. 2335 del 9/2/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di stato avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

- la propria deliberazione n. 324 del 7/3/2022 “DISCIPLINA ORGANICA IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DELL’ENTE E GESTIONE DEL PERSONALE”;

- la propria deliberazione n. 325 del 7/3/2022 “CONSOLIDAMENTO E RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ AMMINISTRATIVE: RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21/3/2022 “RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

- la determinazione n. 6089 del 31/3/2022 del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni avente ad oggetto “MICROORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI. ISTITUZIONE AREE DI LAVORO. CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E PROROGA INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA”;

- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- la propria deliberazione n. 719 del 8/5/2023 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025 -PRIMO AGGIORNAMENTO”;

- la propria deliberazione n. 474 del 27/3/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- la determinazione dirigenziale n. 1097 del 23/1/2023 con la quale è stato conferito l’incarico dirigenziale alla dott.ssa Veronica Lenzi in qualità di Responsabile dell’Area “Cooperazione territoriale europea e cooperazione allo sviluppo”;

Dato atto che sull’oggetto della presente deliberazione sarà resa apposita informativa al Consiglio delle Autonomie locali ai sensi della L.R. n. 13/2009;

Dato atto che il Responsabile del procedimento Veronica Lenzi, temporaneamente in sostituzione di Caterina Brancaleoni quale responsabile del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione ai sensi della determina 10421 del 15/5/2023, ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto anche potenziale di interessi;

Dato atto dei pareri allegati; Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino Istituzionale, Rapporti con UE Paolo Calvano;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di prorogare i termini di presentazione dell’istanza a firma del Presidente dell’Unione di Comuni dall’8 giugno 2023 alle ore 12 al 10 luglio 2023 alle ore 12, anche per quelle Unioni di Comuni che hanno un contratto in essere con un facilitatore o Temporary Manager ai sensi delle D.G.R. 1482/2022 e D.G.R 1947/2020 e che conferiranno l’incarico a partire da gennaio 2024;

2. di prorogare, inoltre, i termini per il conferimento dell’incarico dal 10 al 30 luglio 2023 per le sole Unioni di Comuni prive di un contratto in essere;

3. di prorogare, altresì, la presentazione del cronoprogramma e l’invio del contratto d’incarico formalizzato con l’esperto in change management e trasformazione digitale dal 14 luglio al 10 agosto 2023;

4. confermare ogni altro elemento del bando, di cui alla D.G.R. n 768/2023, non espressamente richiamato nella presente delibera;

5. di autorizzare il Responsabile del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione, all’adozione di tutti i provvedimenti relativi;

6. che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico.

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