n.24 del 07.02.2018 periodico (Parte Seconda)

Disposizioni relative ai flussi di rifiuti di cui al Piano regionale dei rifiuti approvato con deliberazione di Assemblea legislativa n. 67 del 3 maggio 2016

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 67 del 3 maggio 2016 è stato approvato il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR);

- con deliberazione di Giunta regionale n. 2262 del 21 dicembre 2016 è stato approvato il “Provvedimento di VIA del progetto per l’ampliamento della discarica di "Tre Monti": recupero volumetrico in sopraelevazione del 3° lotto nel comune di Imola (Bo) - Proponenti CON.AMI e Herambiente”;

- con deliberazione di Giunta regionale n. 1541 del 16 ottobre 2017 è stata approvata l’”analisi concernenti l'andamento della produzione dei rifiuti nell'anno 2017 e disposizioni relative ai flussi di rifiuti in attuazione dell'art. 25 delle norme tecniche del Piano regionale di gestione dei rifiuti approvato con deliberazione dell'assemblea legislativa n. 67 del 3/5/2016”;

Dato atto che con sentenza n. 16/2018 il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia-Romagna ha provveduto all’annullamento della citata deliberazione di Giunta n. 2262/2017 e degli atti ad essa collegati;

Rilevato che a seguito della summenzionata sentenza del TAR n. 16/2018, nelle more del riespletamento delle procedure amministrative relative ai provvedimenti annullati e per il tempo strettamente necessario al fine di non pregiudicare l’autosufficienza regionale nello smaltimento dei rifiuti essendo la discarica di Imola (BO) impianto strategico di Piano, occorre indirizzare i rifiuti urbani indifferenziati conferiti presso la stazione di trasferenza interna al sito ad altri sistemi impiantistici;

Ritenuto di assumere quale criterio di scelta in ordine alla modifica dei flussi dei rifiuti urbani indifferenziati il rispetto del principio di prossimità;

Valutato in particolare che:

- gli impianti di termovalorizzazione di Granarolo (BO) e Forlì (FC) risultano essere i più prossimi al bacino conferente alla discarica di Imola (BO);

- la capacità di trattamento autorizzata del termovaloriz­zatore di Bologna è in grado di rispondere anche alle esigenze dei rifiuti urbani prodotti nei Comuni di Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel Del Rio, Castel San Pietro Terme, Castel Guelfo, Dozza, Fontanelice, Imola, Medicina e Mordano;

- la capacità di trattamento autorizzata del termovaloriz­zatore di Forlì (FC) è in grado di rispondere anche alle esigenze dei rifiuti urbani prodotti nei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo;

Ritenuto quindi, in conseguenza della citata sentenza del TAR n. 16/2018, di rimodulare i flussi dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti nei sopra indicati Comuni integrando, fino alla riattivazione della stazione di trasferenza del TMB presente all’interno del sito, le previsioni pianificatorie del PRGR;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

  1. di disporre che i rifiuti urbani indifferenziati prodotti nei Comuni di Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel Del Rio, Castel San Pietro Terme, Castel Guelfo, Dozza, Fontanelice, Imola, Medicina e Mordano debbano essere conferiti, nelle more del riespletamento delle procedure amministrative relative ai provvedimenti annullati con sentenza del TAR n. 16/2018 e della riattivazione della stazione di trasferenza del TMB presente all’interno del sito, per il tempo strettamente necessario al fine di non pregiudicare l’autosufficienza regionale nello smaltimento dei rifiuti essendo la discarica di Imola (BO) impianto strategico di Piano, presso l’impianto di termovalorizzazione di Bologna;
  2. di disporre che i rifiuti urbani indifferenziati prodotti nei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo debbano essere conferiti, nelle more del riespletamento delle procedure amministrative relative ai provvedimenti annullati con sentenza del TAR n. 16/2018 e della riattivazione della stazione di trasferenza del TMB presente all’interno del sito, per il tempo strettamente necessario al fine di non pregiudicare l’autosufficienza regionale nello smaltimento dei rifiuti essendo la discarica di Imola (BO) impianto strategico di Piano, presso l’impianto di termovalorizzazione di Forlì;
  3. di trasmettere la presente deliberazione all’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente ed Energia dell’Emilia-Romagna (ARPAE), all’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (Atersir), ad Herambiente S.p.A. ed al CON.AMI;
  4. di pubblicare la presente deliberazione in versione integrale, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

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