n.235 del 16.07.2024 (Parte Seconda)

Variazione di bilancio per utilizzo quote accantonate del risultato di amministrazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

-   al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione” e in particolare la lettera g);

-   al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”

Richiamati:

-   la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

-   la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

-   la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di Stabilità regionale 2024)”;

-   la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

-   la deliberazione della Giunta regionale n. 2291 del 22 dicembre 2023 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024–2026”;

Richiamate:

-   la deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione”;

-   la legge regionale n. 9 del 01 Luglio 2024 recante “Rendiconto generale della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2023”, e in particolare l’aggiornamento dell’allegato a/1 “ELENCO ANALITICO DELLE RISORSE ACCANTONATE NEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE” (approvata dall’Assemblea legislativa il 25/06/2024 con atto nr. 91);

    Viste le richieste dell’Assessorato al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino Istituzionale, Rapporti con UE – nota protocollo nr. 0662613.I del 18/06/2024, nr. 0699997.I del 27/06/2024 e nr. 0708704.I del 28/06/2024 con le quali si richiede il prelevamento della quota accantonata;

Ritenuto pertanto di dover procedere, alle variazioni al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2024-2026, al Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2024-2026 nonché al Bilancio finanziario gestionale 2024-2026, per utilizzare parte della quota accantonata dell’avanzo d’amministrazione per dotare i capitoli indicati negli allegati (parte integrante del presente atto) della necessaria disponibilità, al fine di consentire la registrazione degli impegni relativi all’integrazione regionale, agli arretrati contrattuali riguardanti il periodo 01/01/2019 – 31/12/2021, in vista della sottoscrizione del CCNL DIRIGENTI 2019/2021, allo svolgimento delle prossime consultazioni elettorali regionali a seguito della dichiarazione del Presidente della Regione Emilia-Romagna, nella seduta di Assemblea Legislativa del 26 giugno 2024, di annuncio delle dimissioni a fronte dell’elezione al Parlamento Europeo.

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta Regionale:

n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni e integrazioni;
·     n. 468 del 10/04/2017 “Il Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

·     n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”, ed in particolare la lettera b. del punto 10. che dispone in merito alle variazioni di bilancio attribuite al Responsabile del Servizio Bilancio e finanze, ora Settore Bilancio e finanze;

·     n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

·       n. 426 del 21 marzo 2022 avente come oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

·       n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta Regionale”;

·       n. 1276 del 24/06/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”.

Richiamata, inoltre, la seguente determinazione del Direttore Generale Politiche Finanziarie:

·       n. 6599 del 28/03/2023 “Modifica micro assetti organizzativi e conferimento incarico dirigenziale di settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”.

Visto il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.

Richiamate:

-    la determinazione nr. 2335 del 09/02/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”, che si assume a riferimento;

-   la deliberazione n. 157 del 29 Gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, Rapporti con Ue;

A voti unanimi e palesi
delibera

sulla base delle richieste di variazione di bilancio citate in premessa e che qui si intendono richiamate:

1)       di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2024-2026 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2)       di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2024-2026 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3)       di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2024-2026 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4)       di approvare il prospetto riportante i dati d’interesse del Tesoriere di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

5)       di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto sopraccitato di cui all’allegato 4;

6)       di dare atto che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33 del 2013.

7)       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico.          

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