n.27 del 29.01.2014 periodico (Parte Seconda)

Contributo finanziario regionale ai Comuni per la manutenzione ordinaria, straordinaria e per la gestione delle sedi dei distaccamenti dei Vigili del fuoco volontari - Anno 2013 - Assegnazione e impegno spesa

IL DIRETTORE

Visti:

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59", e, in particolare, l'articolo 108 (Funzioni conferite alle regioni e agli enti locali);

- la legge 10 agosto 2000 n. 246 "Potenziamento del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco" ed in particolare l’art. 10, comma 2 che riconosce alle regioni e agli enti locali, singoli o associati, nel cui comprensorio territoriale operano i distaccamenti volontari dei vigili del fuoco, la possibilità di contribuire al miglioramento delle dotazioni di mezzi e strumenti operativi dei distaccamenti medesimi;

- la legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia di incendi boschivi" e, in particolare gli articoli 1, commi 1 e 2; 3, comma 3; 5, comma 2; 7, comma 3 e 12, comma 2;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, recante "Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401, e, in particolare l'art. 5, commi 4 e 4-bis;

- il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2002, n. 314, recante "Regolamento recante individuazione degli uffici periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco" e, in particolare, gli articoli 2 e 3;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile" e, in particolare l’art. 20 comma 2, in cui si stabilisce l’autonomia tecnico-operativa, amministrativa e contabile dell’Agenzia stessa;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1311 del 16 settembre 2013, con la quale è stato approvato lo schema di nuova convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile;

Dato atto che in attuazione della citata propria deliberazione, in data 24 settembre 2013 è stata sottoscritta la nuova convenzione-quadro di durata quinquennale;

Verificata la piena operatività di n. 25 Distaccamenti VVF Volontari sul territorio regionale, per l’anno 2013, di seguito elencati:

  • Bazzano (BO)
  • Bondeno (FE)
  • Borgo Val di Taro (PR)
  • Casola Val Senio (RA)
  • Castiglione dei Pepoli (BO)
  • Cesenatico (FC)
  • Civitella di Romagna (FC)
  • Collagna (RE)
  • Copparo (FE)
  • Fanano (MO)
  • Finale Emilia (MO)
  • Fontanelice (BO)
  • Frassinoro (MO)
  • Gaggio Montano (BO)
  • Luzzara (RE)
  • Medicina (BO)
  • Mirandola (MO)
  • Modigliana (FC)
  • Monghidoro (BO)
  • Monzuno (BO)
  • Pievepelago (MO)
  • San Giovanni in Persiceto (BO)
  • San Pietro in Casale (BO)
  • Savignano sul Rubicone (FC)
  • Villa Minozzo (RE).

Considerato:

- che pertanto, per l’anno 2013, i Comuni della Regione Emilia-Romagna, nel cui territorio è operativo un Distaccamento dei VVF Volontari, sono n. 25;

- che la già citata convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento Vigili del Fuoco sottoscritta il 24 settembre 2013, individua, tra le attività oggetto di collaborazione, il “Concorso finanziario per la copertura delle spese relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria ed alla gestione delle sedi dei distaccamenti volontari dei Vigili del Fuoco, da definirsi con cadenza annuale a favore dei Comuni nel cui comprensorio territoriale operano i distaccamenti dei vigili del fuoco volontari, al fine del potenziamento della capacità, dell'efficienza e della prontezza d'intervento delle strutture operative sopra indicate operanti nell'ambito del territorio regionale. L’utilizzo del contributo da parte del Comune beneficiario dovrà essere preventivamente concordato ed inteso con il Comandante Provinciale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente” (art. 1, comma 4, lettera n);

- che l’importanza degli obiettivi stabiliti dalle citate disposizioni legislative statali e regionali richiede, da parte della Regione Emilia-Romagna e degli Enti Locali, un comune sforzo teso al continuo e costante miglioramento della qualità e della quantità dei servizi resi alla popolazione in materia di protezione civile;

Ritenuto che, per conseguire gli obiettivi posti dalle citate disposizioni legislative in armonia con gli indirizzi dalle stesse impartiti, occorra quindi riconoscere un concorso finanziario a favore dei Comuni nel cui comprensorio territoriale operano i distaccamenti dei vigili del fuoco volontari, finalizzato a sostenere le spese di gestione dei distaccamenti, in vista del più efficace potenziamento della capacità, dell'efficienza e della prontezza d'intervento delle strutture operative sopra indicate operanti nell'ambito del territorio regionale;

Ritenuto di procedere all’assegnazione di un contributo finanziario regionale complessivo pari a € 200.000,00, a favore dei n. 25 Comuni nel cui territorio è operativo un distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari, per un importo complessivo per ciascun Comune di € 8.000,00;

Ritenuto altresì di procedere alla relativa erogazione del contributo finanziario regionale nei limiti massimi, per ciascun Comune, esclusivamente per l’importo di € 8.000,00, in un’unica soluzione, su presentazione, da parte del beneficiario, entro la data del 1 luglio 2014, di una dettagliata rendicontazione delle spese ammissibili sostenute, consistente nell’emissione di uno specifico atto, emanato dal competente organo comunale, di approvazione della rendicontazione, in cui siano riportati i seguenti riferimenti:

- tipologia, importo, descrizione e data di realizzazione della spesa;

- estremi della/e fattura/e comprovante/i la spesa;

- estremi degli atti di impegno e liquidazione della/e fattura/e;

- estremi del mandato di pagamento ( se già emesso );

- specifica dichiarazione di avvenuta verifica e controllo di congruità e regolarità tecnico-contabile delle spese rendicontate, nel rapporto tra le documentazioni di spesa ed il servizio effettivamente prestato e/o il prodotto acquistato;

- specifica dichiarazione di disponibilità, presso gli uffici comunali, della documentazione in originale e/o in copia conforme all’originale, indicata nell’atto di rendicontazione.

Poiché il contributo verrà quindi erogato sulla sola base di quanto auto dichiarato nell’unico atto di rendicontazione, l’Agenzia Regionale di Protezione Civile si riserva la possibilità di effettuare, a campione, verifiche tecnico-contabili sulle documentazioni di spesa indicate.

Preso atto che, per l’anno 2013 i Comuni beneficiari potranno utilizzare il contributo concesso esclusivamente per l’espletamento di spese "c.d. correnti" cioè destinate alla produzione ed al funzionamento dei vari servizi prestati, per fini non direttamente produttivi, di seguito elencate:

  • spese destinate alla manutenzione ordinaria delle sedi dei distaccamenti (p.e. opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture dell’edificio; opere necessarie a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti), oppure destinate al funzionamento delle sedi (p.e. canoni di locazione, canoni e consumi di servizi elettrici, gas, acqua, telefonia fissa, spese per la pulizia dei locali), oppure destinate all’acquisto di beni di piccola entità e di immediato consumo, per l’ausilio alle attività del personale operativo e/o la normale sussistenza di base all’interno della sede (p.e. acquisto di piccola cancelleria, di derrate alimentari per sussistenza di base e di modesta entità economica, di prodotti per la piccola pulizia della sede, di prodotti per l’igiene di base del personale operativo, di prodotti per la piccola manutenzione della sede);
  • le summenzionate spese c.d. correnti potranno anche riferirsi alla manutenzione ordinaria delle sedi dei distaccamenti che, in conseguenza del sisma che ha colpito la Regione Emilia-Romagna nel mese di maggio 2012, hanno subito lievi danni tali da non comprometterne l’agibilità;
  • inoltre, le summenzionate spese c.d. correnti potranno anche riferirsi a eventuali sedi di distaccamento volontario (di proprietà pubblica o privata) eventualmente utilizzate nel corso dell’anno 2013, a carattere provvisorio e/o temporaneo in totale sostituzione delle sedi principali rese totalmente o parzialmente inagibili in conseguenza del sisma che ha colpito la Regione Emilia-Romagna nel mese di maggio 2012;

Preso atto che pertanto saranno ammesse a rendicontazione e successivamente liquidate, esclusivamente le suindicate spese “c.d. correnti" sostenute per le finalità esposte;

Preso altresì atto che, in ogni caso, non saranno mai ritenute ammissibili a rendicontazione le spese per il personale comunale e /o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ( permanente e/o volontario) eventualmente impiegate in qualsivoglia attività tecnica, applicativa o intellettuale, finalizzata a manutenzione, addestramento, formazione e servizio.

Preso atto che il contributo finanziario di che trattasi, poiché riferito al riconoscimento delle spese di tipologia c.d. corrente, verrà concesso subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- l’utilizzo del contributo da parte del Comune beneficiario dovrà essere preventivamente concordato ed inteso con il Comandante Provinciale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente;

- l’utilizzo del contributo dovrà necessariamente avere avuto compimento nel corso di tutto l’anno corrente, e dovrà quindi comprendere le sole spese di tipologia c.d. corrente effettivamente sostenute dal 01.01.2013 al 31.12.2013, e pertanto ogni spesa con caratteristiche difformi alle suddette prescrizioni non potrà essere ritenuta ammissibile a rendicontazione, e quindi non potrà essere liquidata; 

Vista: 

- la determinazione n. 1036 del 5 dicembre 2012 con la quale è stato adottato il Bilancio di previsione dell'Agenzia regionale per l'esercizio finanziario 2013;

- la determinazione n. 1037 del 6 dicembre 2012 con la quale è stata adottata la proposta di piano annuale delle attività per l'anno 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile;

- la deliberazione di Giunta n. 2003 del 17 dicembre 2012 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione ed il piano annuale delle attività dell’Agenzia regionale per l’esercizio finanziario 2013;

- la determinazione n. 105 del 1 marzo 2013 con la quale è stato approvato il primo stralcio del programma operativo 2013 delle attività comportanti l’utilizzo di risorse finanziarie;

- la determinazione n. 609 del 22 luglio 2013, di adozione dell’assestamento di bilancio di previsione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile per l’esercizio finanziario 2013. Primo provvedimento generale di variazione, successivamente approvato con la deliberazione della Giunta Regionale n. 1123 del 2 agosto 2013;

- la determinazione n. 1173 del 14 novembre 2013 con la quale è stato approvato il secondo stralcio del programma operativo 2013 delle attività comportanti l’utilizzo di risorse finanziarie;

- la legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136”;

- la deliberazione di Giunta Regionale 30 luglio 2012 n. 1080 con la quale è stato conferito allo scrivente l’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile; 

Dato atto che gli oneri derivanti dall'assegnazione di cui al presente provvedimento, per la somma complessiva di € 200.000,00 come sopra indicato, trovano copertura finanziaria sul Capitolo U20004 “Trasferimenti a strutture pubbliche di ricerca ed a enti delle amministrazioni locali per assicurarne il concorso alle attività di protezione civile ai fini del potenziamento del sistema regionale di protezione civile (art. 138, comma 16 L. n. 388/00; artt. 3, 4, 14, 15, 17,18, 20 e 22 L.R. n. 1/05)" di cui all’U.P.B. 1.4.200, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/2001 e che, pertanto, l’impegno di spesa per l’assegnazione del contributo finanziario regionale per la manutenzione ordinaria e per la gestione delle sedi dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari, ammontante a € 200.000,00, a favore dei n. 25 Comuni nel cui territorio è operativo un distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari, per un importo complessivo per ciascun Comune di € 8.000,00, possa essere assunto con il presente atto; 

Richiamata la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2416/08;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;

b) di impegnare la spesa complessiva di € 200.000,00 al n. 194 di impegno sul Capitolo U20004 “Trasferimenti a strutture pubbliche di ricerca ed a enti delle amministrazioni locali per assicurarne il concorso alle attività di protezione civile ai fini delpotenziamento del sistema regionale di protezione civile (art. 138, comma 16 L. n. 388/00; artt. 3, 4, 14, 15, 17, 18, 20 e 22 L.R. n. 1/05)" di cui all’U.P.B. 1.4.200, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, che presenta la necessaria disponibilità;

c) di assegnare il relativo contributo finanziario regionale pari ad e 8.000,00 a ciascuno dei seguenti Comuni:

  • Bazzano (BO)
  • Bondeno (FE)
  • Borgo Val di Taro (PR)
  • Casola Val Senio (RA)
  • Castiglione dei Pepoli (BO)
  • Cesenatico (FC)
  • Civitella di Romagna (FC)
  • Collagna (RE)
  • Copparo (FE)
  • Fanano (MO)
  • Finale Emilia (MO)
  • Fontanelice (BO)
  • Frassinoro (MO)
  • Gaggio Montano (BO)
  • Luzzara (RE)
  • Medicina (BO)
  • Mirandola (MO)
  • Modigliana (FC)
  • Monghidoro (BO)
  • Monzuno (BO)
  • Pievepelago (MO)
  • San Giovanni in Persiceto (BO)
  • San Pietro in Casale (BO)
  • Savignano sul Rubicone (FC)
  • Villa Minozzo (RE).

a titolo di concorso finanziario per le spese “c.d. correnti" per la manutenzione ordinaria e per la gestione delle sedi dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari presenti nei rispettivi territori comunali;

d) di dare atto che, per l’anno 2013 i Comuni beneficiari potranno utilizzare il contributo concesso esclusivamente per l’espletamento di spese "c.d. correnti" cioè destinate alla produzione ed al funzionamento dei vari servizi prestati, per fini non direttamente produttivi, come meglio elencate e descritte nelle premesse del presente atto;

e) di dare atto che alla liquidazione del contributo a favore di ciascun soggetto beneficiario, esclusivamente per l’importo massimo di € 8.000,00 cadauno, si provvederà in un’unica soluzione, con successivi atti adottati dal dirigente competente, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/2001 e della deliberazione di Giunta regionale n. 450/2007, su presentazione, da parte del beneficiario, entro la data del 1 luglio 2014, di una dettagliata rendicontazione delle spese ammissibili sostenute, consistente nell’emissione di uno specifico atto, emanato dal competente organo comunale, di approvazione della rendicontazione, in cui siano riportati i seguenti riferimenti:

- tipologia, importo, descrizione e data di realizzazione della spesa;

- estremi della/e fattura/e comprovante/i la spesa;

- estremi degli atti di impegno e liquidazione della/e fattura/e;

- estremi del mandato di pagamento (se già emesso);

- specifica dichiarazione di avvenuta verifica e controllo di congruità e regolarità tecnico-contabile delle spese rendicontate, nel rapporto tra le documentazioni di spesa ed il servizio effettivamente prestato e/o il prodotto acquistato;

- specifica dichiarazione di disponibilità, presso gli uffici comunali, della documentazione in originale e/o in copia conforme all’originale, indicata nell’atto di rendicontazione.

Poiché il contributo verrà quindi erogato sulla sola base di quanto auto dichiarato nell’unico atto di rendicontazione, l’Agenzia Regionale di Protezione Civile si riserva la possibilità di effettuare, a campione, verifiche tecnico-contabili sulle documentazioni di spesa indicate;

f) di subordinare l’erogazione del contributo in parola, poiché riferito al riconoscimento delle spese di tipologia c.d. corrente, ai seguenti adempimenti e prescrizioni:

- l’utilizzo del contributo da parte del Comune beneficiario dovrà essere preventivamente concordato ed inteso con il Comandante Provinciale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente;

- l’utilizzo del contributo dovrà necessariamente avere avuto compimento nel corso di tutto l’anno corrente, e dovrà quindi comprendere le sole spese di tipologia c.d. corrente effettivamente sostenute dal 01.01.2013 al 31.12.2013, e pertanto ogni spesa con caratteristiche difformi alle suddette prescrizioni non potrà essere ritenuta ammissibile a rendicontazione, e quindi non potrà essere liquidata;

g) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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