n.164 del 09.11.2011 periodico (Parte Seconda)
FEP 2007/2013 - Riattivazione dei procedimenti relativi alla Misura 1.3 "Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività", sospesi con la determinazione n. 8318/2011
IL RESPONSABILE
Viste le determinazioni:
- n. 7621 del 4 agosto 2009 recante “FEP 2007/2013 - Modalità e criteri per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 1.3 dell’Asse 1, Misura 3.3 dell’Asse 3 e Misura 2.1, Sottomisura 1 dell’Asse 2 - Bando annualità 2009”;
- n. 4400 del 28 aprile 2010 recante “FEP 2007/2013 - Asse 1, Misura 1.3 “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività” - Bando annualità 2009 - Approvazione graduatoria e contestuale concessione contributi e assunzione impegno di spesa”;
- n. 8536 del 5 agosto 2010, esecutiva ai sensi di legge, recante: “FEP 2007/2013 - Modalità e criteri per la presentazione delle domande a valere sull’Asse 1 Misura 1.3. “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”;
- n. 8318 del 7 luglio 2011, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto: “FEP 2007/2013 - Misura 1.3 “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività” - Sospensione dei procedimenti relativi alla liquidazione dei contributi concessi con determinazione 4400/10 e sospensione della definizione della graduatoria delle domande pervenute in esito al bando di cui alla determinazione n. 8536 del 5/8/2010”;
- n. 12346 del 10 ottobre 2011, esecutiva ai sensi di legge, recante: “FEP 2007/2013 - Approvazione della check list, Misura 1.3 “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”, come da comunicazione della Direzione generale della Pesca (A. di G.) n. 0031805 del 15/9/2011;
Preso atto:
- della nota della Commissione Europea - Direzione generale degli Affari Marittimi e della Pesca - n. 358618 del 31 marzo 2011, con la quale è stata richiesta alle Autorità italiane di sospendere l’approvazione e la liquidazione delle pratiche relative ai progetti afferenti la misura 1.3 “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”, a seguito del rapporto di audit PF-4081-10 della Corte dei Conti Europea, sulla possibile sovraccapacità di pesca in Italia;
- della nota della Direzione generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura n. 0016767 del 20 aprile 2011, con la quale è stato richiesto alle Regioni di sospendere i procedimenti relativi alla riferita Misura 1.3., secondo quanto indicato nella predetta nota della Commissione Europea;
- della nota n. 766233 del 13 luglio 2011, con la quale la Commissione Europea - Direzione generale degli Affari Marittimi e della Pesca - ha ritirato le indicazioni in merito alla predetta Misura 1.3, riattivando la relativa attività amministrativa, previo adeguamento delle procedure e riservandosi, comunque, di adottare eventuali azioni correttive o rettifiche finanziarie a seguito del recepimento delle conclusioni finali della Corte dei Conti Europea;
- della nota della Direzione generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura n. 0028384 del 1/8/2011, nella quale si conferma la volontà di sospendere, per il momento, le spese afferenti i verricelli, in attesa delle conclusioni finali della Corte dei Conti Europea e del parere del servizio giuridico della Commissione, già espressa nella precedente nota n. 22145 del 7/6/2011;
- della nota della Direzione generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura n. 0031805 del 15/9/2011, nella quale si ribadisce la predetta volontà di sospendere le spese relative ai verricelli, al contempo richiedendo alle Regioni di adottare le opportune disposizioni per sospendere dal FEP le spese relative ai verricelli;
Considerato dunque opportuno riattivare i procedimenti relativi alla fase di liquidazione dei contributi concessi con determinazione 4400/10 e i procedimenti relativi alla definizione della graduatoria delle domande pervenute in esito al bando di cui alla determinazione 8536/10, ad eccezione delle spese relative ai verricelli che sono sospese in attesa delle conclusioni finali della Corte dei Conti Europea e del parere del servizio giuridico della Commissione;
Dato atto che in relazione alle decisioni che saranno assunte in sede comunitaria ed alle conseguenti disposizioni adottate dall’Autorità di gestione nazionale relativamente alla sospensione delle spese afferenti i verricelli, si provvederà con appositi atti del dirigente, a dar seguito all’iter riferito alle spese afferenti i verricelli, definendo, ove necessario, gli eventuali adempimenti e prescrizioni rivolti ai beneficiari, allo scopo di consentire il perfezionamento delle pratiche presentate;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali: Adempimenti conseguenti alla deliberazione n. 998/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007;
Viste altresì le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 1950 del 13 dicembre 2010, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto:“ Revisioni della struttura organizzativa della Direzione generale Attività Produttive, Commercio, Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
- n. 1222 del 4 agosto 2011, esecutiva ai sensi di legge, recante: ” Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011);
- n. 1343 del 19 settembre 2011, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto: “FEP 2007/2013. Determinazioni in merito al subentro del referente dell’Autorità di Gestione nazionale per l’esercizio delle funzioni delegate alla Regione quale Organismo Intermedio ed alla relativa convenzione con il MIPAFF;
Attestata la regolarità amministrativa.
determina:
per le ragioni esposte in premessa che si intendono qui integralmente richiamate:
1) di riattivare i procedimenti sospesi con determinazione 8318/2011, relativi alla fase di liquidazione dei contributi concessi con determinazione 4400/10 ed alla definizione della graduatoria delle domande pervenute in esito al bando di cui alla determinazione 8536/10;
2) di confermare la sospensione delle spese afferenti i verricelli, in attesa delle decisioni che saranno assunte in sede comunitaria e delle conseguenti disposizioni adottate dall’Autorità di gestione nazionale;
3) di dare atto che in relazione alle decisioni che saranno adottate a livello comunitario e nazionale si provvederà, con appositi atti del dirigente, a dar seguito all’iter riferito alle spese afferenti i verricelli definendo, ove necessario, gli eventuali adempimenti e prescrizioni rivolti ai beneficiari, allo scopo di consentire il perfezionamento delle pratiche presentate;
4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://www.ermesagricoltura.it/Economia-ittica.