n.43 del 22.02.2017 periodico Parte Seconda
Approvazione esiti valutazione di un'operazione presentata a valere sull'Invito approvato con propria deliberazione n. 506/2016 "Approvazione dell'Invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l'inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni - PO FSE 2014/2020 obiettivo tematico 8 - priorità di investimento 8.1 procedura presentazione just in time - rettifica dell'invito approvato con la DGR 466/2016". V Provvedimento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;
- il Regolamento delegato n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- il Regolamento n. 288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;
- il Regolamento n. 184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;
- il Regolamento n. 215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;
- il Regolamento n. 821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
- il Regolamento n. 964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;
- il Regolamento n. 1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;
Visto altresì il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" ss.mm.;
Richiamate in particolare:
- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/06/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;
- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
- la propriadeliberazione n. 1 del 12/01/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
Viste inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 1691 del 18/11/2013 “Approvazione del quadro di contesto della Regione Emilia-Romagna e delle linee di indirizzo per la programmazione comunitaria 2014-2020”;
- n. 992 del 07/07/2014 “Programmazione fondi SIE 2014-2020: approvazione delle misure per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante generali ai sensi del regolamento UE n. 1303/2013, articolo 19”;
- n. 1646 del 2/11/2015 “Presa d'atto della sottoscrizione del Patto per il Lavoro da parte del Presidente della Regione Emilia-Romagna e delle parti sociali e disposizioni per il monitoraggio e la valutazione dello stesso”;
Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna:
- n. 167 del 15 luglio 2014 “Documento Strategico Regionale dell’Emilia-Romagna per la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014-2020 - Strategia, approccio territoriale, priorità e strumenti di attuazione” (Proposta della Giunta regionale in data 28 aprile 2014, n. 571)”;
- n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 14 del 18 luglio 2014, ”Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;
- n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;
- n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”;
- n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)” e ss.mm.ii.;
- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR n.530/2006”;
- n. 742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;
- n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 1615/2016 “Approvazione dell'elenco unitario delle tipologie di azione - Programmazione 2014/2020 - di cui alla DGR n. 354/2016. Modifiche ed integrazioni";
- n. 1931/2016 “Aggiornamento elenco degli Organismi accreditati di cui alla DGR n. 1494 del 19 settembre 2016 e dell'elenco degli Organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamata la propria deliberazione n. 506 dell'11/04/2016 ad oggetto “Approvazione dell'invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l'inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni - PO FSE 2014/2020 Obiettivo tematico 8 - Priorità di investimento 8.1 procedura presentazione just in time - Rettifica dell'Invito approvato con la DGR 466/2016”;
Richiamata altresì la propria deliberazione n. 830 del 6 giugno 2016 “Modifica termini di avvio delle operazioni formative previsti negli inviti ancora non scaduti di cui alle proprie Deliberazioni nn.464/2016, 467/2016, 506/2016 e 686/2016”;
Considerato che nell'Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 506/2016, si è definito tra l’altro:
- le caratteristiche delle operazioni ed i destinatari;
- le priorità;
- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
- le risorse disponibili e vincoli finanziari;
- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni a partire dal 21/04/2016 ed entro e non oltre il 29/11/2018 pena la non ammissibilità;
- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare che saranno approvabili i singoli progetti che avranno superato la soglia di punteggio minimo (70/100);
- che l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;
- che le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET s.p.a.;
- i tempi e gli esiti delle istruttorie, prevedendo che gli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate siano sottoposti all’approvazione degli organi competenti di norma entro 30 gg. dalla data di presentazione;
Dato atto che con Determinazione dirigenziale n.7472 del 9/5/2016 è stata definita la composizione del predetto Nucleo di valutazione, successivamente modificata con Determinazione dirigenziale n. 15937 del 13/10/2016;
Dato atto, altresì, che nel sopra richiamato Invito è previsto che:
- le operazioni approvabili, per i soli progetti approvabili, saranno finanziabili fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;
- per la realizzazione delle iniziative sono disponibili Euro 1.000.000,00 di cui al Programma Operativo Regionale FSE 2014/2020 - OT 8. - priorità di investimento 8.1.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 713 del 16/05/2016 “Approvazione di un'operazione presentata a valere sull’Invito approvato con propria deliberazione n. 506/2016 ‘Approvazione dell'Invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l'inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni - PO FSE 2014/2020 obiettivo tematico 8 - priorità di investimento 8.1 procedura presentazione just in time - rettifica dell'invito approvato con la DGR 466/2016’. I Provvedimento”, con la quale si è proceduto ad approvare un’operazione per un costo complessivo di Euro 506.244,00 ed un finanziamento pubblico complessivo di pari importo;
- n. 1052 del 4/7/2016 "Approvazione esiti valutazioni su operazioni presentate a valere sull'Invito di cui all'Allegato 1 della DGR n. 506/2016 "Approvazione dell'invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l'inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni - PO FSE 2014/2020 obiettivo tematico 8 - priorità di investimento 8.1 procedura presentazione just in time - rettifica dell'invito approvato con la DGR 466/2016". II Provvedimento" con la quale in attuazione di quanto definito dal suddetto Invito si è proceduto ad approvare gli esiti delle valutazioni realizzate sulle ulteriori operazioni pervenute ritenendo n. 2 operazioni “non approvabili” avendo i singoli progetti ottenuto un punteggio inferiore a 70/100, come riportato nell'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione;
- n. 1256 del 01/08/2016 “Approvazione di un’operazione presentata a valere sull’Invito approvato con propria deliberazione n. 506/2016 ‘Approvazione dell'Invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l'inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni - PO FSE 2014/2020 obiettivo tematico 8 - priorità di investimento 8.1 procedura presentazione just in time - rettifica dell'invito approvato con la DGR 466/2016’. III Provvedimento”, con la quale si è proceduto ad approvare un’operazione per un costo complessivo di Euro 90.456,00 ed un finanziamento pubblico complessivo di pari importo;
- n. 1721 del 24/10/2016 “Approvazione di un’operazione presentata a valere sull’Invito approvato con propria deliberazione n. 506/2016 ‘Approvazione dell'Invito a presentare operazioni formative finalizzate ad accompagnare l'inserimento lavorativo a fronte di imprese che hanno siglato accordi per nuove assunzioni - PO FSE 2014/2020 obiettivo tematico 8 - priorità di investimento 8.1 procedura presentazione just in time - rettifica dell'invito approvato con la DGR 466/2016’. IV° Provvedimento”, con la quale si è proceduto ad approvare un’operazione per un costo complessivo di Euro 48.776,00 ed un finanziamento pubblico complessivo di pari importo;
Preso atto che:
- è pervenuta, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, una ulteriore operazione, contraddistinta dal rif. PA n. 2016-6601/RER a titolarità Ok! Center Di Scotti Eugenio S.R.L. (cod. org. 5133), per un costo complessivo di Euro 63.174,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
- il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità della suddetta operazione, che è risultata ammissibile e pertanto ammessa alla valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione regionale di cui alle sopra citate Determinazioni dirigenziali nn.7472 del 9/05/2016 e 15937 del 13/10/2016:
- si è riunito nella giornata del 23/01/2017 ed ha effettuato la valutazione dell'operazione ammissibile ritenendola "non approvabile" non avendo, il progetto corsuale che la compone, superato la soglia di punteggio minimo di 70/100;
- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto;
Ritenuto pertanto di procedere, con la presente deliberazione, all'approvazione degli esiti della valutazione effettuata su una operazione pervenuta a valere sull'Invito di cui all'Allegato 1) della più volte citata propria deliberazione n. 506/2016, a seguito della quale risulta che l'operazione contraddistinta dal Rif.PA 2016-6601/RER, di cui all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risulta "non approvabile" non avendo, il progetto corsuale che la compone, superato la soglia di punteggio minimo di 70/100;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” succ. mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm.;
- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016 – 2018”;
- la determinazione dirigenziale n.12096/2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7 comma 3 DLGS 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;
- n. 25/2016 recante “Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2017”;
- n. 26/2016 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)”;
- n. 27/2016 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
Richiamata la propria deliberazione n. 2338/2016 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di approvare gli esiti della valutazione effettuata su una operazione pervenuta a valere sull'Invito di cui all'Allegato 1) della propria deliberazione n. 506/2016, a seguito della quale risulta che l'operazione contraddistinta dal Rif.PA 2016-6601/RER, di cui all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, risulta "non approvabile" non avendo, il progetto corsuale che la compone, superato la soglia di punteggio minimo di 70/100;
2. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.