n.242 del 04.08.2021 periodico (Parte Seconda)

Poliambulatorio privato Centro Medico Specialistico Roncati di Sasso Marconi (BO) - superamento prescrizioni di cui alla propria determinazione di accreditamento n. 23453 del 19/12/2019

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamate:

la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019: “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008”;

le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;

- n. 293/2005 “Accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private e dei professionisti per l’assistenza specialistica ambulatoriale e criteri per l’individuazione del fabbisogno”;

- n. 1180/2010 “Percorso di accreditamento delle strutture ambulatoriali private territoriali eroganti assistenza specialistica per esterni a seguito degli adempimenti di cui alla L. 296/06 - fabbisogno anno 2010”;

- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;

- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;

- n. 1056/2015 e n. 603/2019 relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;

- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";

- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";

- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 973/2019 “Aggiornamento indirizzi di programmazione regionale in tema di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private e ulteriori disposizioni in materia”;

- n. 823/2020 “COVID-19. Disposizioni transitorie in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 72/2021 “COVID-19. Disposizioni transitorie in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche private. Modifiche alla delibera di giunta regionale n. 823/2020”;

Richiamata inoltre la propria determinazione n. 20202/2020 ad oggetto “Conferimento dell'incarico di Responsabile del Servizio Assistenza Territoriale della Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare”;

Vista la propria determinazione n. 23453 del 19/12/2019 con cui è stato concesso al Poliambulatorio privato Centro Medico Specialistico Roncati, sito in Via Stazione n.51, Sasso Marconi (BO), il rinnovo dell’accreditamento con variazioni e con le seguenti prescrizioni da ottemperare entro il 31 marzo 2020:

la Struttura deve inviare documentazione che dia evidenza della chiusura delle azioni di miglioramento attuate e della loro valutazione; nello specifico:

- definizione di indicatori specifici per la valutazione degli esiti delle attività cliniche;

- adozione e valutazione di schede per il monitoraggio dell’efficacia dei trattamenti fisioterapici;

- definizione di una procedura per la gestione ed il monitoraggio del rischio clinico;

- pianificazione di attività formative in tema di rischio clinico e sicurezza;

- attività di valutazione periodica delle competenze cliniche dei professionisti;

- attività di riesame della direzione;

dando mandato all’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale di verificare l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni di cui al citato atto entro il tempo stabilito;

Considerato che, data l’attuale contingenza e lo stato emergenziale determinato dal COVID-19, la struttura non è riuscita a portare a termine entro il tempo stabilito tutte le azioni correttive intraprese ai fini del superamento delle prescrizioni sopradescritte ed ha per questo richiesto una proroga al 31/10/2020;

Dato atto che con propria nota Prot. 30/07/2020.0530531.U è stata concessa la proroga richiesta, fino al 31/10/2020, per l’invio della documentazione utile a dimostrare il superamento delle prescrizioni non ancora ottemperate, dando mandato all’Organismo Tecnicamente Accreditante della Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale di riprogrammare l'attività di verifica conseguente;

Vista la nota Prot. 18/03/2021.0237929.U, con cui l’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale comunica che:

- la Struttura ha trasmesso le evidenze delle azioni correttive intraprese ai fini del superamento delle prescrizioni;

- ritiene superate le criticità individuate e contenute nella citata determinazione n. 23453 del 19/12/2019;

- la Struttura dovrà inviare non appena possibile, compatibilmente con le problematiche connesse all’emergenza sanitaria da Covid-19, all’Organismo Tecnicamente Accreditante dell’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale i certificati dei corsi BLSD;

- è necessario proseguire con le azioni di miglioramento attuate, in particolare per gli aspetti attinenti a sicurezza e gestione del rischio, valutazione delle attività dal punto di vista clinico e valutazione delle competenze di professionisti/collaboratori, al fine di raggiungere e mantenere una piena maturazione del sistema di gestione per la qualità, orientata al miglioramento continuo e in linea con il modello regionale per l’accreditamento;

- l’applicazione corrente di quanto realizzato verrà verificata sul campo in occasione delle prossime visite di verifica;

Valutato quindi di prendere atto del superamento degli aspetti critici evidenziati nel citato atto n. 23453/2019 di accreditamento del Poliambulatorio privato Centro Medico Specialistico Roncati, sito in Via Stazione n.51, Sasso Marconi (BO), in considerazione dell’esito positivo della verifica delle prescrizioni effettuata dall’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale;

Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;

Richiamato:

- l’art. 23, comma 2, della L.R. n. 22/2019, che sancisce la validità dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio adottati in attuazione della legge regionale 19 febbraio 2008, n. 4, e ne fa salvi gli effetti;

- l’art. 23, comma 4, della L.R. n. 22/2019, che stabilisce che i procedimenti di accreditamento non conclusi alla data di entrata in vigore della legge si svolgono nel rispetto delle modalità e dei tempi stabiliti dalla legge regionale n. 34 del 1998;

- il D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la DGR n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;

- la DGR n. 111/2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta del Responsabile del Servizio assistenza territoriale;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di prendere atto delle azioni intraprese dal Poliambulatorio privato Centro Medico Specialistico Roncati, sito in Via Stazione n.51, Sasso Marconi (BO), per la risoluzione delle problematiche evidenziate in premessa, e degli esiti della verifica effettuata dall’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale ai fini del superamento delle criticità riscontrate;

2. di ritenere assolte pertanto le prescrizioni stabilite nel citato atto di accreditamento n. 23453 del 19/12/2019;

3. di raccomandare alla Struttura:

- l’invio non appena possibile, compatibilmente con le problematiche connesse all’emergenza sanitaria da COVID-19, all’Organismo Tecnicamente Accreditante dell’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale dei certificati dei corsi BLSD;

- il proseguimento delle azioni di miglioramento attuate, in particolare per gli aspetti attinenti a sicurezza e gestione del rischio, valutazione delle attività dal punto di vista clinico e valutazione delle competenze di professionisti/collaboratori;

4. di stabilire che l'accreditamento della struttura di cui trattasi, quale Poliambulatorio, riguarda:

- le seguenti attività (visite e prestazioni) svolte in ambulatorio medico:

- Cardiologia, con esclusione di:

- Elettrocardiografia dinamica;

- Elettrocardiografia da sforzo;

- TILT Test;

- Attività di Cardiologia pediatrica;

- Ecografia trans esofagea;

- Eco-Stress;

- Dermosifilopatia (Dermatologia);

- Medicina fisica e riabilitativa (Recupero e riabilitazione funzionale);

- Oculistica;

- Ortopedia (Ortopedia e traumatologia);

- Ostetricia e ginecologia, con esclusione di:

- Pap test;

- Diagnosi prenatale;

- Attività ostetrica;

- Isteroscopia diagnostica e prestazioni strumentali/chirurgiche;

- Urologia;

- Attività di diagnostica per immagini, limitatamente ad Ecografia, con esclusione di:

- Attività ecografica interventistica;

- Presidio ambulatoriale di medicina fisica e riabilitazione;

- Funzione di governo aziendale della formazione continua;

5. in attuazione di quanto stabilito dall’art. 18, comma 1, della l.r. 22/2019, l’eventuale domanda di rinnovo dovrà essere presentata almeno novanta giorni prima della data di scadenza dell’accreditamento (18/12/2024);

6. di dare atto che le strutture sanitarie accreditate, nell’ambito delle attività di monitoraggio, introdotte con la L.R. 22/2019, possono essere assoggettate, altresì, ad ulteriori visite di sorveglianza, secondo quanto previsto dall'art. 16 della L.R. medesima, con le modalità ivi indicate;

7. di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;

8. che è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;

9. di precisare che, nel periodo di vigenza dell’accreditamento, ai sensi della DGR 53/2013, punto 3.1, la struttura può erogare in regime di accreditamento tutte le prestazioni riconducibili alla tipologia di struttura e/o disciplina e/o le tipologie di prestazioni per la quale è accreditata, a condizione che non esistano requisiti specifici ulteriori, rispetto a quelli già verificati;

10. di disporre la ulteriore pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, approvato con delibera di Giunta regionale n. 111/2021 ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013;

11. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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