n.102 del 12.04.2022 (Parte Seconda)
Assegnazioni dello Stato a valere sulle spettanze 2021 - Variazioni di bilancio e applicazione dell'art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la comunicazione del 31 gennaio 2022 avente ad oggetto “Stanziamento 2021 aggiornamento al 26.1.2022” trasmessa dal Ministero della Salute per il tramite del Coordinamento Tecnico della Commissione Salute, registrata al prot. 0087076.E del 1/2/2022 con la quale il Ministero:
- trasmette l’aggiornamento del quadro sinottico “Stanziamento 2021” con il dettaglio delle risorse indistinte, delle risorse Covid, delle quote vincolate, la composizione dei crediti e debiti di mobilità extraregionale e internazionale, la quota di contributo STP anno 2021 e il totale residuo dell’anno 2020, il riparto del fondo per l’acquisizione dei Dispositivi di Protezione Individuali e Medicali nelle RSA e strutture residenziali (di cui al DM 29 settembre 2021), il riparto del fondo di 600 milioni di euro per le ulteriori spese sanitarie collegate all’emergenza Covid-19 dell’anno 2021 (di cui all’Intesa n. 277/CSR del 20 dicembre 2021), la ripartizione del fondo per il gioco d'azzardo patologico (GAP) 2021;
- fornisce, per ciascuna delle tipologie sopra indicate, le indicazioni per la contabilizzazione nelle voci del modello CE IV Trimestre 2021 riepilogativo del Servizio Sanitario Regionale “999”;
- fa presente che la necessaria riconciliazione con le scritture di contabilità finanziaria dei bilanci regionali potrà essere garantita, dalle Regioni beneficiarie, anche attraverso gli accertamenti e gli impegni operati sul bilancio regionale dell’anno 2022 a valere sui finanziamenti dell’anno 2021;
Vista inoltre la comunicazione del 7 marzo 2022 registrata al prot. n. 0236499.E con la quale, in occasione della convocazione al Tavolo tecnico degli adempimenti per la verifica del comma 174 della legge 311/2004 per l'anno 2021, il Ministero dell’Economia e delle Finanze invita le Regioni, al fine di effettuare le corrette iscrizioni contabili a valere sull’anno 2021 (in sede di elaborazione del Conto Economico Consolidato SSR relativo al IV trimestre 2021), a tenere conto, tra le altre, delle seguenti ulteriori risorse per le quali non risulta ancora sancita l’Intesa Stato-Regioni o è in corso di formalizzazione il decreto di ripartizione, e pertanto i relativi importi sono indicati come “stima”:
- sperimentazione e remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali erogate dalle farmacie di cui all’art.1, commi da 403 a 406, legge 27 dicembre 2017, n. 205, che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 2.139.401,00 per ciascuna delle annualità 2021 e 2022;
- riduzione delle percentuali di sconto per le farmacie di cui all’art. 1, commi 551 e 552, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 667.203,75;
- risorse destinate a progetti per la salute mentale che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 5.044.034,00;
- Fondo per il gioco d’Azzardo Patologico (GAP) extra-fondo di cui allo schema di decreto del Ministero della Salute del 23 dicembre 2021, che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 3.322.000,00;
- somme di cui all’articolo 11 del decreto-legge n. 4/2022 che incrementa il contributo di cui al citato articolo 16, comma 8-septies, del decreto-legge n. 146/2021 di ulteriori 400 milioni di euro a livello nazionale, nonché le ulteriori somme di medesima natura che dovessero definirsi in provvedimenti in corso di formalizzazione alla data di trasmissione della presente nota;
Richiamata la nota del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 2 marzo 2022 avente ad oggetto la proposta di riparto delle risorse stanziate dall’articolo 11 del decreto-legge n. 4/2022 e dell’articolo 26 del decreto-legge n. 17/2022 per un totale complessivo di euro 800 milioni che per la Regione Emilia-Romagna ammontano a complessivi euro 63.217.597,00;
Visto infine il decreto del Ministero della Salute del 30 novembre 2021 di definizione dell’importo dell’indennità connessa all’emergenza epidemiologica da riconoscersi ai lavoratori in somministrazione del comparto sanità che ripartisce alla Regione Emilia-Romagna l’importo complessivo di euro 515.435,76;
Considerato inoltre che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ribadisce la necessità che la riconciliazione delle risorse sopra richiamate con le scritture di contabilità finanziaria del bilancio regionale potrà essere garantita, dalle Regioni beneficiarie, anche attraverso gli accertamenti e gli impegni operati sul bilancio regionale dell’anno 2022 a valere sui finanziamenti dell’anno 2021;
Dato atto che occorre pertanto assicurare la necessaria riconciliazione tra le rilevazioni di contabilità economico-patrimoniale sul Bilancio del Servizio Sanitario Regionale 2021 e le scritture di contabilità finanziaria del Bilancio regionale attraverso gli accertamenti e gli impegni da operarsi necessariamente sul Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, a valere sull’anno 2021;
Richiamato l'art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii., che al comma 2 stabilisce che le Regioni accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente;
Viste:
- la Legge Regionale 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- la Legge Regionale 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e succ. mod.;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
Richiamato in particolare l’art. 4, della citata L.R. 28 dicembre 2021, n. 21, che per l’attuazione del Titolo II del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., autorizza la Giunta regionale con proprio atto ad apportare, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, le variazioni inerenti la gestione sanitaria per l’iscrizione delle entrate, nonché delle relative spese;
Ritenuto, pertanto, per quanto sopra esposto ed in ottemperanza alle disposizioni dettate dall’art. 20, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., di procedere all’adozione delle operazioni indicate nel dispositivo del presente atto;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22;
- la propria deliberazione 111 del 31/1/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29.12.2008, "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto: “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
- n. 370 del 7 marzo 2022 che dispone la proroga dell’incarico ad interim di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;
Richiamata inoltre la seguente determinazione dirigenziale n. 10257 del 31/5/2021 di “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;
Considerato che, a far data dal 1 febbraio 2022, il responsabile ad interim del Servizio Gestione Amministrativa è il Direttrice Generale della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare nel rispetto di quanto previsto dall’art. 46, comma 2, della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di procedere, in coerenza con quanto definito dalla comunicazione del 31 gennaio 2022 avente ad oggetto “Stanziamento 2021 aggiornamento al 26.1.2022” trasmessa dal Ministero della Salute per il tramite del Coordinamento Tecnico della Commissione Salute, registrata al prot. 0087076.E del 1/02/2022 e dalla successiva comunicazione del 7 marzo 2022 registrata al prot. n. 0236499.E con la quale, in occasione della convocazione al Tavolo tecnico degli adempimenti per la verifica del comma 174 della legge 311/2004 per l'anno 2021, il Ministero dell’Economia e delle Finanze invita le Regioni, al fine di effettuare le corrette iscrizioni contabili a valere sull’anno 2021 (in sede di elaborazione del Conto Economico Consolidato SSR relativo al IV trimestre 2021), a tenere conto, tra le altre, delle seguenti ulteriori risorse per le quali non risulta ancora sancita l’Intesa Stato-Regioni o è in corso di formalizzazione il decreto di ripartizione, e pertanto i relativi importi sono indicati come “stima”:
- sperimentazione e remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali erogate dalle farmacie di cui all’art.1, commi da 403 a 406, legge 27 dicembre 2017, n. 205, che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 2.139.401,00 per ciascuna delle annualità 2021 e 2022;
- riduzione delle percentuali di sconto per le farmacie di cui all’art. 1, commi 551 e 552, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 667.203,75;
- risorse destinate a progetti per la salute mentale che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 5.044.034,00;
- Fondo per il gioco d’Azzardo Patologico (GAP) extra-fondo di cui allo schema di decreto del Ministero della Salute del 23 dicembre 2021 che per la Regione Emilia-Romagna ammontano ad euro 3.322.000,00;
- somme di cui all’articolo 11 del decreto-legge n. 4/2022 che incrementa il contributo di cui al citato articolo 16, comma 8-septies, del decreto-legge n. 146/2021 di ulteriori 400 milioni di euro a livello nazionale, nonché le ulteriori somme di medesima natura che dovessero definirsi in provvedimenti in corso di formalizzazione alla data di trasmissione, che come risulta dalla nota del 2 marzo 2022 del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ammontano a complessivi euro 63.217.597,00;
2. di effettuare le rilevazioni contabili delle partite di cui al punto precedente nel bilancio 2021 del Servizio Sanitario Regionale assicurando la necessaria riconciliazione con le scritture di contabilità finanziaria del Bilancio regionale attraverso gli accertamenti e gli impegni da operarsi sul Bilancio dell’anno 2022 a valere sull’anno 2021;
3. di apportare al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 – 2024 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2022- 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
6. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
7. di dare mandato al Servizio Bilancio e Finanze, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, ad effettuare le registrazioni degli accertamenti a valere sui capitoli del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, per l’importo complessivo di euro 74.905.671,51 secondo l’articolazione di seguito indicata:
- capitolo 2630 “Trasferimento dal Fondo Sanitario Nazionale per la remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali erogate dalle farmacie (art. 1, D.lgs. 3 ottobre 2009, n. 153; art. 1, commi da 403 a 406 Legge 27 dicembre 2017, n. 205)" per euro 2.139.401,00;
- capitolo 2638 “Trasferimento dal Fondo Sanitario Nazionale per l'esenzione delle percentuali di sconto per le farmacie con fatturato inferiore a 150.000,00 euro (art.1, comma 40, Legge 23 dicembre 1996, n. 662; art. 1, commi 551 e 552 Legge 30 dicembre 2018, n. 145)” per euro 667.204,00;
- capitolo 2660 “Trasferimento dal Fondo Sanitario Nazionale per la realizzazione di progetti sulla salute mentale” per euro 5.044.034,00;
- capitolo 2649 “Assegnazione dello Stato di quote del Fondo Sanitario finalizzato all'erogazione dell’indennità in relazione all’emergenza sanitaria da Covid-19 ai lavoratori in somministrazione del comparto sanità (art. 1, commi 460 - 462, legge 30 dicembre 2020, n. 178; art. 10-bis, comma 1, Decreto-legge 28 ottobre 2020 n. 137, convertito, con modificazioni, dalla Legge 18 dicembre 2020, n. 176; art. 18-bis decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 convertito dalla legge 21 maggio 2021, n. 69; DM 30 novembre 2021)” per euro 515.435,76;
- capitolo 2643 “Contributo statale alle spese straordinarie sostenute dalle regioni e dalle province autonome Assegnazioni dello Stato per le ulteriori spese sanitarie collegate all'emergenza Covid-19 (art. 16 co. 8-septies, decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, conv. legge 17 dicembre 2021, n. 215; art. 11 decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4; art. 26 decreto-legge 1 marzo 2022, n. 17)” per euro 63.217.597,00;
- capitolo 2652 “Assegnazione dello Stato delle risorse del Fondo per il Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) (art. 1, comma 946, Legge 28 dicembre 2015, n. 208; D.M. 6 ottobre 2016)” per euro 3.322.000,00;
8. di dare mandato al Servizio Ragioneria, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, ad eseguire le registrazioni degli impegni contabili a valere sui capitoli del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, per l’importo complessivo di euro 74.905.671,51 secondo l’articolazione di seguito indicata:
- capitolo 51660 “Quota del Fondo Sanitario Nazionale destinata alle Aziende sanitarie per la remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali erogate dalle farmacie (art.1, D.lgs. 3 ottobre 2009, n.153; art.1, commi da 403 a 406, Legge 27 dicembre 2017, n.205) - Mezzi statali ” per euro 2.139.401,00;
- capitolo 51666 “Trasferimenti ad Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale per l’esenzione delle percentuali di sconto per le farmacie con fatturato inferiore a 150.000 euro (art.1, comma 40, Legge 23 dicembre 1996, n. 662; art. 1, commi 551 e 552 Legge 30 dicembre 2018, n. 145 - Mezzi statali” per euro 667.204,00;
- capitolo 51697 “Trasferimenti ad Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale per la realizzazione di progetti sulla salute mentale - Mezzi statali” per euro 5.044.034,00;
- capitolo 51699 “Trasferimento alle Aziende sanitarie e agli Enti del Servizio Sanitario Regionale delle risorse destinate all'erogazione dell’indennità in relazione all’emergenza sanitaria da Covid-19 ai lavoratori in somministrazione del comparto sanità (art. 1, commi 460 - 462, legge 30 dicembre 2020, n. 178; art. 10-bis, comma 1, Decreto-legge 28 ottobre 2020 n. 137, convertito, con modificazioni, dalla Legge 18 dicembre 2020, n. 176; art. 18-bis decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 convertito dalla legge 21 maggio 2021, n. 69; DM 30 novembre 2021) - Mezzi statali” per euro 515.435,76;
- capitolo 65758 “Trasferimenti alle Aziende sanitarie ed enti del SSR delle risorse derivanti dal riparto del fondo di 600 milioni di euro per le ulteriori spese sanitarie collegate all’emergenza covid-19 (art. 16, comma 8-septies, decreto-legge 21 ottobre 2021, n.146 conv. legge 17 dicembre 2021, n. 215; art. 11 decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4; art. 26 decreto-legge 1 marzo 2022, n. 17) - Mezzi statali” per euro 63.217.597,00;
- capitolo 63127 “Trasferimenti ad Aziende Sanitarie per interventi di prevenzione, cura e riabilitazione rivolti a persone affette dal Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) (art. 1, comma 946, Legge 28 dicembre 2015, n. 208; D.M. 6 ottobre 2016) - Mezzi statali” per euro 3.322.000,00;
9. di stabilire che le risorse impegnate con la procedura indicata al punto 8. che precede, ai fini del rispetto dell’art. 20 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., in base alla specificità del principio di competenza finanziaria delineata dal Titolo II del predetto D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., che si differenzia da quella prevista nel Titolo I, saranno assegnate, con successivi provvedimenti, a favore di Aziende sanitarie ed enti del Servizio Sanitario Regionale;
10. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
11. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell’art. 31 della L.R. n. 40/2001.