n.294 del 08.10.2014 periodico (Parte Seconda)
Reg. (CE) n. 1698/05 - PSR 2007/2013 - Misura 112 "Insediamento giovani agricoltori". Secondo avviso pubblico regionale di cui alla deliberazione n. 271/2014. Approvazione graduatoria unica regionale
IL RESPONSABILE
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;
- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione Europea che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale per il periodo di programmazione 2014-2020 che all'art. 88 prevede che, nonostante l'abrogazione del regolamento (CE) n. 1698/2005, quest'ultimo continui ad applicarsi agli interventi realizzati nell'ambito dei programmi approvati dalla Commissione ai sensi del medesimo regolamento anteriormente al 1° gennaio 2014;
Richiamata la deliberazione n. 1493 del 21 ottobre 2013 con la quale si è preso atto della formulazione del PSR versione 9 - approvata dalla Commissione europea con comunicazione ARES (2013)3202451 dell’8 ottobre 2013;
Richiamata infine la deliberazione della Giunta regionale n. 271 del 3 marzo 2014 che ha approvato, quale Allegato 1, il secondo Programma Operativo con valenza di avviso pubblico regionale della Misura 112 “Insediamento giovani agricoltori” per incentivare il primo insediamento in agricoltura di agricoltori giovani e professionalizzati, nel quale sono stati fissati i criteri di presentazione, istruttoria, selezione, approvazione e finanziamento dei progetti a valere sulle risorse finanziarie previste per detta Misura;
Dato atto che il punto 16.3 “Istruttoria delle domande” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 271/2014 dispone che le Amministrazioni provinciali assumano uno specifico atto formale nel quale sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del premio concedibile, con indicazione delle eventuali priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili, per le quali il Responsabile del procedimento avrà espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
Dato atto altresì che il punto 16.4 “Graduatoria e relativi criteri di priorità, decisione individuale di concessione del premio” del predetto Allegato 1 alla deliberazione n. 271/2014, prevede, tra l’altro:
- che il Servizio Aiuti alle Imprese della Direzione generale Agricoltura economia ittica e attività faunistico - venatorie della Regione Emilia-Romagna, sulla base delle risultanze degli elenchi delle domande ammissibili all’aiuto pervenuti dalle Amministrazioni provinciali, debba provvedere ad approvare la graduatoria di merito unica regionale;
- che qualora le risorse disponibili coprano il fabbisogno finanziario di tutte le istanze pervenute e ritenute ammissibili non si proceda alla valutazione di merito e dette istanze siano ordinate in funzione del numero di domanda AGREA;
Preso atto che le Amministrazioni provinciali hanno provveduto ad espletare le istruttorie di merito delle domande pervenute entro il termine del 30 maggio 2014, ad approvare gli elenchi di ammissibilità e a trasmetterli al Servizio Aiuti alle imprese regionale;
Considerato che:
- l’importo dei premi complessivamente concedibili a seguito delle istruttorie provinciali delle domande di aiuto presentate a valere sull’avviso pubblico di cui trattasi, quale risultante dagli elenchi formalmente approvati dalle Amministrazioni provinciali è pari ad Euro 1.610.000,00;
- le risorse disponibili per gli interventi, in accordo al punto 15. “Risorse finanziarie” dell’avviso pubblico medesimo risultano essere pari ad Euro 2.390.000,00;
- le risorse disponibili risultano pertanto ampiamente sufficienti a soddisfare integralmente il fabbisogno di contributo delle istanze valutate ammissibili;
Preso atto altresì che la Provincia di Ferrara ha subordinato l’ammissibilità per n. 1 istanza alla positiva conclusione di alcuni controlli;
Dato atto che, in accordo a quanto previsto al sopracitato punto 16.4 dell’avviso pubblico, e sulla base degli elenchi pervenuti dalle Amministrazioni provinciali risulta pertanto opportuno:
- ricomporre in un unico elenco regionale tutte le domande ammissibili a contributo, ordinandole in base al numero di domanda AGREA, quali risultanti dall’Allegato 1) alla presente determinazione;
- riportare nell’Allegato 2) al presente atto il beneficiario per il quale sono state espresse riserve in merito all’ammissibilità e per il quale la Provincia di Ferrara provvederà ad adottare il provvedimento di concessione individuale dell’aiuto a seguito del perfezionamento delle necessarie verifiche;
Dato atto inoltre che le Amministrazioni provinciali hanno altresì provveduto ad inviare gli elenchi delle domande per le quali l’esito dell’istruttoria di merito è risultato negativo e che dette istanze sono riportate nell’Allegato 3) alla presente determinazione;
Ritenuto, tutto ciò premesso e considerato:
- di recepire le risultanze degli elenchi formali di ammissibilità approvati dalla Amministrazioni provinciali interessate e trasmessi al Servizio Aiuti alle imprese regionale;
- di ordinare tutte le domande ammissibili nell’Allegato 1), che risulta pertanto ricomprendere n. 42 posizioni per un importo di premi concedibili pari ad Euro 1.570.000,00;
- di riportare la domanda per la quale l’ammissibilità è subordinata al positivo esito di alcuni controlli nell’Allegato 2), che risulta pertanto ricomprendere n. 1 posizione per un importo di premio concedibile pari ad Euro 40.000,00;
- di ordinare le domande per le quali l’esito istruttorio è risultato negativo nell’Allegato 3), che risulta ricomprendere 4 posizioni;
- di approvare gli elenchi di cui ai citati Allegati 1, 2 e 3 - quali precedentemente dettagliati - dando atto che detti Allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Dato atto infine:
- che alla concessione dei premi spettanti ai singoli soggetti posizionati utilmente ai fini dell’accesso agli aiuti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti provvederanno le competenti Amministrazioni provinciali con propri specifici atti dirigenziali, secondo quanto stabilito al precedentemente richiamato punto 16.4 dell’avviso pubblico;
- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;
Richiamate altresì:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010 con le quali sono stati modificati l’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle Attività produttive, Commercio e Turismo e dell’Agricoltura;
- la determinazione dirigenziale n. 13076 del 24/10/2011 di conferimento incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2) di recepire l’esito delle istruttorie di merito delle domande presentate a valere sull’avviso pubblico di cui trattasi, quali risultanti dagli elenchi formali approvati dalle Province interessate e acquisite agli atti del Servizio Aiuti alle imprese;
3) di approvare conseguentemente l’Allegato 1), costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione, relativo alle domande ammissibili, che risulta ricomprendere n. 42 posizioni per un importo di premi concedibili pari ad Euro 1.570.000,00;
4) di approvare conseguentemente l’Allegato 2), costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione, relativo alle domande la cui ammissibilità è subordinata al positivo esito di alcuni controlli, che risulta ricomprendere n. 1 posizione per un importo di premio concedibile pari ad Euro 40.000,00;
5) di approvare conseguentemente l’Allegato 3), costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione, relativo alle domande per le quali l’esito istruttorio è risultato negativo;
6) di dare atto:
- che le risorse disponibili ai sensi dell’avviso pubblico ammontano ad Euro 2.390.000,00 e che detto importo copre il fabbisogno di tutte le domande presentate e ritenute ammissibili ed ammissibili con riserva di cui agli Allegati 1) e 2);
- che alla concessione dei premi spettanti ai singoli soggetti ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti provvederanno le Amministrazioni provinciali competenti con specifici atti dirigenziali;
- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;
7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
8) di dare atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a trasmettere la presente determinazione alle Amministrazioni provinciali competenti al fine di consentire i conseguenti adempimenti;
9) di dare atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a dare ampia diffusione della presente determinazione anche tramite il sito internet E-R Agricoltura;
10) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.
Il Responsabile del Servizio
Marco Calmistro