n. 86 del 07.07.2010 periodico (Parte Seconda)
Ditta Vela S.p.A. - Concessione della derivazione di acqua pubblica esercitata dalle falde sotterranee, in comune di Alfonsine (RA), località Molino di Filo. Domanda in data 29.05.2009 di concessione di derivazione d’acqua pubblica, per uso industriale -Art. 5 Regolamento regionale n. 41/2001. Concessione di derivazione
IL RESPONSABILE
(omissis)
determina:
a) di rilasciare alla Ditta Vela S.p.A.con sede legale in Comune di Corte Franca (Bs), Via Provinciale n.28, P. IVA 03286790197, e legalmente domiciliato presso la sede legale della Ditta stessa, fatti salvi i diritti dei terzi, la concessione a derivare acqua pubblica sotterranea in Comune di Alfonsine (Ra), località Molino di Filo Foglio 5, mappale 92, per uso industriale, con una portata massima uguale e non superiore a 20 litri al secondo e fino ad una portata media uguale e non superiore a 1,90 litri al secondo, per un volume complessivo annuo di circa 60.000 mc;
b) di approvare il disciplinare allegato, parte integrante della presente determinazione quale copia conforme dell’originale cartaceo conservato agli atti del Servizio concedente, sottoscritto per accettazione dal concessionario, in cui sono contenuti gli obblighi e le condizioni da rispettare, nonché la descrizione e le caratteristiche tecniche delle opere di presa;
(omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data 11.05.2010 n. 4855
(omissis)
Art. 4 – Durata della concessione
4.1 La concessione è assentita fino al 31/12/2012 fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ai sensi dell’art. 34 del R.R. n. 41/2001. Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà del Servizio concedente di:
- dichiarare la decadenza della concessione, al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti elencati all’art. 32, comma 1, del R.R. 41/2001;
- di revocarla, ai sensi dell’art. 33 del R.R. 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna.
(omissis)