n.42 del 26.02.2020 periodico (Parte Terza)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di “Collaboratore Professionale Sanitario – Terapista Occupazionale cat. D” gestito in forma aggregata tra l’Azienda USL Reggio Emilia, l’Azienda USL di Piacenza, l’Azienda USL di Parma, l’Azienda Ospedaliero- Universitaria di Parma e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
In esecuzione di deliberazione del Direttore Generale dell'Azienda USL di Reggio Emilia è bandito pubblico concorso per titoli ed esami, per la copertura di n. 5 posti di Collaboratore Professionale Sanitario Terapista Occupazionale Cat. D - Ruolo: Sanitario
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da assegnarsi:
- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Reggio Emilia;
- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Piacenza;
- n. 1 posto presso l’Azienda USL di Parma;
- n. 1 posto presso l’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma;
- n. 1 posto presso l’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena.
La presente procedura concorsuale permetterà la formulazione di cinque distinte graduatorie (una per l’Azienda USL di Reggio Emilia, una per l’Azienda USL di Piacenza, una per l’Azienda USL di Parma, una per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ed una per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena) che verranno utilizzate dalle Aziende per procedere alla copertura a tempo indeterminato di posti di Collaboratore Professionale Sanitario – Terapista Occupazionale cat. D.
Il candidato, pertanto, all’atto dell’iscrizione al presente concorso dovrà indicare nella domanda di partecipazione per quale Azienda intenda concorrere. Deve essere indicata una sola opzione, pena esclusione dalla selezione.
Si specifica che è stato individuato come Ente capofila della gestione del presente concorso l’Azienda USL di Reggio Emilia.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 27/03/2001 n. 220.
Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti di cui alla presente selezione è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del d.lgs 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Il candidato dovrà essere in possesso di incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e della categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 d.lgs. 81/2008.
Si precisa che,ai sensi dell’art. 35 co. 5-bis del D.Lgs. 165/01, le Aziende potranno prevedere in sede di contratto individuale di assunzione che nei primi cinque anni successivi alla stipulazione del Contratto Individuale di Lavoro, non saranno concessi assensi alla mobilità o al comando, né aspettative non retribuite per svolgere incarichi a tempo determinato in altri enti del Servizio Sanitario Nazionale o in altre Pubbliche Amministrazioni.
1. Precedenze e preferenze
Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 8/2014, e dell’art. 678, comma 9, del D. Lgs. 66/2010, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva pari/superiore all’unità, in ciascuna graduatoria il posto in concorso è riservato prioritariamente a volontario delle F.A. Nel caso non vi sia candidato idoneo appartenente ad anzidetta categoria il posto sarà assegnato ad altro candidato utilmente collocato in graduatoria.
Le singole Aziende applicheranno direttamente, in sede di approvazione e scorrimento della graduatoria degli idonei, sulla base della specifica situazione in essere in ciascuna Azienda, nonché sulla base degli obblighi di legge, le riserve di posti di cui alla L. 68/99.
Coloro che intendono avvalersi delle suddette precedenze ovvero abbiano titoli di preferenza e/o di precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, presentando idonea documentazione, pena l’esclusione dal relativo beneficio.
Nel caso di parità di punteggio, sono applicate nella graduatoria le preferenze previste dall'art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e s.m.i., purché documentate.
2. Requisiti generali di ammissione
Tutti i requisiti generali devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.
Cittadinanza
Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 165/01 e s.m.i. possono altresì partecipare:
- i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
Limiti d’età
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
Cause ostative all’assunzione
Non possono accedere al pubblico impiego:
- coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;
- coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
- coloro che siano stati destituiti o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- coloro che siano stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del comparto sanità.
3. Requisiti specifici di ammissione
Tutti i requisiti specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.
A. Possesso della Laurea in Terapia Occupazionale (Classe di appartenenza L/SNT2 Classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione) ovvero Diploma Universitario di Terapista Occupazionale di cui al Decreto del Ministro della Sanità 17/1/1997, n. 136 conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3 del D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 e s.m.i., ovvero possesso di diploma o attestato conseguito in base al precedente ordinamento, riconosciuto equipollente, ai sensi delle vigenti disposizioni, ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici impieghi (D.M. 27/7/2000);
B. Iscrizione al relativo albo/ordine professionale. In applicazione della L. 3/18 e della circolare del Ministero della Salute 29600 del 7/6/2018, in considerazione dell’attuale periodo transitorio, saranno ammessi con riserva al concorso i candidati che hanno già fatto domanda d’iscrizione all’Albo/ordine ma non sono ancora in possesso del requisito di iscrizione al momento della presentazione della domanda. L’avvenuta iscrizione, requisito indispensabile per l’assunzione, dovrà essere comunicata dall’interessato al momento dell’assunzione.
I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D.Lgs. 09 novembre 2007, n. 206.
4. Domanda di ammissione al concorso pubblico e modalità di presentazione
La domanda di partecipazione, redatta in carta libera (secondo lo schema allegato), deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda USL di Reggio Emilia ed essere inoltrata a pena di esclusione entro il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
La domanda può essere presentata ESCLUSIVAMENTE in uno dei seguenti modi:
- a mezzo del servizio pubblico postale (con raccomandata A.R.) al seguente indirizzo: Azienda USL di Reggio Emilia – Servizio Gestione Giuridica del Personale – Via Sicilia n. 44 – 42122 Reggio Emilia.
La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante. Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa amministrazione oltre 10 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio Postale.
- trasmissione tramite utilizzo della casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata dell’ Azienda USL di Reggio Emilia: concorsi@pec.ausl.re.it , in applicazione del Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) – D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.
Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.
La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un unico file formato PDF. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso. L’oggetto della PEC dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare.
L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via PEC una sola volta, nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo. L’eventuale invio successivo di integrazione della documentazione, entro i termini di scadenza, potrà essere effettuato solo tramite raccomandata A.R.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza inviata nei termini di vigenza del bando è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.
Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche Amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.
è richiesta la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità.
è esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda di ammissione al pubblico concorso deve contenere le seguenti dichiarazioni:
- l’Azienda per la quale il candidato intende concorrere tra le seguenti: Azienda USL di Reggio Emilia, Azienda USL di Piacenza, Azienda USL di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. Si ricorda che il candidato deve esprimere una sola scelta, pena l’esclusione dalla procedura concorsuale;
- cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
- il possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38, co. 1, D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
- il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale. La sussistenza di una pregressa condanna penale impedisce l’assunzione qualora si tratti di una condanna per un reato da cui derivi l’interdizione dai pubblici uffici o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97;
- posizione nei confronti degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);
- eventuali servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi, oppure di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;
- possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Per quanto attiene ai titoli di studio posseduti, è necessario indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, gli estremi del provvedimento ministeriale con il quale è stato disposto il riconoscimento in Italia e del quale è obbligatoria l’allegazione;
- l’eventuale diritto a precedenza nella nomina ex artt. 1014 commi 3 e 4 e art. 678 comma 9 del D.Lgs. 66/2010. Coloro che intendono avvalersi di suddetta riserva di posti dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al concorso, pena esclusione dal relativo beneficio, allegando all’uopo idonea documentazione rilasciata dalla competente autorità militare;
- l’eventuale diritto a precedenza nella nomina ai sensi della L. 68/99 allegando all’uopo idonea documentazione;
- l’eventuale diritto a preferenza nella nomina a parità di punteggio ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 9/5/1994, n. 487. Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio. Chi ha titolo di preferenza per numero di figli a carico dovrà indicare nome, cognome, data e luogo di nascita dei figli;
- gli ausili eventualmente necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione ad un’eventuale situazione di handicap, nonché la possibile necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104 del 5/2/1992 (è necessario allegare certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata dalla quale si evinca il tipo di ausilio e/o la tempistica aggiuntiva);
- indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 2.
L’Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio.
L’omessa indicazione anche di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
Ai sensi dell’articolo 13 GDPR 2016/679, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso gli Uffici Concorsi delle Aziende partecipanti alla presente procedura, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati dai medesimi Servizi anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D. Lgs 33/13.
L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.
Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, nonché la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.
I titolari del trattamento sono le Aziende che accedono alla presente procedura.
5. Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti dovranno allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta libera datato e firmato e formalmente documentato.
Si fa presente che, ai sensi degli artt. 40 e seguenti del DPR n. 445/2000, così come integrati dall’art. 15 della Legge n. 183/2011, non possono essere accettati certificati rilasciati da pubbliche Amministrazioni o da gestori di pubblici servizi.
Autocertificazione
Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare in carta semplice e senza autentica della firma, le seguenti dichiarazioni, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali delle conseguenze di decadenza dai benefici conseguiti, nel caso di dichiarazioni false o mendaci:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: anche contestuale all’istanza, nei casi indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato famiglia, iscrizione in albi professionali, titolo di studio, qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)
oppure
b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nel citato art. 46 del PR n. 445/00 (ad esempio: attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni ovvero copia di titoli di studio o di servizio)
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre. L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostituiva di atto di notorietà allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere pena la non valutazione del servizio:
- l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio è stato prestato,
- la qualifica e il profilo professionale
- la tipologia del rapporto di lavoro (dipendente - contratto libero professionale – collaborazione coordinata e continuativa – consulenza – prestazione occasionale – borsa di studio – assegnista di ricerca, ecc.)
- il regime orario (tempo pieno / part-time e relativa percentuale);
- le date (giorno – mese - anno) di inizio e di conclusione dei servizi prestati nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.)
- quant'altro necessario per valutare il servizio stesso.
Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, descrizione dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Le autocertificazioni relative a servizi prestati presso Case di Cura convenzionate, o accreditate o servizi prestati all’estero dovranno essere conformi a quanto previsto dagli artt. 21 e 22 del DPR n. 220 del 27/3/2001.
Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.
L’Azienda Sanitaria è tenuta ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cu agli articoli 46 e 47 ed a trasmetterne le risultanze all’autorità competente, in base a quanto previsto dalla normativa in materia.
Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. n. 445/2000 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
I titoli non rilasciati da P.A. devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge, ovvero autocertificati ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere comunque presentate: potranno essere allegate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi all’originale.
In caso di documentazione autocertificata, non consegnata personalmente, il candidato deve allegare altresì la copia fotostatica di un documento di identità valido, ai sensi del DPR 445/2000.
Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega previo riconoscimento tramite documento di identità valido) solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove d’esame, ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
Trascorsi 3 anni dalla pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione.
Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per quanto non è particolarmente contemplato nel presente bando, si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le norme regolamentari e di legge previste in materia e, in particolare, dal D.P.R. 27/3/2001, n. 220.
6. Motivi di esclusione dal concorso
- Il mancato rispetto delle modalità di inoltro della domanda;
- La mancata scelta (o la scelta plurima) dell’Azienda per la quale il candidato intende concorrere;
- Il mancato rispetto dei termini perentori per l’invio della domanda di partecipazione indicati nel presente bando;
- Il mancato possesso dei requisiti generali e specifici per la partecipazione al concorso indicati nel presente bando;
- La mancata allegazione di documenti espressamenti richiesti nella domanda;
- L’esclusione dall’elettorato attivo;
- La sottoposizione a misure di prevenzione e sicurezza;
- L’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
- La destituzione o la dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- Il licenziamento da una Pubblica Amministrazione a decorrere dal 2/9/1995, data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del comparto sanità.
7. Commissione Esaminatrice
La Commissione Esaminatrice sarà nominata dal Direttore Generale dell’Azienda Capofila, con modalità che garantiscano il rispetto dei principi del DPR 220/2001, tenuto conto dell’espletamento in forma aggregata della presente procedura concorsuale.
La Commissione Esaminatrice sarà composta da un Dirigente delle Professioni Sanitarie, con funzioni di Presidente e da due esperti del profilo a concorso come componenti, individuati di concerto tra le Aziende partecipanti alla presente procedura concorsuale oltre a tre componenti supplenti, anch’essi individuati di concerto tra le Aziende partecipanti alla presente procedura concorsuale. Segretario: un dipendente amministrativo dell'Azienda capofila, di categoria non inferiore alla C.
8. Prove d'esame
Le prove di esame consisteranno in:
a) Prova scritta: vertente su materie attinenti alla specifica professione di terapista occupazionale, nonché sulla legislazione e deontologia professionale;
b) Prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta;
c) Prova orale: vertente sulle materie oggetto della prova scritta, nonché sulla verifica della conoscenza di elementi di informatica e della conoscenza, almeno a livello iniziale, della lingua inglese.
La prova scritta e la prova pratica potranno consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica o multipla.
Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Il mancato raggiungimento della valutazione di sufficienza in una prova comporta l’esclusione dalle prove successive e quindi dalla procedura concorsuale.
9. Valutazione dei titoli e delle prove d'esame
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
- 30 punti per i titoli;
- 70 punti per le prove d’esame.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
- titoli di carriera: 15;
- titoli accademici e di studio: 6;
- pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
- curriculum formativo e professionale: 6
I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:
- 30 punti per la prova scritta;
- 20 punti per la prova pratica;
- 20 punti per la prova orale.
10. Convocazione dei candidati ammessi al concorso e alle prove d'esame
L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento dirigenziale dell’Azienda capofila. L’esclusione dal concorso verrà comunicata agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento.
La data e il luogo di svolgimento della prova scritta e della prova pratica, ai sensi dell’art. 7, comma 1 del DPR 220/2001, saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie Speciale “Concorsi ed esami” ( www.gazzettaufficiale.it) non meno di 20 giorni prima dell’inizio della prova.
L’elenco dei candidati ammessi, nonché la data di svolgimento delle prove, saranno pubblicati altresì:
- sul Sito Internet dell’Azienda USL di Reggio Emilia www.ausl.re.it, nella sezione Bandi, concorsi, incarichi - Informazioni/esiti prove;
- sul Sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it, nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni”;
- sul Sito Internet dell’Azienda USL di Parma www.ausl.pr.it nella sezione concorsi/avvisi attivi
- sul Sito Internet dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma www.ao.pr.it nella sezione lavorare/selezioni e concorsi;
- sul Sito Internet dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena www.aou.mo.it, nella sezione Bandi di concorso.
L’Azienda si riserva di effettuare la prova pratica nella stessa giornata individuata per l’espletamento della prova scritta. In tal caso, considerato che il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari a punti 21/30, il mancato raggiungimento da parte del candidato del predetto punteggio di sufficienza determina la nullità della prova pratica espletata e la conseguente esclusione dalla procedura concorsuale. La prova scritta e la prova pratica si svolgeranno in un’unica sede per tutti i candidati ammessi.
I candidati che supereranno la prova scritta e la prova pratica saranno convocati a sostenere la prova orale mediante pubblicazione dell’elenco dei candidati ammessi e del calendario dei colloqui sui siti web delle Aziende di riferimento, nel rispetto dei termini previsti dal DPR 220/2001.
Non saranno effettuate convocazioni individuali.
Non saranno ammesse per nessuna ragione modifiche dei giorni e/o orari fissati.
La presentazione in ritardo, anche se dovuta a causa di forza maggiore, comporterà l’irrevocabile esclusione dal concorso.
Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.
11. Approvazione e utilizzo della graduatoria
Al termine delle prove l’azienda capofila con provvedimento dirigenziale, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva e, successivamente, approva cinque distinte graduatorie di merito che sono immediatamente efficaci, ciascuna nell’Azienda di competenza.
L’amministrazione di ciascuna Azienda procederà a recepire la graduatoria di competenza e a farla propria con atto dirigenziale.
Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza delle precedenze di legge nonché, a parità di punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/1994 e s.m.i.
Le graduatorie degli idonei, ad intervenuta esecutività dell’atto di approvazione delle stesse, saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nonché sui siti web delle Aziende interessate.
Ai sensi dell’art.1 della Legge Regione Emilia-Romagna n.5 del 3 giugno 2019, “al fine di assicurare la continuità dei servizi pubblici erogati e l’efficienza ed economicità dell’attività amministrativa, in coerenza con i principi di buon andamento e di coordinamento con i vincoli di finanza pubblica, […] le Aziende e gli enti del Servizio sanitario regionale possono utilizzare le proprie graduatorie di idonei per la copertura di ulteriori posti rispetto a quelli messi a concorso, entro il periodo di vigenza delle medesime, a condizione che le assunzioni siano coerenti con il proprio piano triennale del fabbisogno del personale”.
Le graduatorie pertanto rimarranno in vigore per ventiquattro mesi decorrenti dalla data di approvazione delle stesse, per le coperture dei posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa categoria e profilo professionale la cui copertura dovesse rendersi necessaria entro tale termine, ai sensi del Piano Triennale dei Fabbisogni approvato da ciascuna azienda.
Tali graduatorie potranno essere utilizzate, durante il periodo di vigenza, anche per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato e/o a tempo parziale (part-time).
è facoltà delle Amministrazioni interessate alla presente procedura consentire l’utilizzo della graduatoria ad un’altra amministrazione pubblica che ne faccia richiesta ai sensi dell’art. 3 comma 61 L. 24/12/2003 n. 350.
In questo caso:
- il candidato che accetti una proposta di assunzione a tempo indeterminato da parte di altra amministrazione, non sarà più interpellato dall’Azienda per la quale ha concorso;
- il candidato che rifiuti la proposta di assunzione a tempo indeterminato da parte di altra amministrazione, sarà mantenuto nella graduatoria dell’Azienda per la quale ha concorso.
Al contrario, l’assunzione a tempo determinato presso un’altra amministrazione non pregiudica l’assunzione a tempo indeterminato presso l’Azienda per la quale il candidato ha concorso.
12. Adempimenti dei vincitori
Una volta riscontrata la sussistenza di tutti i requisiti previsti, i concorrenti dichiarati vincitori, nonché i candidati chiamati in servizio a qualsiasi titolo, saranno invitati a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 24 del CCNL del 21/5/2018 del personale del comparto sanità e dovranno presentare, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda i documenti indicati nella richiesta stessa, sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo.
Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:
- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;
- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.
L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
La partecipazione al concorso presuppone l’integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari delle Aziende interessate e delle loro future eventuali modificazioni.
13. Disposizioni finali
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. Si riserva altresì la facoltà di revocare il presente concorso in conseguenza delle mutate esigenze dei servizi, dei presidi o di altre strutture delle Aziende interessate, nonché in conseguenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
Con la partecipazione al presente bando i candidati si impegnano ad accettare incondizionatamente e senza riserve tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, quale lex specialis della presente procedura selettiva.
Ai sensi dell’articolo 13 GDPR 2016/679, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d’ufficio saranno raccolti presso gli Uffici Concorsi delle Aziende partecipanti alla presente procedura, anche in banca dati automatizzata, per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati dai medesimi Servizi anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni nonché per i successivi adempimenti previsti dalla normativa vigente, ivi compreso il D.Lgs 33/13.
L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.
Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/03 e degli artt. 15 e seguenti del GDPR 2016/679, i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, nonché la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conforme alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.
I titolari del trattamento sono le Aziende che accedono alla presente procedura.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Gestione Giuridica del Personale - Ufficio Concorsi - Via Sicilia n. 44 Reggio Emilia – tel. 0522/339420 – 339421 - 335171 - 335479 (Orario Ufficio Concorsi: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00; martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30).
Sito internet: www.ausl.re.it – link Bandi, Concorsi, Incarichi.
L’estratto del presente bando verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – I parte – IV serie speciale. Fino ad allora non vanno inviate domande di partecipazione.