n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di valutazione di impatto ambientale ai sensi della L.R. 4/2018 Procedimento di autorizzazione unica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del Capo III della L.R. 4/2018 relativo al progetto denominato: “Rifunzionalizzazione della traversa posta sul torrente Enza in località Cerezzola-DM n. 517 del 16 dicembre 2021 - Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico- linea d’investimento M2C4 – I4.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)” presentato dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e localizzato sul Torrente Enza in località Cerezzola tra i comuni di Canossa (RE) e Neviano degli Arduini (PR)

La Regione Emilia – Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, avvisa che il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha presentato istanza per l’avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato “Rifunzionalizzazione della traversa posta sul torrente Enza in località Cerezzola-DM n. 517 del 16 dicembre 2021 - Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico- linea d’investimento M2C4 – I4.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”, in data 1/7/2022.

Il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.

Il progetto è:

  • localizzato in parte in Provincia di Reggio Emilia e in parte in Provincia di Parma, nello specifico nei Comuni di: Canossa (RE) e Neviano degli Arduini (PR)

Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli Allegati A.1 della LR n.4/2018, nello specifico alle opere di cui al punto A.1.4) “Dighe ed altri impianti destinati a trattenere, regolare o accumulare le acque in modo durevole, a fini non energetici, di altezza superiore a 10 metri e/o di capacità superiore a 100.000 metri cubi, con esclusione delle opere di confinamento fisico finalizzata alla messa in sicurezza dei siti inquinati”.

Il progetto prevede la messa in sicurezza strutturale ed idraulica e l’ammodernamento dei manufatti esistenti in corrispondenza della traversa esistente sul torrente Enza in località Cerezzola, e al contempo la rifunzionalizzazione ed efficientamento del nodo idraulico mediante la creazione di una volumetria di invaso a monte della traversa.

Tale volumetria sarà ottenuta con interventi di inalveamento a fiume e di ripristino di volumi storicamente presenti in sponda sinistra idraulica, più una ulteriore volumetria che sarà ottenuta tramite uno sbarramento mobile in metallo, posto sul coronamento della attuale traversa, che ha la caratteristica di poter essere sollevato o completamente abbattuto al livello del coronamento, mediante un tubolare gommato gonfiabile.

Il volume di massimo invaso a fiume, ottenuto dal modellamento del fondo alveo e dalle barriere mobili, è pari a 82.000 mc; il volume di massimo invaso laterale, ottenuto mediante modellamento del fondo di una area golenale in sinistra ormai colmata dai sedimenti e mediante un setto arginale che sarà realizzato tra l’alveo attivo e tale area laterale, è pari a 24.000 mc.

Il volume massimo invasabile totale è pari a 106.000 mc che potranno essere utilizzati ai fini irrigui tramite la derivazione esistente sul Canale Ducale d’Enza gestita dal Proponente Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e a servizio di un vasto territorio di alta pianura del Consorzio di Bonifica Emilia Centrale e indirettamente anche di un ampio territorio del Consorzio di Bonifica Parmense tramite il partitore presente nel suddetto Canale, in località Fontaneto, che permette di deviare parte della risorsa sul Canale della Spelta per servire anche una parte del territorio parmense.

L’emanazione del Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprende le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati nella seguente tabella.

  • Provvedimento di VIA ai sensi della L.R 4/2018
  • Parere sull’impatto ambientale L.R. 4/2018, art. 19, comma 7
  • Autorizzazione Paesaggistica (art.146 del d.lgs. 42/2004)
  • Autorizzazione per trasformazione bosco (D.Lgs 34/2018)
  • Verifica archeologica preventiva (D.lgs. 50/2016)
  • Variante al piano urbanistico del Comune di Neviano degli Arduini e relativa Val.S.A.T (art.21 L.R. 4/2018)
  • Variante alla Concessione di derivazione di acqua pubblica (R.R. 41/2001)
  • Pareri sulla Variante alla Concessione di derivazione di acqua pubblica (R.R. 41/2001)
  • Concessione di occupazione Aree del demanio idrico (L.R. 7/2004)
  • Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti. (art. 24 DPR 120/2017)
  • Nulla osta idraulico (R.D. 523/1904)
  • Autorizzazione alla realizzazione dell’invaso (D.P.R. n. 1363/1959, D. Lgs. n. 152 del 2006, D.C.R. n. 3109/1990)
  • Titolo Edilizio (Permesso di Costruire) (L.R. 15/2013 - DPR 380/2001) comprensivo della Valutazione Previsionale di Impatto Acustico (VPIA) (L. 447/1995, DPCM 14/11/1997, L.R. 15/2001, DGR 673/2004)
  • Parere di competenza per interferenza con linea acquedotto (galleria filtrante in sub alveo)
  • Autorizzazione opere in adiacenza alla SP 513 "via Val d'Enza" (art 26 D.lgs 285/1992 -Nuovo Codice della Strada).

Nello specifico:

  • autorizzazione per pista di servizio parallela alla SP (art 16 D.lgs 285/1992 -Nuovo Codice della Strada e art.26 DPR 495/1992- Regolamento di attuazione del Nuovo Codice della Strada)
  • autorizzazione per nuovi stradelli/accessi all'area dalla SP 513 "via Val d'Enza" (art. 22 D.lgs 285/1992 -Nuovo Codice della Strada e art. 45 DPR 495/1992- Regolamento di attuazione del Nuovo Codice della Strada)
  • Verifica dell'interesse culturale-VIC (art 12 D.Lgs 42/2004) e Autorizzazione per lavori sui beni culturali (art 21 Dlgs 42/2004)

    Ai sensi dell’art. 16 della l.r. 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna: (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/).

    Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna.

    Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via

    Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/).

    Il PAUR, per le opere in progetto costituisce Variante al piano urbanistico del Comune di Neviano degli Arduini (art.21 L.R. 04/2018) e la pubblicazione dei documenti di variante e di ValSAT è valida ai fini della Valutazione ambientale strategica (VAS).

    I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alla variante di piano e alla loro valutazione ambientale, depositati presso la seguente sede:

    Comune di Neviano degli Arduini Piazza IV Novembre n.1 - 43024 Neviano degli Arduini (PR)

    e pubblicati sul sito web del Comune di Neviano degli Arduini e sul sito web della Provincia di Parma.

    Si precisa che tale variante è necessaria e funzionale ai soli fini dell’acquisizione di alcune aree private mediante esproprio, per il quale è necessaria la puntuale localizzazione dell’opera nello strumento urbanistico vigente per poter apporre il vincolo preordinato all’esproprio.

    Il PAUR, per le opere in oggetto, ai sensi dell’art. 11, della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, può costituire apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 37/2002.

    Alla parte di progetto che prevede il vincolo espropriativo è allegato un elaborato in cui sono elencate le aree interessate dall’opera e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.

    I proprietari delle aree soggette a vincolo saranno informati tramite lettera raccomandata secondo quanto disposto dalla L.R. 37/02.

    Per quanto riguarda la Variante alla Concessione di derivazione di acqua pubblica (R.R. 41/2001) e la Concessione di occupazione Aree del demanio idrico (L.R. 7/2004), tali concessioni sono richieste dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale con sede nel Comune di Reggio Emilia.

    Trattasi di una variante sostanziale alla concessione di derivazione di cui all’art. 31 del R. R 41/2001, nello specifico rientrante tra le variazioni di cui al comma 1 lettera d) riguardanti adeguamenti tecnologici e ristrutturazione di alcune opere a servizio della derivazione in essere già autorizzata, senza modifica dei dati di concessione.

    Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente richiesta di concessione in oggetto saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre trenta giorni dalla presente pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 del R.D. n. 1775/1933. Le domande dovranno pertanto essere presentate alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni e all’ARPAE DT autorità competente al rilascio della concessione di derivazione.

    I dati relativi alle suddette concessioni sono:

    • Invaso in linea al torrente Enza

    Foglio 13, fronte mappale 41-42-55-56-60-62-400-67-71 Comune di Canossa (RE),

    Foglio 33, fronte mappale 34-97 Comune di Neviano degli Arduini (PR)

    Estensione: 46.414 mq

    Volume massimo di invaso: 82.000 mc;

    Uso: irriguo

    • Invaso laterale

    Foglio 33, in parte mappale 34 Comune di Neviano degli Arduini (PR)

    Estensione: 8.869 mq

    Volume massimo di invaso: a 24.000 mc;

    Uso: irriguo

    • Soglia di monte

    Foglio 13, fronte mappale 71 Comune di Canossa (RE)

    Foglio 33, fronte mappale 97 Comune di Neviano degli Arduini (PR)

    Larghezza totale manufatto: 254,08 m

    Uso: irriguo.

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