n. 378 del 18.12.2013 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione, ai sensi dell’art. 16 comma 3, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i, della deliberazione di Giunta provinciale n. 391 del 26/11/2013 Comune di Imola (BO)”, nell’ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale di cui al Titolo III, artt. 11 ss. L.R. 9/99 e Titolo III, artt. 21 e ss. DLgs 152/06,relativa al “Progetto di impianto mini-idroelettrico sul fiume Santerno, in località Arzella". Proponente: Acqua Energia Srl
L'Autorità competente, Provincia di Bologna, in persona del responsabile del procedimento, Paola Mingolini, Funzionario del Servizio Tutela ambientale, comunica la decisione relativa alla procedura di valutazione di impatto ambientale di cui al Titolo III, artt. 11 ss. L.R. 9/99 e Titolo III, artt. 21 e ss. DLgs 152/06, espletata sul “Progetto di impianto mini-idroelettrico sul Fiume Santerno, in località Arzella, Comune di Imola (BO)”, proposto da Acqua Energia Srl.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.12). Il progetto interessa il territorio del comune di Imola (BO) e della Provincia di Bologna. Ai sensi del Titolo II della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla Legge Regionale 16 novembre 2000, n. 35, l’Autorità competente è la Giunta Provinciale di Bologna e con Delibera atto n. n. 391 del 26/11/2013 ha assunto la seguente decisione:
1. rilasciare la valutazione di impatto ambientale (VIA) positiva con prescrizioni relativa al “Progetto di impianto mini-idroelettrico sul Fiume Santerno, in località Arzella” in Comune di Imola (BO), in quanto il progetto nel suo complesso è ambientalmente compatibile e pertanto ne è possibile la realizzazione a condizione che siano rispettate le prescrizioni indicate nel Rapporto Ambientale, allegato sub A) alla presente delibera, a formarne parte integrante e sostanziale;
2. dare atto che il presente provvedimento; comprende e sostituisce tutte le autorizzazioni e gli atti di assenso comunque denominati, in materia di tutela ambientale e paesaggistico - territoriale di competenza degli diversi Enti interessati;
3. dà atto che la VIA positiva costituisce variante allo strumento urbanistico comunale vigente (PRG), a condizione che su tale variante sia acquisito l'assenso dal Consiglio Comunale di Imola entro 30 giorni dalla presente deliberazione, a pena di decadenza;
4. dare atto che i contenuti di sostenibilità ambientale e territoriale propri della VALSAT sono stati adeguatamente evidenziati nel SIA ed esaminati nell'ambito della valutazione con esito positivo in merito alla sostenibilità ambientale della variante urbanistica;
5. dare atto che la VIA ha valore di titolo abilitativo edilizio per la costruzione delle opere previste, visto il parere positivo del Comune di Imola in merito alla conformità edilizia;
6. disporre che copia della presente deliberazione sia trasmessa al Proponente, ai membri invitati alla Conferenza dei Servizi, nonché ne sia data pubblicazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna - Telematico;
7. prendere atto che conseguentemente alla valutazione d'impatto ambientale positiva, verrà rilasciata l'Autorizzazione Unica, con atto dirigenziale, per la realizzazione e l'esercizio dell'opera in oggetto;
8. dare atto che le spese istruttorie, relativamente alla procedura di VIA e quantificate in Euro 900,00 ai sensi della normativa vigente in materia di impatto ambientale, sono state riscosse per euro 724,38 sull'accertamento n. 2012/514/17 del capitolo 7110 del CdC 28 del Bilancio 2012 e per Euro 175,62 sull'accertamento n. 2013/921/9 del capitolo 7100 del CdC 27 del Bilancio 2013;
9. dare atto che avverso il seguente provvedimento i soggetti interessati potranno esprimere ricorso, ai sensi del nuovo Codice del Processo Amministrativo, avanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna nel termine di 60 giorni o, in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni, decorrenti dalla data di notifica o di comunicazione dell'atto o della piena conoscenza di esso.