n.60 del 25.02.2014 (Parte Seconda)
Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Piani annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica-Università. Interventi con importi inferiori a € 50.000,00:Approvazione modifiche ed integrazione al febbraio 2014
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO
ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012
convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012
Visti:
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/5/2012 con il quale è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4/11/2002, n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della legge 27/12/2002, n. 286;
- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al Capo del Dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012 che all’articolo 1 ha previsto che nei confronti delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d'imposta, che, alla data del 20 maggio 2012, avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio dei comuni delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, riportati nell'elenco allegato 1, sono sospesi i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, scadenti nel periodo compreso tra il 20 maggio 2012 ed il 30 settembre 2012. Non si fa luogo al rimborso di quanto già versato. Per le città di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo la sospensione è subordinata alla richiesta del contribuente che dichiari l’inagibilità della casa di abitazione, dello studio professionale o dell'azienda, verificata dall’Autorità comunale;
- il decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, con legge 1 agosto 2012, n. 122, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 06 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” e visto in particolare l’art. 1, comma 5, primo periodo, che prevede che i Presidenti delle tre Regioni (Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia) interessati dal sisma possano adottare “idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi” per le attività di ricostruzione;
- l’ art. 10, comma 15, D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, il comma 5 dell’art. 1 del D.L. n. 74/2012 è stato integrato con il seguente ulteriore periodo, entrato in vigore il 26 giugno 2012, che prevede che i Presidenti delle Regioni, in qualità di Commissari delegati, possono costituire apposita struttura commissariale;
- il comma 1 lettera a) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, dispone che i Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,”…le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali o di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Sono altresì compresi nel piano le opere di difesa del suolo e le infrastrutture e gli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione. Qualora la programmazione della rete scolastica preveda la costruzione di edifici in sedi nuove e diverse, le risorse per il ripristino degli edifici scolastici danneggiati sono comunque prioritariamente destinate a tale scopo…”;
- il comma 1 lettera b) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, il quale dispone altresì che i Presidenti di Regione stabiliscono “…le modalità organizzative per consentire la pronta ripresa delle attività degli uffici delle amministrazioni statali, degli enti pubblici nazionali e delle agenzie fiscali nel territorio colpito dagli eventi sismici….”;
- il comma 1 lettera b-bis) dell’articolo 4 che prevede, sempre a carico dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati “….le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese, a tale fine equiparati agli immobili di cui alla lettera a). I presidenti delle Regioni – Commissari delegati, per la realizzazione degli interventi di cui alla presente lettera, stipulano apposite convenzioni con i soggetti proprietari, titolari degli edifici ad uso pubblico, per assicurare la celere esecuzione delle attività di ricostruzione delle strutture ovvero di riparazione, anche praticando interventi di miglioramento sismico, onde consentire la regolare fruibilità pubblica degli edifici medesimi…..”.
Visto il decreto legge n. 1 del 14 gennaio 2013 recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale convertito con legge n. 11 del 1 febbraio 2013;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2013 riportante l’aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici nel maggio 2012;
Visto il decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013;
Rilevato che il Commissario delegato con le risorse dell’articolo 3 bis del decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 7 agosto 2012, ha contestualmente attivato tutte le procedure per la riparazione ed il ripristino delle attività produttive e dell’edilizia residenziale privata danneggiate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;
Atteso che in base alle disposizioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, il Presidente, in qualità di Commissario delegato, ha programmato ed in buona parte direttamente realizzato, nei mesi trascorsi, una serie di interventi relativi alla costruzione di strutture temporanee, messa in sicurezza con opere provvisionali, riparazione ed al ripristino immediato delle opere pubbliche e dei beni culturali;
Tenuto conto che è stata inoltre condotta una rilevazione di tutte le opere pubbliche e dei beni culturali danneggiati a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 al fine di poterne programmare la riparazione, il ripristino o nei casi estremi la demolizione e ricostruzione;
Preso atto che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della disciplina della ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16, ha disciplinato le modalità sia per la programmazione che per l’attuazione degli interventi di recupero delle opere pubbliche e dei beni culturali che presentano danni connessi agli eventi sismici;
Rilevato che la Direzione Regionale Emilia-Romagna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con nota del 9 settembre 2013, acquisita al protocollo il 10 settembre 2013 con n. CR2013 0019551, ha espresso il suo assenso convenendo sui contenuti del Programma e sulle modalità per la sua attuazione ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 del D.L. n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1 agosto 2012.
Rilevato che, in base a quanto stabilito dalla legge regionale n. 16/2012, il Programma deve essere articolato in due sezioni:
a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pubblici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;
b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici;
Atteso che il Programma si attua attraverso Piani Annuali nei limiti dei fondi disponibili e nell'osservanza dei criteri di priorità e delle altre indicazioni stabilite dal Programma generale, ed approvati con ordinanza del Commissario delegato;
Rilevato che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, predisposto nel giugno 2013 dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 è stato approvato con delibera della Giunta regionale n. 801 del 17 giugno 2013 e con decreto del Commissario delegato n. 513 del 24 giugno 2013;
Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è stato oggetto di una prima modifica ed integrazione approvata con Ordinanza del Commissario delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013;
Rilevato che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 sono stati approvati con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 e con Ordinanza del Commissario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013;
Rilevato che contestualmente all’approvazione dei Piani Annuali 2013-2014 con ordinanza del Commissario Delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 è stato approvato anche il Regolamento, “Allegato E”, previsto dall’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, con il quale vengono definite le modalità di erogazione del finanziamento ai soggetti attuatori e la loro rendicontazione, nonché i casi e le modalità di revoca degli stessi, le disposizioni legislative alle quali gli Enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, le tipologie dei lavori ammissibili e finanziabili in particolare per quanto attiene il restauro con miglioramento sismico dei beni culturali;
Vista l’ordinanza del Commissario Delegato n. 121 del 11 ottobre 2013 che disciplina l’attuazione degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00.
Viste le ordinanze del Commissario Delegato n.141 del 22 ottobre 2013 e n. 2 del 27 gennaio 2014 che modificano i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 120 e n. 121 dell’11 ottobre 2013;
Preso atto che dopo la pubblicazione dell’Ordinanza del Commissario Delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e della delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 di approvazione del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali sono state presentate una serie di osservazioni che comportano modifiche ed integrazioni al suddetto Programma;
Visto che dopo la pubblicazione della delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 e dell’Ordinanza del Commissario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 di approvazione dei Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università sono state presentate una serie di osservazioni che comportano modifiche ed integrazioni ai suddetti Piani Annuali 2013-2014;
Visto che dopo la pubblicazione della delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 e dell’Ordinanza del Commissario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 di approvazione dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università sono state presentate una serie di osservazioni che comportano modifiche ed integrazioni al relativo Regolamento (Allegato “E”);
Preso atto che dopo la pubblicazione dell’Ordinanza del Commissario Delegato n. 121 del 11 ottobre 2013 di approvazione dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 sono state presentate una serie di osservazioni che comportano modifiche ed integrazioni al suddetto elenco, che sono state oggetto di valutazione approfondita;
Rilevato che le osservazioni e le richieste di integrazione e modifica presentate al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, Piani Annuali 2013-2014, al relativo Regolamento nonché agli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00, sono state oggetto di valutazione approfondita da parte della S.T.C.D.;
Vista la relazione (Allegato “A”) al presente atto nella quale sono illustrate tutte le osservazioni pervenute relative al regolamento, al programma, ai piani ed agli interventi con importi inferiori a € 50.000,00;
Atteso che nella relazione (Allegato “A”) vengono evidenziate le osservazioni al Regolamento (Allegato “E”) presentate, da parte di vari Enti attuatori, che sono state oggetto di valutazione al fine di dirimere alcuni dubbi interpretativi ed emendare i provvedimenti che apparivano in contrasto con la vigente normativa nazionale e regionale. In particolare le osservazioni e le richieste di modifica al regolamento, pervenute alla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, riguardano le osservazioni espresse durante la seduta del Comitato Istituzionale del 20/11/2013 e nell’incontro con i sindaci e i tecnici dei comuni di Novi di Modena, Concordia sulla Secchia, S. Possidonio, Cavezzo, Carpi, Soliera e Campogalliano, la nota inviata dal Comune di Pieve di Cento; la e-mail del Direttore generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna; la nota del Consorzio della Bonifica Burana; la richiesta di collaborazione formulata dal Comune di San Prospero; i costi della sicurezza; l’affidamento degli incarichi professionali relativo al progetto inserito a Programma e relativa redazione del progetto preliminare; gli incontri con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBAC); altre varie osservazioni;
Preso atto che numerose sono state le richieste di modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali che sono state illustrate puntualmente nella relazione (allegato A) e per ognuna di esse, a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata proposta la modifica degli elaborati dei Programma;
Atteso che sono pervenute anche numerose richieste di modifiche ed integrazioni ai Piani Annuali 2013-2014 che sono state illustrate puntualmente nella relazione (allegato A) e per ognuna di esse, a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata proposta la modifica degli elaborati dei Piani annuali;
Ritenuto di accogliere le proposte formulate dalla S.T.C.D. in merito alle osservazioni presentate come descritto nella relazione (Allegato “A”);
Ravvisata pertanto l’opportunità di procedere alla modifica ed integrazione, al 14 febbraio 2014, di:
a) Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;
b) Piani annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università;
c) Regolamento di attuazione del Programma e dei Piani Annuali;
d) Elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;
Visti:
a) l’aggiornamento al 14 febbraio 2014 del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone dei seguenti elaborati:
- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”)
- elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”);
b) l’aggiornamento al 14 febbraio 2014 dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compongono dei seguenti elaborati:
- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);
- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014 (allegato “C/1”);
- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);
c) l’aggiornamento al 14 febbraio 2014 dei Piani Annuali 2013-2014 del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:
- Regolamento (allegato “E”);
d) l’aggiornamento al 14 febbraio 2014 dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:
- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);
Preso atto che le integrazioni e modifiche del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013/2014 e del relativo Regolamento sono state sottoposte al Comitato Istituzionale, costituito ai sensi dell’ordinanza n. 1 del 8 giugno 2012, nella seduta del 6 febbraio 2014 che al riguardo ha espresso parere favorevole;
Visto che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presentate, è ora costituito da n. 1540 interventi di proprietà di diversi soggetti, per un importo pari a complessivi € 1.354.329.233,34 con un incremento rispetto al programma approvato con la delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 di € 23.761.911,43;
Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali viene confermato nella sua articolazione in due sezioni distinte: una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di circa € 391 milioni pari a circa il 29% del totale, per n. 541 interventi; mentre la parte predominante è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 963 milioni pari a circa il 71% per n. 999 interventi;
Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate ai Piani Annuali 2013-2014 gli interventi sulle Opere Pubbliche hanno un importo di circa € 131 milioni, pari al 25% del totale, per n. 179 interventi; per la sezione riguardante i Beni Culturali soggetti a tutela, l’importo è di circa € 287 milioni pari al 54% per n. 363 interventi.
Visto che il Piano annuale per l’Edilizia Scolastica ed Università al momento si è ridotto nel costo complessivo a circa 100,5 milioni pari a circa il 19% del totale, per n. 122 interventi ma è stata conservata la somma del precedente piano annuale pari a 105 milioni di euro;
Rilevato che dopo l’approvazione e la sottoscrizione dell’A.P.Q. con il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) si procederà ad una ulteriore ridefinizione delle priorità per gli interventi dell’edilizia scolastica ed universitaria al fine di poter utilizzare tutti i finanziamenti che saranno effettivamente messi a disposizione;
Rilevato che a seguito della rimodulazione degli interventi relativi alle opere pubbliche ed ai Beni Culturali sono state accantonati € 7,633 milioni di euro per gli interventi in cui sono presenti proprietà miste pubbliche/private/UMI che incidono sulla somma totale di € 530 milioni per circa il 1,44%;
Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 14 febbraio 2014 prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 530.000.000,00 nei limiti delle disponibilità finanziarie del Commissario, secondo quanto previsto dall’ordinanza n. 111 del 27 settembre 2013;
Atteso che l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 7.700.000,00 nei limiti delle disponibilità finanziarie del Commissario, secondo quanto previsto dall’ordinanza n. 111 del 27 settembre 2013;
Ravvisata l’opportunità di procedere all’approvazione delle proposte di modifica ed integrazione del Programma, dei Piani Annuali, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 e degli elaborati aggiornati;
Ritenuto di precisare altresì che, nel caso di interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori a € 50.000, gli Enti attuatori devono attenersi alle seguenti disposizioni:
- per gli interventi con importi superiori a € 5.000,00 e inferiori a € 20.000,00 gli Enti attuatori possono procedere all’inizio lavori senza alcuna preventiva autorizzazione o valutazione della congruità della spesa:
- per gli interventi con importi superiori o uguali a € 20.000,00 e inferiori a € 50.000,00 gli Enti attuatori possono dare l’inizio lavori successivamente alla comunicazione della autorizzazione o valutazione della congruità della spesa da parte del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale, oltre che all’autorizzazione sismica preventiva e/o all’autorizzazione ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 nei casi in cui queste siano necessarie.
Vista la delibera di Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 che approva le modifiche ed integrazioni del Programma, dei Piani Annuali, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 e degli elaborati aggiornati;
Tutto ciò premesso e considerato
DISPONE
1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, la relazione (Allegato “A”) in cui sono descritte le osservazioni presentate e le proposte formulate dalla S.T.C.D. in merito alla modifica e alla integrazione del Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013-2014, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00;
2. di approvare l’aggiornamento, al 14 febbraio 2014, del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone dei seguenti elaborati:
- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”)
- elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”);
3. di approvare l’aggiornamento, al 14 febbraio 2014, dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compongono dei seguenti elaborati:
- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);
- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014 (allegato “C/1”);
- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);
4. di approvare l’aggiornamento, al 14 febbraio 2014, del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:
- Regolamento (allegato “E”);
5. di approvare l’aggiornamento, al 14 febbraio 2014, dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:
- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);
6. di stabilire che, nel caso di interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori a € 50.000,00, gli Enti attuatori devono attenersi alle seguenti disposizioni:
- per gli interventi con importi superiori a € 5.000,00 e inferiori a € 20.000,00 gli Enti attuatori possono procedere all’inizio lavori senza alcuna preventiva autorizzazione o valutazione della congruità della spesa:
- per gli interventi con importi superiori o uguali a € 20.000,00 e inferiori a € 50.000,00 gli Enti attuatori possono dare l’inizio lavori successivamente alla comunicazione della autorizzazione o alla valutazione della congruità della spesa da parte del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale, oltre che all’autorizzazione sismica preventiva e/o all’autorizzazione ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 nei casi in cui queste siano necessarie.
7. di prendere atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 14 febbraio 2014 prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 530.000.000,00 nei limiti delle disponibilità finanziarie del Commissario, secondo quanto previsto dall’ordinanza n. 111 del 27 settembre 2013;
8. di dare atto che l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 7.700.000,00 nei limiti delle disponibilità finanziarie del Commissario, secondo quanto previsto dall’ordinanza n. 111 del 27 settembre 2013;
La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 24 febbraio 2014
Il Commissario Delegato
Vasco Errani