n.332 del 23.10.2024 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5 e s.s. - Azienda Agricola Zoppi Marco - Domanda 26/01/2024 di concessione di derivazione d’acqua pubblica, per uso irriguo e zootecnico, dalle falde sotterranee in comune di Fidenza (PR), loc. Fornio. Concessione di derivazione. Proc PR24A0012. SINADOC 10501/2024
sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
di assentire all’Azienda Agricola ZOPPI MARCO, C.F. ZPPMRC65S22B034M, fatti salvi i diritti di terzi, la concessione di derivazione da acque pubbliche sotterranee, codice pratica PR24A0012, ai sensi del r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
prelievo esercitato mediante n. 2 pozzi avente profondità rispettivamente Pozzo P1 di m 120 e Pozzo P2 di m 54;
ubicazione del prelievo:
Pozzo P1 (irriguo): Comune di Fidenza (PR) località Fornio, su terreno di proprietà del concessionario, censito al Foglio 62 Mappale 17, coordinate UTM RER: x 578130 - y 966922,
Pozzo P2 (zootecnico): Comune di Fidenza (PR) località Fornio, su terreno di proprietà del concessionario, censito al Foglio 62 Mappale 27, coordinate UTM RER: x 578020 y 966807;
destinazione della risorsa ad uso irriguo e zootecnico;
portata massima di esercizio pari a l/s 15,4;
limite di volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 12885;
di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2033 e che l’eventuale rinnovo della stessa è subordinato anche all’esito degli approfondimenti conoscitivi (monitoraggi annuali e relazione finale) posti in capo al concessionario e di cui all'allegato disciplinare di concessione, art. 7;
di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, come sottoscritto per accettazione dal concessionario;
di dare atto che il concessionario ha corrisposto gli indennizzi dovuti per gli anni dal 2019 al 2023 per utilizzo senza titolo del demanio idrico, a seguito di richiesta di applicazione della prescrizione quinquennale ai sensi del codice civile;
di quantificare l’importo del canone dovuto per l’anno 2024 in 237,60 euro e di dare atto che esso è stato pagato;
di quantificare l’importo relativo al deposito cauzionale in 250 euro e di dare atto che esso è stato versato;
(omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2024-5428 del 04/10/2024
(omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
La concessione è valida fino al 31/12/2033 e l’eventuale rinnovo della stessa è subordinato anche all’esito degli approfondimenti conoscitivi (monitoraggi annuali e relazione finale) posti in capo al concessionario e di cui all’art. 7;
Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.
(omissis)