n.278 del 21.09.2022 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico presso l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche per la copertura di n. 2 posti a tempo determinato nel profilo professionale di Collaboratore Professionale di Ricerca Sanitaria cat. D per il seguente settore di attività: Area delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) presso l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche

In attuazione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale n. 2208 del 12/09/2022, sino al trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, è aperto il concorso pubblico presso l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche per la copertura di n. 2 posti a tempo determinato nel profilo professionale di COLLABORATORE PROFESSIONALE DI RICERCA SANITARIA per il seguente settore di attività: AREA DELLE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE (ICT) presso l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche.

ATTIVITÀ E RESPONSABILITÀ

  • Costruzione e gestione di database dedicati alla ricerca;
  • Disegno e gestione dei principali strumenti informatici e programmi di gestione della ricerca;
  • Proposta, gestione e studio di modelli per la valutazione e il monitoraggio della produzione scientifica, dei trial, delle piattaforme di monitoraggio delle sperimentazioni e della ricerca;
  • Interfaccia e implementazione per la gestione delle reti pubblico/private dedicate alla ricerca sanitaria

Requisiti generali di ammissione:

(art. 2 DPCM del 21/4/2021)

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti generali:

a) cittadinanza italiana o cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I soggetti di cui all'articolo 38 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 dovranno essere in possesso dei requisiti, ove compatibili, di cui all'art. 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n.174.

b) età non inferiore ai diciotto anni;

c) titolo di studio per l’accesso alla rispettiva figura professionale;

d) piena e incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo del profilo professionale a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/2008;

e) godimento dei diritti civili e politici;

f) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per reati che impediscono, ai sensi delle disposizioni vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;

g) non essere stati licenziati, dispensati o destituiti da una Pubblica Amministrazione;

h) regolare posizione nei confronti degli obblighi di leva militare (solo per i concorrenti di sesso maschile nati anteriormente al 1986);

i) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo.

Tutti i requisiti di ammissione di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del relativo bando nonché al momento dell'assunzione in servizio.

Requisiti specifici di ammissione

(art. 25 DPCM del 21/4/2021)

I requisiti specifici di ammissione al concorso sono:

  • Laurea triennale in Scienze e Tecnologie Informatiche (CLASSE L31);

ovvero

  • Laurea triennale in Scienze e Tecnologie Fisiche (CLASSE L30);

ovvero

  • Laurea triennale in Ingegneria dell’Informazione (CLASSE L08).

Se conseguito all’estero, il titolo di studio deve essere riconosciuto equiparato all’analogo titolo di studio acquisito in Italia, secondo la normativa vigenti.

Tutti i requisiti generali e specifici di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione nonché al momento dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati licenziati, dispensati o destituiti da una pubblica amministrazione.

Domanda di ammissione al concorso pubblico

(art. 4 DPCM del 21/4/2021)

Per l’ammissione ai concorsi, gli aspiranti dovranno presentare domanda redatta esclusivamente in forma telematica nei modi e nei termini previsti al successivo punto 4. nella quale indicano:

a) Cognome e nome, la data e di luogo di nascita, la residenza;

b) Il possesso della cittadinanza italiana o equivalente come specificato all’articolo1, comma 1, lettera a);

c) Il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) Le eventuali condanne riportate ovvero di non avere riportato condanne penali;

e) I titoli di studio posseduti; se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza/equiparazione, certificata dalla competente autorità;

f) La posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i concorrenti di sesso maschile nati anteriormente ai 1986);

g) i servizi eventualmente prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

h) i titoli che danno diritto ad usufruire di precedenze e preferenze a parità di punteggio considerando anche le percentuali dei posti riservati al personale interno e le percentuali dei posti riservati da leggi a favore di determinate categorie, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.487.

i) il domicilio. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al comma 1, lettera a);

j) recapito telefonico;

k) domicilio o l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;

l) la conoscenza della lingua inglese;

Alla domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti allegano tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti delle valutazioni di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.

I titoli devono essere autocertificati ai sensi della normativa vigente. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

L’Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio/PEC.

L’omessa indicazione anche di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di cui trattasi.

Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione al concorso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.

I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alla integrazione sociale ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché la necessità di tempi aggiuntivi.

Ai sensi e per gli effetti della L. 12/10/1993, n. 413 è data facoltà di dichiarare nella domanda di ammissione la propria obiezione di coscienza ad ogni atto connesso con la sperimentazione animale.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda di ammissione deve essere redatta esclusivamente in forma telematica connettendosi al seguente indirizzo: https://concorsi-gru.progetto-sole.it/exec/htmls/static/whrpx/login-concorsiweb/pxloginconc_grurer10501.html

E compilando lo specifico modulo on-line seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute, in applicazione dell’art.1 comma 1, nonché degli artt.64 e 65 del D.Lgs. 82/05.

La domanda si considererà presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura, riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda.

Nel caso di più iscrizioni la procedura informatica terrà in considerazione solo l’ultima domanda correttamente chiusa in ordine cronologico entro il termine di scadenza.

La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. pertanto, eventuali domande pervenute con altre modalità, pur entro i termini di scadenza del bando, non verranno prese in considerazione.

Documentazione da allegare alla domanda

I candidati attraverso la procedura on-line dovranno allegare alla domanda, esclusivamente tramite file formato.pdf, la copia digitale di:

  • un documento di riconoscimento legalmente valido;
  • curriculum vitae sottoscritto con firma autografa, redatto preferibilmente secondo il modello proposto;
  • tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;
  • eventuali pubblicazioni edite a stampa;
  • tutte le certificazioni relative a condizioni che consentono l’ammissione di cittadini extra UE;
  • preferenze, precedenze e riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni;
  • documento che attesti l’equipollenza/equiparazione del servizio prestato all’estero;
  • il documento che attesti l’equipollenza/equiparazione del titolo di studio, se è stato conseguito all’estero, certificata dalla competente autorità;
  • dichiarazioni legge104/92 art.20 e certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che attesti, a fronte della disabilità riconosciuta, la necessità di ausili/tempi aggiuntivi, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire la regolare partecipazione;

Non è richiesto l’invio di altra documentazione.

La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^serie speciale “Concorsi ed esami”. Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali non si assume responsabilità alcuna.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del giorno successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio.

L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Non sarà valutata documentazione prodotta informa cartacea.

Autocertificazione

Tutte le dichiarazioni riportate nella domanda e nel curriculum saranno autocertificate mediante compilazione dell’apposito spazio in sede di presentazione telematica della domanda, ai sensi del D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000.

Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Commissione esaminatrice

(artt. 6 e 26 DPCM del 21/4/2021)

La Commissione esaminatrice sarà nominata in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 35,3°comma, lettera e), del D.Lgs. 165/01 in materia di incompatibilità e secondo i criteri specificati dagli articoli 6 e 26 del DPCM del 21 aprile 2021 pubblicato sulla G.U. n. 147 del 22/6/2021, relativo alla definizione dei requisiti, dei titoli e delle procedure concorsuali per le assunzioni di personale per lo svolgimento delle attività di ricerca e di supporto alla ricerca presso gli IRCCS e gli IZS di cui all’articolo 1, comma 425 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 il quale prevede che:

Le commissioni esaminatrici, nominate con delibera del Direttore Generale dell’Azienda, sono così composte:

a) Presidente: Direttore Scientifico o un suo delegato;

b) Componenti: due esperti nel settore per il quale il concorso è bandito di cui un Componente è scelto dal Collegio di Direzione dell’Ente e l’altro dal Direttore Generale.

c) Segretario: un dipendente amministrativo dell’Azienda non inferiore alla categoria “C”.

La Commissione giudicatrice, ove necessario, potrà essere integrata da membri aggiunti per l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche, della lingua inglese.

L’Amministrazione si riserva la possibilità di costituire apposite sottocommissioni, secondo le modalità previste dall’art. 6 del DPCM sopra richiamato.

Prove d'esame

(art. 23 DPCM del 21/4/2021)

Le prove d'esame che si svolgono secondo le modalità di cui agli articoli 12, 13 e 14 del DPCM del 21 aprile 2021 sono le seguenti:

a) prova teorico-pratica: soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica o compilazione di un questionario articolato in domande con risposta a scelta multipla, inerenti al settore per il quale il concorso è bandito e alle materie relative agli obiettivi ed alle attività della posizione da ricoprire, da cui si evincano anche le conoscenze applicative;

b) prova orale: materie inerenti al settore per il quale il concorso è bandito, nonché agli obiettivi, attività e compiti connessi alla qualificazione da conferire. La prova orale avrà ad oggetto anche la verifica della conoscenza delle principali applicazioni informatiche e della lingua inglese.

L’Amministrazione, in caso di presentazione di un numero elevato di domande di partecipazione, si riserva la possibilità di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva, da svolgersi prima dell’ammissione dei candidati.

Punteggio per i titoli e prove d'esame

(artt. 8, 13 e 28 DPCM del 21/4/2021)

I punteggi per i titoli e le prove di esame sono complessivamente 100, così ripartiti:

30 punti per i titoli, ripartiti tra le seguenti categorie:

  • Titoli di carriera punti 5
  • Titoli accademici e di studio punti 7
  • Pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
  • Curriculum formativo e professionale punti 15

70 punti per le prove di esame così ripartiti:

  • Prova teorico-pratica punti 35
  • Prova orale punti 35

Per la valutazione dei titoli di carriera, dei titoli accademici e di studio, delle pubblicazioni e titoli scientifici, del curriculum formativo e professionale, si applicano i criteri previsti dall’articolo 11 del DPCM.

Il superamento della prova teorico-pratica sotto forma di quesiti a risposta sintetica, è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 24,5/35.

Il superamento della prova teorico-pratica, se articolata sotto forma di compilazione di un questionario articolato in domande con risposta a scelta multipla, è subordinato al raggiungimento di almeno 2/3 delle risposte valide.

L’ammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento, nella prova teorico-pratica, del punteggio minimo come sopra specificato.

Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 24,5/35.

La determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli è effettuata prima dello svolgimento delle prove di esame. La valutazione dei titoli, ai sensi dell’articolo 3, comma 6 della legge 19 giugno 2019, n. 56 è effettuata dopo lo svolgimento delle prove orali e per i soli candidati risultati idonei.

La votazione complessiva conseguita ai fini della graduatoria è determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove di esame, costituito dalla somma dei voti attribuiti nella prova teorico-pratica ed orale.

Gli esiti delle prove saranno resi disponibili secondo specifiche indicazioni che saranno fornite ai candidati interessati.

Ai sensi del comma 4 dell'art. 3 della L. 7/8/1990, n. 241 si informa che l'Autorità cui adire, entro 60 giorni dalla pubblicazione degli esiti delle singole prove e/o dall’approvazione delle graduatorie finali di merito, in caso di proposizione di ricorso, è il Tribunale Amministrativo Regionale.

Valutazione dei titoli

(Artt.11,18, 19 e 20 DPCM del 21/4/2021)

Ai fini della valutazione dei titoli si rinvia agli articoli 11,18,19 e 20 del DPCM del 21/4/2021.

Ammissione e convocazione dei candidati

(art. 7 DPCM del 21/4/2021)

L’ammissione o l’esclusione dei candidati è disposta con provvedimento motivato del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale. (SUMAGP). L’elenco dei candidati ammessi sarà pubblicato sul sito internet dell’Amministrazione nell’apposita sezione. L’esclusione dal concorso verrà notificata agli interessati entro trenta giorni dall’esecutività del relativo provvedimento.

In caso di numero elevato di candidati, l’Amministrazione si riserva la possibilità di prevedere una prova preselettiva, da svolgersi prima dell’ammissione dei candidati.

In caso di elevato numero di candidati, in alternativa alle comunicazioni individuali, la convocazione e il diario delle prove sarà pubblicato nella Gazzetta della Repubblica Italiana – 4^ serie speciale “Concorsi ed esami” (www.gazzettaufficiale.it) rispettando il preavviso di cui all’art. 7, comma 1 del DPR n.220/01(preavviso minimo di 15 gg.).

In tal caso non saranno effettuate convocazioni individuali.

La mancata partecipazione nella data ed orario indicati nel predetto avviso equivarrà a rinuncia.

La presentazione in ritardo, ancorchè dovuta a causa di forza maggiore, comporterà l’irrevocabile esclusione dal concorso

In relazione al numero di candidati, la Commissione può stabilire la effettuazione della prova orale nello stesso giorno di quello dedicato alla prova teorico-pratica. In tal caso la comunicazione relativa all’espletamento della prova orale è data al termine della effettuazione della prova teorico-pratica.

Il superamento della prova teorico-pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari a punti 24,5/35; pertanto, il mancato raggiungimento da parte del candidato del predetto punteggio di sufficienza, determina la nullità della prova teorico-pratica e la conseguente esclusione dalla procedura concorsuale.

In caso di effettuazione della prova teorico- pratica e della prova orale nella medesima giornata, la valutazione dei titoli è effettuata dalla Commissione esaminatrice, sulla base dei criteri individuati da parte della Commissione stessa, anteriormente alla correzione dei relativi elaborati oppure dopo la valutazione di entrambe le prove e soltanto nei confronti dei concorrenti che abbiano superato entrambe le prove medesime,in ogni caso prima di procedere all’abbinamento dei voti con i nominativi degli stessi.

La prova orale si svolge in un’aula aperta al pubblico.

Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione giudicatrice forma l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati che sarà affisso nella sede degli esami.

L’avviso per la presentazione alla prova orale verrà dato ai candidati almeno venti giorni prima di quello in cui gli stessi dovranno sostenerla mediante pubblicazione sul sito internet dell’Azienda: https://www.ausl.bologna.it.

Ai candidati che sono ammessi alla prova orale è data comunicazione della convocazione alla stessa con l’indicazione del voto riportato nella prova teorico-pratica.

Le prove del concorso, sia teorico-pratiche che orali, non possono aver luogo nei giorni festivi né nei giorni di festività per le confessioni religiose diverse dalla cattolica con le quali lo Stato abbia siglato intese ai sensi dell'art.8 della Costituzione.

Graduatorie degli idonei e nomina del vincitore

(artt. 15 e16 DPCM del 21/4/2021)

La graduatoria di merito è formulata dalla Commissione esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarità e sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per l'ammissione all'impiego.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.487.

Sono dichiarati vincitori, i candidali utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto anche di quanto disposto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68. o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.487.

La graduatoria finale di merito è approvata con provvedimento del Direttore SUMAGP ed è immediatamente efficace.

La graduatoria del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della regione dove ha sede l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche e sul sito istituzionale dell’Azienda, nell’apposita sezione.

La validità e l’utilizzazione della graduatoria sono determinate in relazione alle norme di legge in vigore.

Adempimenti dei vincitori

(art. 17 DPCM del 21/4/2021)

I candidati dichiarati vincitori sono invitati dall’Azienda, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro in base al vigente C.C.N.L. per il Comparto della Sanità Pubblica, a presentare nei termini (30 gg) e con le modalità stabilite dal bando di concorso, fatta salva l’applicazione dell’articolo 18, comma 3, della legge 7 agosto1990, n.241, a pena di decadenza:

a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso per i quali non sia prevista autodichiarazione sostitutiva:

b) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione.

I candidati chiamati in servizio saranno altresì tenuti ad essere in regola con le vaccinazioni anti SARS–CoV-2 previste dalle disposizioni legislative vigenti.

L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio.

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’Azienda dichiara decaduto il vincitore e comunica la propria determinazione di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

In applicazione del D.P.R. 62/2013 (Regolamento recante “Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni”), integrato dalle indicazioni fornite dall'ANAC per l'adozione dei codici di comportamento negli enti del SSN, si fa presente che il candidato vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro. Si precisa che il codice di comportamento è pubblicato sul sito istituzionale dell’Azienda.

Tutti i dati di cui l'Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196 e del Regolamento Europeo 2016/679; la presentazione della domanda di partecipazione al concorso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande e dall'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate al concorso.

Questa Amministrazione informa i partecipanti alle procedure di cui al presente bando che i dati personali ad Essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della competente Unità Operativa con modalità sia manuale che informatizzata, e che titolare è l’Azienda USL di Bologna.

Il conferimento dei dati personali è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Il mancato conferimento comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando. Per tutto quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa richiamo alle vigenti disposizioni in materia.

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a concorso è regolato dalle norme legislative e contrattuali vigenti.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.Lgs 30/3/2001, n. 165, per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne.

L’Amministrazione si riserva ogni facoltà di disporre eventualmente la proroga dei termini del bando, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Costituzione e durata del rapporto di lavoro

Con riferimento alla tipologia, alla durata e alla costituzione del rapporto di lavoro si applicano i commi da 425 a 430 della Legge n.205/2017 ed il CCNL firmato l’11 luglio 2019 ai quali si rinvia.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti normative in materia ed in particolare al comma 425 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, al Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione del 20 novembre 2019,n.164, concernente “Regolamento recante la valutazione del personale della ricerca sanitaria”, in attuazione del comma 427 della citata legge n. 205 del 2017, al DPCM relativo alla definizione dei requisiti, dei titoli e delle procedure concorsuali per le assunzioni di personale per lo svolgimento delle attività di ricerca e di supporto alla ricerca presso gli IRCCS e gli IZS di cui all’articolo 1, comma 425 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, pubblicato sulla G.U. n.147 del 22-06-2021, al D.P.R. 27.3.2001, n. 220 “Regolamento recante disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale” ed al CCNL comparto sanità - sezione del personale del ruolo della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria dell’11 Luglio 2019.

Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico concorso e delle dichiarazioni sostitutive, gli interessati potranno collegarsi al sito Internet dell’Azienda USL di Bologna nella sezione concorsi, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale oppure rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica selezioni@ausl.bologna.it

La pubblicazione del bando sul sito internet aziendale assolve, ad ogni effetto, agli obblighi di divulgazione e pubblicità previsti.

Eventuali ed ulteriori comunicazioni rispetto all’organizzazione delle prove d’esame ed alle misure di sicurezza da adottare per la prevenzione del rischio di contagio da COVID-19, saranno pubblicate nel sito internet dell’Azienda: https://www.ausl.bologna.it

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