n.50 del 08.03.2018 (Parte Seconda)

Accordo di Cooperazione Interamministrativa con la Cassa Depositi e Prestiti per l'istituzione del Fondo di garanzia EuReCa finalizzato al sostegno del credito delle imprese della regione, revisioni al margine alla DGR 1981/2017

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti

- il D.Lgs n. 118/2011 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 7/7/1977 n. 31 e della L.R. 27/03/1972 n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n.43 “Testo unico in materia di organizzazione e rapporti di lavoro” e succ.mod.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm., per quanto applicabile;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2189 del 21/12/2015 avente ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 56 del 25/1/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 270 del 29/2/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 622 del 28/4/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 702 del 16/5/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei Responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1107 dell'11/7/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

Preso atto di quanto stabilito dalla propria deliberazione n. 1981 del 13 dicembre 2017 recante “Accordo di Cooperazione Interamministrativa con la Cassa Depositi e Prestiti per l'istituzione del fondo di garanzia EuReCa finalizzato al sostegno del credito delle imprese della regione, CUP E84H17000850002”;

Considerato che, al fine di agevolare il più possibile l’operatività del Fondo EuReCa a favore delle imprese, si intende riformulare alcuni aspetti degli accordi approvati dalla DGR n. 1981/2017 ed in particolare:

- la proporzione del fondo perduto rispetto al finanziamento sottostante la garanzia, di cui ai punti 5 e 6 della propria Deliberazione 1981/2017: il fondo perduto potrà essere anche più elevato del 15% della spesa ammissibile, secondo criteri che verranno stabiliti con un separato provvedimento nei limiti delle risorse complessivamente disponibili;

- consentire a Cassa Depositi e Prestiti di aprire un conto corrente a nome proprio sul quale accreditare il Fondo EuReCa e di conseguenza riformulare l’art. 3 terzo capoverso dell’Accordo di Cooperazione interamministativa;

- riformulare l’art. 16 dell’Accordo di finanziamento che riguarda le modalità di pagamento della commissione di gestione;

- escludere i settori dell’agricoltura e della pesca dall’applicazione degli accordi, per incompatibilità con il regime di aiuto “de minimis” di cui al REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013;

Dato atto che

- con propria deliberazione n. 179 del 12 febbraio 2018 recante “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, D.Lgs. 118/2011 - Variazione compensativa fra capitoli di spesa afferenti a macroaggregati diversi” sono state rese disponibili le risorse da destinare al pagamento delle Commissioni di gestione sul cap. di bilancio 21119 per complessivi euro 353.530,81 del bilancio 2018-2020;

Visti

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 93/2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, comprensivo della specifica sezione dedicata alla Trasparenza, come previsto dal D.Lgs. n. 97 del 25/5/2016;

Richiamati inoltre

- la propria deliberazione n. 627/2015 “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”;

- il Decreto 20 febbraio 2014, n. 57 - MEF-MISE – Regolamento concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Attività Produttive, Piano energetico, Economia Verde e Ricostruzione post-sisma, Palma Costi;

A voti unanimi e palesi

delibera 

1) di approvare “gli Accordi” di cui agli schemi allegati: 1. Accordo di cooperazione interamministrativa 2. Accordo di finanziamento 3. Accordo di garanzia, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento che regoleranno la gestione del Fondo e sostituiranno quelli approvati al punto 7 della DGR 1981/2017;

2) di precisare che la Tabella di cui al punto 5 della DGR n. 1981/2017 propone valori coerenti al contributo minimo di Fondo perduto per ogni operazione pari al 15%;

3) di demandare al dirigente competente per materia la definizione degli aspetti di dettaglio relativi agli schemi di accordo di cui al punto 1, legati ad aspetti tecnici ed operativi;

4) di demandare al dirigente competente per materia l’adozione degli atti necessari all’impegno e liquidazione delle commissioni di gestione, nelle modalità definite all’art. 16 dell’Accordo di finanziamento;

5) di dare atto che CDP potrà attivare la procedura di selezione dei confidi nelle more della sottoscrizione dell’Accordo di Cooperazione Interamministrativa;

6) di confermare quanto già stabilito dalla DGR n.1981/2017, ove non modificato dal presente provvedimento;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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