n.69 del 12.03.2021 (Parte Seconda)
Schema di convenzione tra Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia-Romagna e Provincia di Reggio Emilia, finalizzata alla concessione di contributi a copertura delle spese di gestione del Centro Unificato Provinciale (CUP) di Reggio Emilia in Via Della Croce Rossa n.3 e della limitrofa area di ammassamento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 15, “Accordi fra pubbliche amministrazioni”;
- il D. lgs 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
- il Decreto-legge 7 settembre 2001 n. 343, recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche del settore della difesa civile”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n.401;
- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004, recante “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile” e s.m.i.;
- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 dicembre 2008 concernente “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;
- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 2013, recante “Indirizzi operativi per l'istituzione dell'Unità di Comando e Controllo del bacino del fiume Po ai fini del governo delle piene, nonché modifiche ed integrazioni alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 e successive modificazioni.”;
- il D.lgs. gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;
- il Decreto Legislativo del 6 febbraio 2020, n. 4, recante “Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 Codice della Protezione Civile”;
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1, istitutiva l’Agenzia di protezione civile della Regione Emilia-Romagna e, in particolare, l’art. 1, comma 4, che pone a fondamento della stessa legge, il principio di integrazione dei diversi livelli di governo istituzionale, garantendo ogni opportuna forma di coordinamento con le competenti Autorità statali e con il sistema delle Autonomie locali;
- l’art. 4 della medesima legge regionale che rubrica che “La Regione favorisce ed incentiva: a) la costituzione di Centri provinciali unificati di protezione civile per ottimizzare il raccordo funzionale ed operativo tra le Autorità di protezione civile regionale, provinciale e comunale ed il volontariato, definendone standard minimi omogenei. A tal fine gli enti territoriali interessati individuano, nell'ambito territoriale di ciascuna provincia, un'apposita sede idonea ad ospitare una struttura tecnico-organizzativa permanente, alla cui costituzione concorrono la Provincia e il Comune capoluogo di provincia. In tale struttura ha anche sede il Coordinamento provinciale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile di cui all'articolo 17, comma 5”;
- la propria deliberazione n. 962 del 25 giugno 2018, con la quale è stato approvato il “Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile” che costituisce il documento di riferimento per le componenti istituzionali e le strutture operative del sistema regionale di protezione civile per la gestione delle attività connesse al sistema di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile;
- la legge regionale 30 luglio 2015 n. 13 rubricata “Riforma del sistema di Governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, delle Province e quindi anche quello della Agenzia Regionale di Protezione Civile, ora Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione Civile (articoli 19 e 68);
- le proprie deliberazioni n. 622 del 28/04/2016, n. 1107 dell’11/7/2016, n. 979 del 25/6/2018 e n. 1770 del 30/11/2020, con le quali la Giunta regionale ha modificato, a decorrere dalla data, rispettivamente, del 1/5/2016, del 1/8/2016, del 1/7/2018 e del 1/1/2021 l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008l “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 468/ 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;
- n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii.;
- n. 1962/2020 ad oggetto “Assunzione di un dirigente ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii. per il conferimento di incarico di direttore dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, con la quale la Giunta regionale ha conferito l’incarico di Direttore dell’Agenzia con decorrenza dal 1 gennaio 2021;
- n. 1921/2020: “Approvazione del Bilancio di Previsione e del Piano delle Attività dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2021-2023”;
Dato atto che il Centro Unificato Provinciale (CUP) di Via della Croce Rossa n.3 - 42122 Reggio Emilia, costituisce un’importante struttura regionale e provinciale per la gestione delle emergenze, fondamentale per l’intero sistema di protezione civile anche a supporto degli Enti Locali e del Comune di Reggio Emilia;
Atteso che tale Centro:
- garantisce l’ospitalità al personale della struttura tecnico operativa regionale che presidia le funzioni di sicurezza del territorio, protezione civile ed attività estrattive di competenza dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile;
- costituisce sede di una struttura tecnico-organizzativa permanente costituita da uffici dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile;
- in caso di emergenza, assicura una sede in cui si realizza il raccordo funzionale e operativo tra le autorità di protezione civile nazionali, regionali, provinciali, comunali anche ai sensi della propria deliberazione n. 962/2018 ad oggetto: Aggiornamento del "Documento per la gestione organizzativa e funzionale del sistema regionale di allertamento per il rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed il rischio valanghe, ai fini di protezione civile";
- garantisce una sede in cui acquisire tempestivamente notizie e dati circa le situazioni di pericolo, di danno e crisi, nonché le caratteristiche dell’evento calamitoso allorquando diventano operative le strutture di protezione civile;
- garantisce una sede in cui si svolge il coordinamento tecnico unitario delle risorse umane e materiali delle componenti del sistema di Protezione Civile, nonché delle strutture operative a livello intercomunale, provinciale, regionale e nazionale;
- è centro di gestione delle emergenze per tutta la provincia e sede delle strutture di coordinamento delle emergenze, anche prefettizie in caso di attivazione CCS, e che si costituiscono ai sensi della pianificazione provinciale e regionale;
- è centro di raccordo funzionale della colonna mobile provinciale e regionale di Protezione Civile;
Atteso che, al fine di attuare il processo di presa in carico delle sedi ex provinciali per finalità di protezione civile, in attuazione del percorso delineato dalle citate Leggi Regionali n. 13/2015 e ss.mm.ii. e n. 18/2017:
- il Direttore dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile ha trasmesso al Comune ed alla Provincia di Reggio Emilia, e per informazione e competenza ai Responsabili per materia della Regione Emilia-Romagna, una nota assunta al prot. PC/2018/0006491 del 15/02/2018, avente ad oggetto “Razionalizzazione del portfolio sedi territoriali ex provinciali per finalità di protezione civile – Proposta di stipula accordi/convenzioni” relativamente al Centro Unificato di Protezione Civile di Via della Croce Rossa 3 (RE), con la quale ha chiesto di poter analizzare l'eventuale accordo/convenzione per l'utilizzo di tale Centro, al fine di assicurare la continuità nella gestione degli immobili sedi del CUP e di Associazioni Provinciali di Volontariato, anche relativamente alle modalità di gestione nel suo complesso;
Dato atto:
- che in data 16.06.2011 è stato stipulato fra Provincia di REGGIO Emilia e Comune di Reggio Emilia regolare Atto di “Concessione di diritto d’uso di locali di proprietà comunale” (Atto Rep. n. 78077, Racc. n. 11272) per la durata di anni 20 a partire dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di programma (10 marzo 2004) per la “Costituzione a Reggio Emilia di un Centro operativo Unificato di Protezione Civile”;
- che detta Concessione, che si richiama come parte integrante del presente Contratto, disciplina l’attribuzione degli spazi, le finalità e le modalità d’uso dell’immobile, individuando con precisione negli allegati tecnici (planimetrie) la relativa suddivisione delle superfici e dei vani attribuiti agli occupanti dell’edificio;
- che dall’anno 2009, per la gestione del Centro, la Provincia di Reggio Emilia, d’intesa con il Comune concedente, ha adottato regolare Delibera n. 121/2009 “Nomina degli Organi di gestione del Centro Unificato di Protezione Civile”, che risulta superato a seguito della riorganizzazione delle competenze in materia di sicurezza del territorio, protezione civile ed attività estrattive avvenuta con L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii.;
- che per dar seguito agli adempimenti del D.P.C.M. 03/12/2008, la Prefettura di Reggio Emilia, in accordo con la Provincia di Reggio Emilia, ha decretato, in concomitanza delle numerose emergenze fronteggiate, l’attivazione del Centro Coordinamento Soccorsi presso il Centro Unificato provinciale, supportato dalla Sala operativa unica e integrata;
- che la Regione Emilia-Romagna ha partecipato quale ente finanziatore alla realizzazione del Centro con proprio impegno di bilancio sul Programma regionale di potenziamento delle strutture di P.C. ed attraverso il reperimento di ulteriori risorse con finanziamenti da terzi;
- che è obiettivo della Regione Emilia-Romagna giungere alla realizzazione del portfolio delle sedi territoriali che costituiscono centri unificati di protezione civile ai sensi della Legge regionale n. 1/2005, nell’ambito dell’aggiornamento del Piano Triennale di Razionalizzazione degli spazi e nell’ottica dell’attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 18/2017 – art. 16 – “Affidamento e attribuzione alle Agenzie regionali dei beni funzionali alle loro attività”;
- che la Provincia di Reggio Emilia ha gestito la struttura nelle fasi transitorie di passaggio di competenza alla Regione delle funzioni di Protezione Civile in virtù delle funzioni di coordinamento e di assistenza tecnico amministrativa agli Enti locali di cui alla L. n. 56 del 7/4/2014, attività che si impegna ancora a svolgere a favore del territorio di competenza;
- che è emersa la necessità di procedere alla regolarizzazione dei rapporti d’uso dell’attuale sede di Reggio Emilia, già sottoscritti con l’”Accordo di programma 2004 per la costituzione a Reggio Emilia di un Centro Operativo Unificato di protezione Civile”, citato e del successivo Atto di comodato d’uso gratuito per parte degli spazi, a favore del Coordinamento delle organizzazioni del Volontariato di P.C. di Reggio Emilia, a seguito del superamento nonché alla riorganizzazione delle competenze in materia di protezione civile e sicurezza del territorio in capo ai soggetti suddetti avvenuta con L.R. n. 13/2015 e ss.mm.ii.;
Ritenuto opportuno, pertanto, procedere con il presente atto all’approvazione dello schema di Convenzione tra la Provincia di Reggio Emilia e l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile per la gestione del Centro Operativo Unificato di Reggio Emilia;
Visti altresì:
- il D.lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- n. 3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (rasa) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;
- la propria deliberazione n. 111 del 28/01/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021-2023”;
Dato atto, che il Direttore dell’Agenzia Regionale di protezione Civile provvederà alla sottoscrizione, in forma digitale, della Convenzione a seguito dell’approvazione dello schema in allegato 1 parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile;
A voti unanimi e palesi
delibera
- di richiamare le premesse del presente atto come sua parte integrante e sostanziale;
- di approvare, nell’ambito della razionalizzazione del portfolio sedi territoriali ex provinciali per finalità di protezione civile e dell’aggiornamento del Piano triennale di razionalizzazione degli spazi della Regione Emilia-Romagna e in attuazione dell’art. 16, della L.R. n. 18/2017, lo schema di Convenzione di cui all’ allegato 1, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, tra Provincia di Reggio Emilia e Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile finalizzata a garantire l’operatività del sistema locale di protezione civile mediante la gestione e concessione dei contributi del Centro Operativo Unificato di Reggio Emilia sito in via della Croce Rossa n. 3, comprensivo della limitrofa Area di Ammassamento, importante struttura regionale e provinciale per la gestione delle emergenze, fondamentale per l’intero sistema di protezione civile anche a supporto degli Enti Locali, al fine di assicurarne l’operatività e l’ottimale funzionamento;
- di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, alla sottoscrizione – in forma digitale – della Convenzione, di cui al precedente punto 1), stipulato unitamente al rappresentante della Provincia di Reggio Emilia, con riserva per gli stessi di apportare eventuali modifiche non sostanziali, che si rendessero necessarie, ai sensi del comma 2, dell’art. 6 del D.L. n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito con la Legge n. 221 del 17/12/2012;
- di dare atto che per gli eventuali oneri derivanti dalla Convenzione stipulata tra le Parti si ricorrerà alle risorse finanziarie assegnate all’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile e che il Dirigente territorialmente competente provvederà al riguardo con proprio atto, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni relative, e, in generale, come stabilito nel contratto stesso all’art. 5) “Spese per la manutenzione ordinaria, straordinaria e oneri di gestione”;
- di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
- di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.