n.51 del 25.02.2022 (Parte Seconda)

Aggiornamento dello schema di regolamento tipo per la disciplina della tariffa puntuale dei rifiuti predisposto in collaborazione con ATERSIR ed ANCI a seguito delle modifiche legislative intervenute

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

– la Legge Regionale 5 ottobre 2015 n. 16 “Disposizioni a sostegno dell’economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi)”;

– la deliberazione di Assemblea legislativa n. 67 del 3 maggio 2016 “Decisione sulle osservazioni pervenute e approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti (PRGR)-(Proposta della Giunta regionale in data 8 gennaio 2016, n. 1)”;

– la propria deliberazione n. 1159 del 2 agosto 2017 “Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna in materia di tariffazione puntuale, azione cardine per il raggiungimento degli obiettivi regionali di recupero e prevenzione nella produzione dei rifiuti”;

– la determinazione del Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 15756 del 09 ottobre 2017 “Costituzione del Comitato Guida per l’attuazione del “Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna in materia di tariffazione puntuale, azione cardine per il raggiungimento degli obiettivi regionali di recupero e prevenzione nella produzione dei rifiuti”;

– la propria deliberazione n. 1762 del 22 ottobre 2018 “Regolamento tipo per la disciplina della tariffa rifiuti corrispettiva: presa d'atto dei lavori del Comitato Guida per l'attuazione del Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna in materia di tariffazione puntuale”;

– la propria deliberazione n. 2025 del 18 novembre 2019 “Regolamento tipo per la disciplina della tari tributo puntuale (TTP): presa d'atto dei lavori del Comitato Guida per l'attuazione del Protocollo di intesa tra Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna in materia di tariffazione puntuale”;

– il Decreto Legislativo 3 settembre 2020, n. 116 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/851 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti e attuazione della direttiva (UE) 2018/852 che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio”;

– il Decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19”, convertito nella legge 21 maggio 2021, n. 69;

– la Deliberazione 18 gennaio 2022, n. 15/2022/R/RIF di ARERA “Regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani”;

– la propria deliberazione n. 643 del 3 maggio 2021 “Presentazione all'Assemblea Legislativa degli obiettivi e delle scelte strategiche generali del Piano Regionale di gestione dei Rifiuti e per la Bonifica delle aree inquinate 2022-2027”;

– la propria deliberazione n. 2265 del 27 dicembre 2021 “Adozione della proposta di piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate (PRRB) 2022-2027” (di seguito PRRB 2022-2027);

Rilevato che:

– tra gli obiettivi e le scelte strategiche generali del nuovo Piano Regionale di gestione dei Rifiuti e per la Bonifica delle aree inquinate 2022-2027 è confermata l’adozione della tariffazione puntuale quale una delle principali azioni strategiche di Piano, funzionale al conseguimento degli obiettivi di prevenzione, raccolta differenziata e riciclaggio;

– le norme Tecniche di Attuazione del PRRB 2022-2027 prevedono che l’andamento dei principali indicatori di gestione dei rifiuti e il conseguente stato di attuazione degli obiettivi di Piano siano condivisi con gli Enti locali nell’ambito di appositi incontri;

Considerato che:

– in data 12 settembre 2017 è stato sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna il Protocollo di intesa in materia di tariffazione puntuale approvato con propria deliberazione n. 1159 del 2 agosto 2017 di durata triennale;

– in data 9 ottobre 2017 è stato costituito il Comitato Guida per l’attuazione del predetto protocollo di intesa;

– le attività del Comitato Guida sono state orientate da subito alla predisposizione a scala regionale dei regolamenti tipo per l’applicazione della tariffa e del tributo puntuale in considerazione dell’importanza che tale strumento rappresenta per i Comuni emiliano-romagnoli;

– il Comitato Guida ha predisposto i regolamenti tipo partendo dalle esperienze di applicazione della tariffa puntuale già in atto nel territorio regionale con l’obiettivo di omogeneizzare le attuali esperienze e di fornire uno strumento di immediata applicazione per le Amministrazioni comunali che intendono implementare sistemi di tariffazione puntuale;

Rilevato che Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna hanno condiviso la necessità di proseguire nella cooperazione per l’aggiornamento degli strumenti di supporto per i Comuni che intendono passare a tariffazione puntuale;

Dato atto che:

– il d. lgs. 116/2020 ha introdotto importanti novità in materia di rifiuti urbani intervenendo in particolare sugli articoli 183 “Definizioni”, 198 “Competenze dei Comuni” e 238 “Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani” del d. lgs. 152/2006;

– il comma 5 dell’art. 30 del decreto-legge 41/2021 ha dettato specifiche disposizioni operative con riferimento alla scelta di cui all’art. 238 del d.lgs. 152/2006;

– la Deliberazione 15/R/RIF del 18 gennaio 2022 di ARERA ha approvato il testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani ovvero di ciascuno dei servizi che lo compongono;

Atteso che Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna hanno ritenuto necessario adeguare lo schema di Regolamento tipo per la tariffa puntuale - sulla base della stessa struttura e dei medesimi contenuti di quello già approvato con DGR 1762/2018 - aggiornandone i contenuti alla luce della recente normativa di settore intervenuta, proseguendo con le attività già previste nel Protocollo di intesa di supporto alle Amministrazioni comunali per il passaggio a tariffazione puntuale dei rifiuti ed in attuazione con le azioni strategiche del PRRB 2022-2027;

Ritenuto pertanto di prendere atto del Regolamento Tipo per la disciplina della tariffa puntuale dei rifiuti riportato in Allegato 1, aggiornato alla luce delle modifiche normative intervenute in quanto azione strategica del PRRB 2022-2027, funzionale al conseguimento degli obiettivi di prevenzione, raccolta differenziata e riciclaggio;

Preso atto che le variazioni dello schema di Regolamento tipo di cui all’Allegato 1, rispetto a quello approvato con DGR 1762/2018, sono ascrivibili ai necessari adattamenti imposti dalle novità introdotte dalle recenti normative di settore;

Ritenuto pertanto, vista la sostanziale continuità di contenuti e struttura dei due regolamenti tipo succitati e per le ragioni sopra esposte, di non precedere ad una consultazione formale in quanto già effettuata in fase di elaborazione del primo schema di regolamento di tariffa puntuale;

Richiamati:

– il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

– la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 202 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

– la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Viste:

– la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

– la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

– la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

– la propria deliberazione n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

– la propria deliberazione n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii.;

– la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

– la determinazione dirigenziale n. 10256 del 31 maggio 2021 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1) condividendo l’opportunità di proseguire nell’attività intrapresa volta a supportare i Comuni nel passaggio alla tariffazione puntuale, di proseguire nella collaborazione con Atersir e ANCI Emilia-Romagna nell’aggiornamento dei vari strumenti di supporto ai Comuni medesimi, in ragione del fatto che l’adozione della tariffazione puntuale dei rifiuti è confermata fra gli obiettivi e le scelte strategiche generali del PRRB 2022-2027;

2) di prendere atto dello schema di Regolamento Tipo per la disciplina della tariffa puntuale dei rifiuti riportato nell’ Allegato 1 aggiornato alla luce delle modifiche normative intervenute, elaborato da Regione Emilia-Romagna, Atersir ed ANCI Emilia-Romagna in quanto azione strategica del PRRB 2022-2027, funzionale al conseguimento degli obiettivi di prevenzione, raccolta differenziata e riciclaggio;

3)di trasmettere la presente deliberazione ad ANCI Emilia-Romagna per la sua diffusione e ad Atersir per l’approvazione in Consiglio d’Ambito, fatti salvi opportuni adattamenti, puntualizzazioni ed aggiornamenti che si rendesse necessario adottare in quella sede e nelle successive approvazioni presso i Consigli Locali;

4)di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative riportate in parte narrativa;

5)di pubblicare integralmente il presente atto, comprensivo dell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico.

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