n.215 del 03.07.2024 periodico (Parte Seconda)

Fondo nazionale per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla Legge n. 13/1989 - Riparto e concessione delle risorse finanziarie a titolo di trasferimento per l'anno 2024

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • l’art. 10 della legge n. 13 del 09/01/1989 che ha istituito il Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche;
  • la circolare del Ministero dei lavori pubblici del 22/06/1989 esplicativa della legge n. 13/1989;
  • il decreto Interministeriale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 151 del 20/06/2023 con il quale sono state ripartite alle Regioni le risorse presenti sul fondo nazionale assegnando alla Regione Emilia-Romagna per la annualità 2023 risorse pari ad Euro 2.749.485,39;
  • il decreto Interministeriale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 204 del 21/08/2023 con il quale sono state ripartite alle Regioni le risorse presenti sul fondo nazionale assegnando alla Regione Emilia-Romagna per le annualità 2023 - 2024 risorse pari ad Euro 2.959.135,84;
  • la L.R. n.24 del 08/08/2001 che disciplina l’intervento pubblico nel settore abitativo;
  • la propria deliberazione n. 171 del 17/02/2014 “CRITERI DI FUNZIONAMENTO DEL FONDO REGIONALE PER L'ELIMINAZIONE E IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DI CUI ALL'ART. 56 DELLA LEGGE REGIONALE N. 24/2001”;

Dato atto che nel Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026 è stata iscritta la somma di € 5.708.621,23 sul Capitolo di spesa U32078 “Ripartizione ai Comuni delle somme relative al Fondo di cui all'art. 10 della legge 9 gennaio 1989, n.13, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge 9/1/1989, n. 13) - mezzi statali”, anno di previsione 2024;

Richiamata la circolare del Ministero dei lavori pubblici del 22/06/1989 esplicativa della legge n. 13/1989 lascia alla discrezionalità delle Regioni la definizione dei criteri di riparto delle risorse ai Comuni beneficiari;

Preso atto che:

  • i Comuni della Regione, sulla base dell'istruttoria eseguita dal Servizio regionale competente sulle domande presentate dai soggetti beneficiari, hanno provveduto entro il 02/04/2024 ad inserire nel software regionale i dati delle domande di contributo pervenute entro il 01/03/2024, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11 della legge n. 13/1989;
  • tramite il software di gestione delle domande di contributo, è stato prelevato il fabbisogno per l’anno 2024, rilevato sulla base dei dati inseriti dai Comuni e relativo a n. 2.195 domande e pari complessivamente ad € 8.335.138,03 (indicato nell’allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto nella colonna “fabbisogno totale”);
  • tramite il software è stato altresì acquisito l’importo delle economie (somme che risultano non assegnate ad alcun disabile) maturate da alcuni Comuni (indicate nell’allegato A) nella colonna “Economie”) relative alle somme concesse negli anni precedenti e complessivamente pari a € 1.679.182,14;

Considerato che alcuni Comuni non hanno utilizzato tutte le somme concesse negli anni passati e che, pertanto, per il pagamento dei contributi delle domande nelle graduatorie dell’anno 2024 hanno già somme a disposizione;

Ritenuto:

  • di ricalcolare il fabbisogno comunale al netto delle economie maturate da alcuni Comuni, ottenendo così un fabbisogno “effettivo” pari ad Euro 6.665.711,88 (come dettagliato nell’allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”);
  • di stabilire che, nel caso in cui l’importo delle economie sia maggiore del fabbisogno, le risorse finanziarie da trasferire al Comune sono pari a € 0,00 e che la differenza tra fabbisogno ed economie (colonna “economie in eccesso”) sarà a disposizione del Comune e potrà essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

Considerato, altresì che i seguenti Comuni (riportati anche nell’allegato A) al presente atto deliberativo) non hanno domande presenti nella graduatoria nazionale dell’anno 2024 ed hanno a disposizione economie, non avendo utilizzato tutte le somme concesse negli anni precedenti:

Comune Economie
COMPIANO 184,20
LIZZANO IN BELVEDERE 580,60
MONTIANO 11.730,05
MORFASSO 1.767,76
PIEVE DI CENTO 2.204,42
PREMILCUORE 2.926,59
TORRILE 2.230,35
Totale 21.623,97

Ritenuto pertanto di stabilire che gli importi di cui sopra resteranno a disposizione dei Comuni che li potranno essere utilizzati per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

Preso atto che i seguenti Comuni hanno comunicato di avere conferito la funzione in materia di barriere architettoniche all’Unione di Comuni, ed hanno richiesto che la concessione dei fondi non avvenga a favore dei Comuni ma della rispettiva Unione di Comuni:

  • Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo (con nota del 17/03/2016): Unione Colline Matildiche;
  • Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme, Solarolo (con nota n. protocollo PG/2019/0750988 del 09/10/2019): Unione della Romagna Faentina;

Ritenuto, al fine di consentire un più efficiente utilizzo delle risorse, di accogliere la richiesta dei sopracitati Comuni e di concedere il contributo di cui al presente atto all’Unione di Comuni Colline Matildiche e all’Unione di Comuni Romagna Faentina in quanto titolari della funzione in materia di Barriere architettoniche, come specificato nell’allegato A) nella colonna “Enti beneficiari”;

Ritenuto di ripartire le risorse disponibili in misura proporzionale al fabbisogno “effettivo” (allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”) e concedere ai Comuni e alle Unioni di Comuni le risorse finanziarie a titolo di trasferimenti per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla legge n. 13/1989 relative all’anno 2024 secondo il riparto riportato nell'allegato A) alla presente deliberazione (colonna “Risorse Finanziarie Trasferite”) comportante un onere finanziario complessivo a carico della Regione di Euro 5.708.621,23;

Ritenuto:

  • di procedere, in base al riparto di cui sopra, alla concessione a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni di cui all'allegato A) delle somme specificate nel medesimo allegato (colonna “Risorse finanziarie trasferite”), per l'importo complessivo di Euro 5.708.621,23 a titolo di trasferimento;
  • di assumere il relativo impegno di spesa a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni di cui all’alinea precedente, per la somma di € 5.708.621,23, in quanto ricorrono gli elementi di cui al D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., in ragione della tipologia di spesa trattandosi di risorse finanziarie attribuite a titolo di trasferimento per la costituzione di fondi destinati al superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati ed avuto riferimento al processo decisionale di liquidazione della spesa disposto con il presente atto;

Dato atto che:

  • tale importo di € 5.708.621,23 trova copertura finanziaria sul capitolo U32078 “Ripartizione ai Comuni delle somme relative al Fondo di cui all'art. 10 della legge 9 gennaio 1989, n. 13, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge 9/1/1989, n. 13) - mezzi statali.” del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026 anno di previsione 2024, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2291 del 22 dicembre 2023 e ss.mm.;
  • alla liquidazione delle risorse finanziarie di cui all’alinea precedente provvederà con proprio atto formale il Dirigente competente ai sensi della normativa contabile vigente al verificarsi della condizione prevista nel dispositivo del presente provvedimento;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto con il presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Ritenuto di stabilire che la rendicontazione dei fondi concessi con il presente provvedimento avverrà tramite i dati inseriti dai Comuni nel software regionale di gestione delle domande on line;

Considerato che la fattispecie delle attività oggetto del presente provvedimento non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Considerato che da diversi anni la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione dei Comuni un software per la gestione delle domande di contributo relative al Fondo nazionale (legge n. 13/1989) e a quello regionale (LR n. 24/2001) che consente che le economie (somme non assegnate ai disabili in seguito ad esaurimento della graduatoria oppure in seguito a modifiche alla domanda di contributo, dovuta a decadenza della domanda per mancanza dei requisiti, rinuncia al contributo, ricalcolo del contributo etc.) possano essere assegnate ai portatori di disabilità delle graduatorie comunali degli anni successivi sempre tramite l’utilizzo del software gestionale;

Preso atto che, relativamente al Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (LR n. 24/2001 e propria deliberazione n. 171/2014), è stato scaricato dal richiamato software l’ammontare delle economie maturate dai Comuni complessivamente pari ad € 2.177.296,48;

Ritenuto, relativamente alle economie a valere sul Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (legge n. 13/1989) e relativamente alle economie a valere sul Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (LR n. 24/2001 e propria deliberazione n. 171/2014), di stabilire che l’Area regionale competente provvederà a rendere disponibili sul software le economie maturate dai Comuni;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

  • la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;
  • la propria deliberazione del 29 dicembre 2008 n.2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;
  • la propria deliberazione n. 468 del 10/04/2017 “Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
  • la propria deliberazione 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 01/04/2022;
  • la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;
  • la propria deliberazione 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1 gennaio 2024”;
  • la determinazione dirigenziale 17 luglio 2023, n. 15548 “MODIFICA ASSETTO ORGANIZZATIVO AREE DI LAVORO DIRIGENZIALI.DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;
  • la determinazione dirigenziale 26 settembre 2023, n. 20137 “CONFERIMENTO INCARICO DIRIGENZIALE PRESSO LA DIREZIONE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;
  • la determinazione dirigenziale n. 14040 del 26/06/2023 “CONFERIMENTO INCARICO DI DIRIGENTE DI SETTORE NELL'AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE POLITICHE FINANZIARIE”
  • la determinazione dirigenziale del 9 ottobre 2023 n. 20891 “NOMINA RESPONSABILI DI PROCEDIMENTO PRESSO L' AREA POLITICHE PER L'ABITARE”;
  • il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;
  • la propria deliberazione 29 gennaio 2024 n. 157 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2024-2026. APPROVAZIONE”;
  • la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;
  • il d.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;
  • la l.r. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
  • la L.R. n. 18 del 28 dicembre 2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (legge di stabilità regionale 2024)”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2023 n. 365;
  • la L.R. n. 19 del 28 dicembre 2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2023 n. 366;
  • la propria deliberazione n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
  • la determinazione dirigenziale del 4 marzo 2024 n. 4391 “VARIAZIONE DI BILANCIO PER UTILIZZO QUOTE VINCOLATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2023”;
  • la propria deliberazione n. 652 del 15 aprile 2024 “ASSEGNAZIONI STATALI IN MATERIA DI AMBIENTE, POLITICHE SOCIALI, TRASPORTI E SVILUPPO DELLA MONTAGNA. CONTRIBUTI UE E STATO POR FESR. VARIAZIONE DI BILANCIO”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

1.  di prendere atto che:

  • il fabbisogno per l’anno 2024, relativo alle domande di contributo per interventi edilizi per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla legge n. 13/1989, rilevato sulla base dei dati inseriti dai Comuni nel software gestionale suddiviso per Comune, è pari complessivamente a € 8.335.138,03 (indicato nell’allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, nella colonna “fabbisogno totale”);

  • le economie (somme che non risultano assegnate ad alcun disabile) maturate da alcuni Comuni (indicate nell’allegato A) nella colonna “Economie”), rilevate tramite il software e relative alle somme concesse negli anni precedenti sono complessivamente pari ad euro 1.679.182,14;

2. di calcolare il reale fabbisogno comunale al netto delle economie maturate dai Comuni, ottenendo così un fabbisogno “effettivo” pari ad € 6.665.711,88 (come dettagliato nell’allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”);

3. che le economie dei seguenti Comuni (riportati anche nell’allegato A) al presente atto deliberativo), che non hanno domande nella graduatoria nazionale dell’anno 2024, sono trattenute dai Comuni stessi e potranno essere da loro utilizzate per le domande delle graduatorie dei prossimi anni:

Comune Economie
COMPIANO 184,20
LIZZANO IN BELVEDERE 580,60
MONTIANO 11.730,05
MORFASSO 1.767,76
PIEVE DI CENTO 2.204,42
PREMILCUORE 2.926,59
TORRILE 2.230,35
Totale 21.623,97

4. che, nel caso in cui l’importo delle economie sia maggiore del fabbisogno, le risorse finanziarie da trasferire al Comune sono pari a € 0,00 e che la differenza tra fabbisogno ed economie (colonna “Economie in eccesso”) è trattenuta dal Comune e potrà essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

5. di ripartire le risorse disponibili in misura proporzionale al fabbisogno “effettivo” (allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”) e concedere ai Comuni e all’Unione di Comuni Colline Matildiche e all’Unione della Romagna Faentina, sulla base di quanto indicato in premessa, le risorse finanziarie a titolo di trasferimenti per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla Legge n. 13/1989 relativi all’anno 2024 secondo il riparto riportato nell'allegato A) alla presente deliberazione (colonna “Risorse Finanziarie Trasferite”), comportante un onere finanziario complessivo a carico della Regione di Euro 5.708.621,23;

6. di imputare la spesa complessiva di € 5.708.621,23 registrata al n. 3024007581 di impegno sul capitolo U32078 “Ripartizione ai Comuni delle somme relative al Fondo di cui all'art. 10 della legge 9 gennaio 1989, n.13, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge 9/1/1989, n. 13) - mezzi statali.” del Bilancio finanziario gestionale 2024-2026 anno di previsione 2024, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2291 del 22 dicembre 2023 e ss.mm., ed in relazione al quale, in attuazione del D.lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, risultano, in rapporto ai soggetti beneficiari, essere le seguenti:

Missione Programma Codice economico COFOG Transazioni UE SIOPE C.I. spesa Gestione Ordinaria
08 02 U.2.03.01.02.003 U.2.03.01.02.005 06.1 8 2030102003 2030102005 4 3

7. che alla liquidazione delle risorse finanziarie concesse con il presente provvedimento a titolo di trasferimento, provvederà il Dirigente competente, in un'unica soluzione, ai sensi della normativa contabile vigente e delle proprie deliberazioni n.2416/2008 e s.m. laddove applicabile e n. 2317/2023, ad avvenuta pubblicazione di cui al successivo punto 10.;

8. che le rilevazioni gestionali sull’utilizzo dei fondi concessi con il presente provvedimento avverrà tramite i dati inseriti dai Comuni nel software regionale di gestione delle domande;

9. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. ii.;

10. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n.33/2013;

11. che, relativamente al Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (legge n. 13/1989) e al Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (LR n. 24/2001 e propria deliberazione n. 171/2014), l’Area regionale competente provvederà a rendere disponibili sul software le economie maturate dai Comuni;

12. di demandare ad una determinazione del dirigente dell’Area regionale competente per materia la correzione di eventuali errori materiali;

13. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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