n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 8747 - Risoluzione per impegnare la Giunta a estendere la gratuità della sterilizzazione ai gatti di proprietà delle persone indigenti residenti sul territorio regionale, riconoscendo voucher da utilizzare presso veterinari di libera scelta, verificando inoltre con i Comuni e le AUSL le esigenze di realizzazione, manutenzione straordinaria e rinnovo di strutture temporanee per gatti e delle oasi sui vari territori, prevedendo lo stanziamento di contributi regionali per l'attuazione degli interventi necessari. A firma dei Consiglieri: Rossi, Ravaioli, Zoffoli, Serri, Molinari, Poli, Rontini
L’Assemblea legislativa regionale
Premesso che
l’azione di contenimento del randagismo avviata dalla Regione in modo sistematico ormai venti anni orsono, che trova la propria base normativa nella L.R. 27 del 2000, ha consentito di controllare in maniera significativa il fenomeno del randagismo, tanto che ormai può dirsi pressoché debellato in regione.
Alla base di questo successo – a cui hanno contribuito e contribuiscono in maniera significativa anche le tante associazioni presenti in tutti i territori regionali - non ci sono solo gli interventi di sterilizzazione della popolazione canina e l’attenta programmazione delle strutture di ricovero, ma anche l’azione informativa ed il supporto economico rivolti a proprietari non in grado di sostenere le spese per gli interventi di sterilizzazione o non consapevoli dell’impatto socio-economico che deriva dalla gestione di cucciolate indesiderate.
Considerato che
la stessa legge regionale prevede, per la tutela dei gatti che vivono in libertà nelle colonie feline, interventi di sterilizzazione finalizzati al contenimento della popolazione, mentre il presidio degli aspetti sanitari è sovrinteso dalle AUSL competenti per territorio.
Molti comuni del territorio evidenziano, tuttavia, la necessità di implementare la presenza di strutture di ricovero quali i gattili e le oasi feline: si tratta, nel primo caso, di strutture chiuse per il ricovero dei cuccioli in attesa di adozione e per la degenza di animali con patologie. Le seconde sono, invece, ampi spazi di terreno recintato, destinati all’accoglienza di gatti che problemi fisici o con trascorsi di convivenza con esseri umani che li rendono inidonei alla vita nelle colonie.
Valutato che
è importante che, come è avvenuto per i cani con risultati assolutamente apprezzabili, l’intervento regionale per il prossimo futuro sia orientato verso il duplice obiettivo di educare e supportare economicamente i proprietari di gatti alla necessità del controllo delle nascite e di rispondere all’esigenza, evidenziata da molti comuni, di creare nuove strutture di ricovero quali oasi e strutture di ricovero temporaneo per gatti.
Impegna la Giunta
a estendere la gratuità della sterilizzazione ai gatti di proprietà delle persone indigenti residenti sul territorio regionale, riconoscendo voucher da utilizzare presso veterinari di libera scelta.
A verificare con i Comuni e le AUSL le esigenze di realizzazione, manutenzione straordinaria e rinnovo di strutture temporanee per gatti e delle oasi sui vari territori, prevedendo lo stanziamento di contributi regionali per l’attuazione degli interventi necessari.
Approvata a maggioranza dalla Commissione IV Politiche per la Salute e Politiche Sociali nella seduta del 18 novembre 2019