n.119 del 28.04.2022 (Parte Seconda)
Programma di riordino territoriale 2021-2023. Aggiornamento annualità 2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza”, ed in particolare gli artt. 22 e segg. in materia di incentivazione delle Unioni di Comuni;
- il Programma di riordino territoriale 2021-2023, di seguito PRT 2021-2023, approvato con propria deliberazione n. 853/2021 del 9/6/2021 in attuazione della L.R. n. 21/2012 (artt. 22 e segg.);
- la propria delibera n. 361 del 14/3/2022 avente ad oggetto “PROGRAMMA DI RIORDINO TERRITORIALE 2021-2023 (DGR 853/2021). ANNUALITÀ 2022. PROROGA TERMINI SCADENZA. (L.R.21/2012)”;
Considerato di:
- confermare e applicare, per l’annualità 2022, requisiti e criteri per la ripartizione delle risorse stabiliti dal programma di riordino territoriale vigente (PRT 2021-2023) così riassumibili:
- i gruppi di appartenenza aggiornati come da punto 1 del PRT 2021-2023 (allegato 1) della presente delibera;
- i criteri di riparto, popolazione e territorio per la quota di risorse riservate alle Unioni montane le cui tabelle di riparto sono state puntualmente aggiornate;
- i requisiti delle condizioni di accesso al Bando e il finanziamento delle funzioni sulla base delle domande presentate;
- le premialità e le specifiche condizioni come contenute nei paragrafi 3 e 4 del PRT 2021-2023 (allegato 1) della presente deliberazione;
- le modalità di valorizzazione delle risorse basate sui punteggi delle schede funzione, della virtuosità e della complessità territoriale;
- confermare la distribuzione delle risorse nei budget per l’anno 2022 così come prevista dal paragrafo 2 del PRT 2021-2023 (allegato 1) della presente deliberazione;
- confermare ogni altro aspetto del programma di riordino territoriale PRT 2021-2023 (D.G.R. n. 853/2021) non diversamente modificato in allegato tecnico così come previsto in dispositivo;
Considerato, altresì, che:
- alla luce del proseguimento delle attività di affiancamento svolte dai Temporary Manager (D.G.R. n. 1947/2020) per l’efficientamento organizzativo e il miglioramento della capacità amministrativa delle Unioni, si è reso necessario rivedere alcune condizioni di partecipazione al Bando per sostenere le Unioni di comuni che devono superare specifiche difficoltà per il pieno svolgimento delle attività, tra le quali, la presenza di procedimenti pendenti relativi a recessi unilaterali, come indicato nel paragrafo 5 del PRT 2021-2023 (allegato 1) della presente delibera;
- per l’attuazione del Programma di riordino territoriale nell’annualità 2022 le risorse stanziate in bilancio regionale (annualità 2022) sono pari a 9.772.181,00 euro (di cui 4.200.000 alle Unioni montane), alle quali si aggiungeranno quelle statali regionalizzate spettanti alla Regione Emilia-Romagna;
- nel corso del primo anno di rilevazione degli indicatori della “Carta d’Identità”, definiti a seguito di un percorso partecipato con le Unioni di Comuni, è stato necessario, su richiesta delle stesse, modificare alcuni di essi per semplificare la rilevazione e che, il set di indicatori aggiornato è presente nell’allegato tecnico della presente delibera (allegato 1);
- alcuni Comuni e le loro Unioni si stanno organizzando allo scopo di massimizzare le occasioni di partecipazione ai bandi del Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) utilizzando i fondi nazionali e regionali utili a tale scopo; si è ritenuto opportuno valorizzare, quale elemento di virtuosità, la messa in comune di un ufficio o di uno sportello operativo per l’accesso e l’informazione ai programmi, ai bandi tecnici e alle risorse stanziate dall’Unione Europea e per il supporto tecnico all’acquisizione dei finanziamenti stessi. A tal fine si è inserito, quale elemento ulteriore alla lettera F della scheda Virtuosità, presente nel PRT 2021-2023 (allegato 1) della presente delibera, l’istituzione dell’Ufficio/sportello Europa;
Ritenuto di procedere con il seguente atto:
- ad approvare il PRT 2021-2023, annualità 2022 (allegato 1);
- di dare mandato al “Settore Coordinamento politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione” per lo svolgimento di tutti gli atti successivi per l’attuazione del PRT 2021-2023 per l’annualità 2022;
- di confermare la modalità di presentazione della domanda di contributi esclusivamente in via telematica utilizzando la piattaforma online a ciò predisposta: https://autonomie.regione.emilia-romagna.it/unioni-di-comuni/programma-di-riordino-territoriale/prt-2021-2023
- di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dall’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nel piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza;
Visti per gli aspetti di natura organizzativa e contabile:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;
- la propria deliberazione n. 111 del 31/1/2022 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL’ART.6 DEL D.L. N.80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di stato avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare gli articoli 26 e 27;
- la propria deliberazione n. 771 del 24/5/2021 che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- la propria deliberazione n. 324 del 7/3/2022 avente ad oggetto “DISCIPLINA ORGANICA IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DELL’ENTE E GESTIONE DEL PERSONALE”;
- la propria deliberazione n. 325 del 7/3/2022 avente ad oggetto “CONSOLIDAMENTO E RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ AMMINISTRATIVE: RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”;
- la propria deliberazione n. 426 del 21/3/2022 avente ad oggetto “RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;
- la determinazione dirigenziale n. 6089 del 31/3/2022 del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni avente ad oggetto “MICRO-ORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI. ISTITUZIONE AREE DI LAVORO. CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E PROROGA INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA”;
- la L.R. 15 novembre 2001, n.40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, laddove applicabile;
- la L.R. 28 dicembre 2021, n.20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;
- la L.R. 28 dicembre 2021 n.21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Acquisito il parere favorevole del CAL nella seduta del 5 aprile 2022;
Dato atto che il Responsabile del procedimento che esprime anche il parere di legittimità, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale Paolo Calvano;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare il PRT 2021-2023, annualità 2022 (allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di dare di mandato al “Settore Coordinamento politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione” per lo svolgimento di tutti gli atti successivi per l’attuazione del PRT 2021-2023 per l’annualità 2022;
3. di confermare la modalità di presentazione della domanda di contributi esclusivamente in via telematica utilizzando la piattaforma online accessibile dal sito Autonomie alla sezione PRT2021-2023 https://autonomie.regione.emilia-romagna.it/unioni-di-comuni/programma-di-riordino-territoriale/prt-2021-2023 nel termine del 31 maggio, ore 12, così come previsto dalla propria deliberazione n. 361 del 14/3/2022;
4. di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dall’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nel piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.