n.185 del 22.06.2022 periodico (Parte Seconda)

Avviso di deposito della domanda di autorizzazione presentata da Soc. Agr. Casemurate S.r.l. per “costruzione nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo denominata ‘MACODA’ da cabina primaria esistente ‘CAPOCOLLE’ n. 381730 a nuova cabina secondaria di consegna ‘BEVANO_27_FTV’ n. 731535”, (Pratica E-Distribuzione S.p.A. n. 285508328) da realizzarsi nei Comuni di Forlì e di Bertinoro (FC)

Arpae Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena (di seguito Arpae S.A.C.) rende noto che “ Soc. Agr. Casemurate S.r.l. ”, con istanza presentata in data 11/5/2022, acquisita ai protocolli di Arpae nn. 79038, 79043, 79045, 79048, 75051 dell’11/5/2022 (successivamente completata con nota del 8/6/2022, acquisita al protocollo di Arpae n. 94667 del 8/6/2022) ha chiesto, in qualità di produttore di energia elettrica da fonti rinnovabili, ai sensi dell’art. 2 comma 1 della L.R. n. 10/1993, l'autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della linea elettrica ed impianti elettrici come di seguito denominati:

“ Costruzione nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo denominata ‘MACODA’ da cabina primaria esistente ‘CAPOCOLLE ’ n. 381730 a nuova cabina secondaria di consegna ‘BEVANO_27_FTV’ n. 731535 ”.

La realizzazione dell’elettrodotto in progetto si rende necessaria al fine di soddisfare la richiesta della stessa “Soc. Agr. Casemurate S.r.l.” riguardante la connessione di un impianto di produzione di energia elettrica (tipo generazione: fotovoltaico - ID: 285508328). Poiché il Produttore di energia elettrica da fonte rinnovabile si è avvalso della facoltà di realizzare in proprio le opere per la connessione dell’impianto fotovoltaico, il soggetto richiedente l’autorizzazione alla costruzione del nuovo impianto di rete per la connessione è la stessa “Società Agricola Casemurate S.r. l .”.

E -Distribuzione S.p.A. sarà invece titolare dell’autorizzazione all’esercizio del nuovo impianto di rete per la connessione, che, a costruzione avvenuta e prima della messa in esercizio, sarà compreso nella rete di distribuzione del gestore, sarà quindi acquisito al patrimonio di E-Distribuzione S.p.A e verrà utilizzato per l’espletamento del servizio pubblico di distribuzione dell’energia elettrica di cui E-Distribuzione S.p.A. è concessionaria.

Il progetto prevede di connettere il nuovo impianto di produzione di energia elettrica alla rete di distribuzione MT esistente presso la cabina primaria esistente denominata “CAPOCOLLE”, tramite la realizzazione di un nuovo elettrodotto a singola terna in cavo interrato della lunghezza complessiva di circa 7.380 metri, così costituito:

  • Linea in cavo interrato 3x1x 240 mm 2 in alluminio su terreno naturale, circa 1.250 metri;
  • Linea in cavo interrato 3x1x 240 mm 2 in alluminio su strada asfaltata, circa 6.130 metri.

È inoltre prevista la realizzazione di una nuova cabina di trasformazione MT/BT denominata “ BEVANO_27_FTV ” per la consegna e la trasformazione dell’energia elettrica prodotta.

Il tracciato della nuova linea elettrica interesserà in gran parte la viabilità esistente, in particolare si svilupperà su strade comunali ( Via Bevano in Comune di Forlì; Via Bagalona, Via Lunga, Via Ceredi in Comune di Bertinoro) e sulla Strada Provinciale n. 5 - Via Santa Croce.

Il progetto presenta interferenze con infrastrutture di competenza dei seguenti enti:

  • Consorzio di Bonifica di Romagna, per incroci e parallelismi con i seguenti canali consorziali: Pasini (parallelismo), Casemurate (parallelismo), Bevanella (incrocio), Fornasaccia del Bevanella (incrocio), Cavalieri del Bagalona (incrocio), Bagalona (parallelismo ed incrocio), Santa croce (parallelismo), Righi (incrocio), Righi I ramo (parallelismo), Campanini” (parallelismo ed incrocio);
  • Autostrade per l’Italia S.p.A., per interferenza con l’ A14 – Autostrada Adriatica;
  • SNAM Rete Gas, per interferenza con metanodotto di 1° specie.

Relativamente alla disponibilità delle aree di proprietà privata interessate dal progetto, il proponente ha presentato accordi bonari con i proprietari stipulati in forma di scrittura privata, impegnandosi a formalizzarli in forma pubblica registrata e trascritta entro la fine del procedimento di autorizzazione.

L’opera in oggetto interesserà i terreni identificati dalle particelle catastali di seguito riportate:

  • Catasto dei terreni del Comune di Forlì: Particelle 78, 275, 278, 280 del Foglio 130;
  • Catasto dei terreni del Comune di Bertinoro: Particelle 105, 106, 118, 119 del Foglio 5; Particella 389 del Foglio 7; Particelle 16, 59, 84, 156 del Foglio 18.

La linea elettrica in oggetto non risulta prevista negli strumenti urbanistici dei Comuni di Forlì e di Bertinoro, per cui l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 2-bis della L.R. 10/1993, avrà efficacia di variante urbanistica con la localizzazione dell’opera e l'introduzione delle fasce di rispetto ai sensi del D.M. 29/5/2008 e della L.R. 30/2000.

Gli originali della domanda ed i documenti allegati sono depositati presso Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, ai sensi dell’articolo 3 della L.R. 10/1993. Il deposito avrà una durata di 20 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e degli elaborati allegati, previo accordo telefonico, nei seguenti orari:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00;

presso Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 – Forlì:

  • Unità Sanzioni e autorizzazioni ambientali specifiche, piano terra – stanza 14 (tel.0543/451727 – 451722 – 451729).

Eventuali osservazioni da parte degli interessati dovranno essere presentate ad Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena in forma scritta (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it) nei 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito di cui sopra, e saranno puntualmente esaminate.

Il Responsabile del procedimento è Cristian Silvestroni di Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena (tel. 0543/451727 – email: csilvestroni@arpae.it ). La competenza per il rilascio del provvedimento conclusivo è di Mariagrazia Cacciaguerra, Dirigente del S.A.C. di Forlì-Cesena di Arpae.

Il termine per la conclusione del procedimento di autorizzazione è pari a 180 giorni a decorrere dalla pubblicazione del presente avviso, fatta salva eventuale sospensione dei termini del procedimento. Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena indirà la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell'art. 14-bis della L. 241/90, per l'acquisizione d e i pareri e dei nulla-osta necessari alla realizzazione dell’opera da parte di altri Enti e Amministrazioni.

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