n.24 del 07.02.2018 periodico (Parte Seconda)

Prosecuzione di interventi di cui alla delibera regionale n.2201/2016 in materia di compartecipazione alla spesa per l'accesso alle prestazioni sanitarie nei territori emiliano-romagnoli colpiti dal sisma

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le proprie deliberazioni:

  • n.747 del 6 giugno 2012 recante “Interventi straordinari in materia sanitaria, socio-sanitaria e sociale a seguito dei recenti episodi sismici in Emilia-Romagna”;
  • n. 1154/2012, n. 2091/2013, n. 1969/2014, n.493/2015 e n.2201/2016 recanti la prosecuzione di interventi in materia di compartecipazione alla spesa per l’accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale, farmaceutica e assistenza termale nei territori colpiti dal sisma;
  • la legge n.449/1997 recante "Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica" ed in particolare l'art. 32, comma 15;
  • il D. Lgs. 23 giugno 2011, n.118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii., ed in particolare il Titolo II "Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario”;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del d.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  • la L.R. n. 43/01 e successive modifiche e integrazioni;
  • la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)”;
  • la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • la L.R. 1 agosto 2017, n. 19 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • le proprie deliberazioni n.2338/2016 e s.m. e n.1179/2017 concernenti rispettivamente l’approvazione e l’aggiornamento del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019;
  • la determinazione n.12096 del 25 luglio 2016 ”Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7, comma 3, d.lgs 33/2013, di cui alla deliberazione della giunta regionale 25 gennaio 2016 n.66”.

Tenuto conto del persistere di condizioni di particolare disagio, a causa degli eventi tellurici che hanno colpito alcuni Comuni della regione nel corso del 2012.

Atteso che, in tale contesto, si rende necessario prorogare il diritto all’esenzione del ticket relativamente alle prestazioni specialistiche ambulatoriali presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, all’assistenza termale e all’assistenza farmaceutica relativamente ai farmaci di fascia A nonché ai farmaci in fascia C, compresi nei Prontuari Aziendali e in distribuzione diretta (con modalità definite dalle singole Aziende USL).

Atteso, inoltre, che tale diritto all’esenzione si applica:

  • alle persone residenti nei Comuni dell’Emilia-Romagna (coinvolti dai recenti episodi sismici, individuati nell’allegato alla propria deliberazione n. 747/2012), che si trovino in situazioni di particolare disagio a seguito di ordinanza del Sindaco di inagibilità/sgombero del proprio luogo di abitazione, studio professionale o azienda;
  • ai componenti del nucleo anagrafico o comunque ai parenti di primo grado del soggetto deceduto a causa degli eventi sismici.

Ritenuto che il diritto all’esenzione debba rimanere in vigore relativamente ai soggetti con ordinanza di inagibilità del proprio luogo di abitazione, studio professionale o azienda, non oltre la data di revoca dell’ordinanza di inagibilità/sgombero.

Ritenuto che il rinnovo del diritto all’esenzione deve essere verificato in maniera puntuale, rispettando tassativamente le condizioni previste al punto precedente.

Ritenuto che le esenzioni previste dalla propria deliberazione n. 2200/2016 e ss.mm. siano da applicare anche ai lavoratori dipendenti dalle aziende che operano nelle zone colpite dal sisma, anche se non residenti nei comuni colpiti dal terremoto.

Considerato che viene quantificato l’onere per il mancato gettito del ticket in euro 150.000,00, quale somma stimata per il mancato gettito del ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, (prevista sulla base dell’attuale andamento dell’assistenza specialistica ambulatoriale) e per l’assistenza farmaceutica (farmaci di fascia A) per il periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre 2018.

Ritenuto che l’onere relativo agli interventi sopra indicati sia compatibile con l’erogazione dei LEA in una situazione di complessivo equilibrio economico finanziario del SSR.

Richiamata:

  • la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche.

Visti altresì:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”

Richiamate le seguenti delibere di Giunta regionale:

  • n. 89 del 30 gennaio 2017 "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”; 
  • n. 486 del 10 aprile 2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017- 2019”; 
  • n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”; 

Richiamate infine le seguenti delibere di Giunta regionale relative alla riorganizzazione dell’Ente Regione e alle competenze dirigenziali:

  • n.2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. per quanto applicabile e n. 468 del 10/04/2017;
  • n.193 del 27 febbraio 2015 recante “Contratto di lavoro ai sensi dell'art. 43 L.R. 43/2001 e affidamento dell'incarico di direttore generale Sanità e politiche sociali e per l’integrazione”;
  • n.2189 del 21 dicembre 2015 concernente “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
  • n.270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.702 del 16 maggio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali – agenzie – istituto e nomina dei responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
  • n.1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.1681 del 17 ottobre 2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n.2189/2015”;
  • n.2344 del 21 dicembre 2016 “Completamento della riorganizzazione della Direzione Generale cura della persona, salute e welfare”;
  • n.477 del 10 aprile 2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali Cura della persona, Salute e Welfare; Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul servizio territoriale agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di approvare la prosecuzione degli interventi di cui alla DGR n.2201/2016, in materia di compartecipazione alla spesa per l’accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale, farmaceutica e assistenza termale ne territori colpiti dal sisma;
  2. di stabilire che le misure di cui al punto precedente vengono prorogate fino al 31 dicembre 2018 e comunque, relativamente ai soggetti con ordinanza di inagibilità del proprio luogo di abitazione, studio professionale o azienda, non oltre la data di revoca dell’ordinanza di inagibilità/sgombero;
  3. di stabilire che le misure di cui al punto 1 vengono prorogate fino al 31 dicembre 2018 per i componenti del nucleo anagrafico e parenti di primo grado di soggetto deceduto a causa degli eventi sismici;
  4. di stabilire, inoltre, che le esenzioni previste dalla propria deliberazione n. 2200/2016 e ss.mm. siano da applicare anche ai lavoratori dipendenti dalle aziende che operano nelle zone colpite dal sisma, anche se non residenti nei comuni colpiti dal terremoto;
  5. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  6. di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato nel B.U.R.E.R.T.

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