n.82 del 04.04.2018 periodico (Parte Seconda)

Progetto di costruzione di nuovo magazzino automatizzato per lo stoccaggio dei prodotti finiti (MAVII) e edificio isola ingressi presso lo stabilimento esistente della ditta Barilla G.& R. F.lli Spa sito in comune di Parma, località Pedrignano, proposto da Barilla G.& R. F.lli Spa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera 

1) di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della L.R. 9/99 e smi, dalla procedura di VIA, l’intervento proposto dalla Ditta Barilla G.& R. F.lli SpA, relativo al progetto di costruzione di un nuovo Magazzino automatizzato per lo stoccaggio dei prodotti finiti (MAV) e di un altro edificio definito Isola Ingressi Pallet, presso lo stabilimento sito in Via Mantova, n° 166 in comune di Parma, Località Pedrignano, in quanto non comporterà impatti ambientali significativi e negativi, e il progetto proposto sarà eseguito, come richiesto dal proponente nel corso della seconda seduta della CdS tenutasi il 15/2/2018, nel rispetto delle seguenti condizioni:

  • dovranno essere monitorati ante operam, durante il cantiere e post operam i piezometri denominati MAV S2 (trasduttore), MAV-PZ2 e MAV-PZ5 con monitoraggio in continuo dei livelli di soggiacenza e temperatura almeno fino all’ottobre 2019, per i parametri qualitativi: pH, durezza totale, alcalinità, cloruri, solfati, conducibilità elettrica specifica, ferro, calcio, magnesio, rame, cadmio, piombo, cromo, sodio, potassio, manganese, arsenico, idrocarburi totali, tensioattivi anionici e non ionici; viene chiesto un monitoraggio ante operam e durante tutta la durata del cantiere ogni tre mesi da attuarsi su MAV-PZ2 e MAV-PZ5; questi piezometri rientreranno poi nella rete di monitoraggio dell’AIA;
  • per gli scenari futuri la Ditta dovrà entro due anni, fatti salvi interventi di ampliamento anteriori, avviare la valutazione della fattibilità tecnica di soluzioni strutturali, come ad esempio la realizzazione di un nuovo collettore lungo il confine ovest, finalizzate ad aumentare ulteriormente la sicurezza idraulica del comprensorio, anche nei confronti di ulteriori ampliamenti; 

rammentando che la realizzazione delle modifiche sottoposte alla presente procedura richiede il rilascio del Permesso di Costruire ai sensi della L.R. 12/17 da parte del Comune di Parma e la modifica non sostanziale di AIA ai sensi dell’art. 29 nonies, comma 1 del Dlgs 152/06 smi; 

2) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura a carico del proponente pari allo 0,02 % del costo stimato degli interventi che ammonta a euro 23.200.000, come da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, e che risulta quindi pari a euro 4.640,00 euro(ai sensi dell’art. 28 della LR 9/99 smi e della deliberazione di G.R. del 15/07/2002, n. 1238), importo correttamente versato alla SAC Arpae di Parma all’avvio del procedimento;

3) di trasmettere la presente deliberazione al proponente, alla SAC Arpae di Parma, alla Provincia di Parma, al Comune di Parma, ad AUSL, al Consorzio della Bonifica Parmense;

4) di pubblicare integralmente sul sito web della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 10, comma 3 della LR 9/99 smi, il presente provvedimento di verifica (screening).

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