n.295 del 05.10.2016 periodico (Parte Seconda)

Malenchini Eletta, Bernadetta, Valentina, Maria Smeralda e Marchi Anna - Domanda 25/05/2015 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso geotermico-pompa di calore, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), Strada Conservatorio. Regolamento Regionale n. 41 del 20 novembre artt. 5 e 6. Concessione di derivazione. PROC PR15A0027.(Determinazione del Dirigente di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma in data 02/08/2016 n. 2674)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina:

  1. di rilasciare alle Signore Malenchini Eletta (omissis), Malenchini Bernadetta (omissis), Malenchini Valentina (omissis), Malenchini Maria Smeralda (omissis) e Marchi Anna (omissis), fatti salvi i diritti dei terzi, la concessione (cod. proc. PR15A0027) per la derivazione di acqua pubblica sotterranea esercitata in comune di Parma (PR) per uso geotermico-
pompa di calore, con portata massima pari a litri/sec. 6,1 e per un quantitativo non superiore a mc/anno 38507;
  2. di stabilire che la derivazione potrà essere attivata solo a seguito dell’ ottenimento della prescritta autorizzazione allo scarico da parte degli Enti competenti;
  3. di approvare il disciplinare allegato, parte integrante della presente determinazione quale copia conforme dell’originale cartaceo conservato agli atti di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, sottoscritto per accettazione dal concessionario, in cui sono contenuti gli obblighi e le condizioni da rispettare nell’esercizio dell’utenza, oltre alla descrizione ed alle caratteristiche tecniche delle opere di presa;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data 02/08/2016 n. 2674 

(omissis)

Art. 4 - Durata della concessione

4.1 - La concessione, ai sensi della DGR n. 787/2014, è rilasciata fino al 31/12/2025, fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ai sensi dell’art. 34 del R.R. n. 41/2001.

4.2 - Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà di ARPAE di:

  • dichiarare la decadenza della concessione, al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti elencati all’art. 32, comma 1, del R.R. 41/2001;
  • di revocarla, ai sensi dell'art. 33 del R.R. 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna.

(omissis)

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