n.52 del 21.02.2024 periodico (Parte Terza)

Avviso per il conferimento dell’incarico di Direttore di U.O.C. Salute mentale di comunità adolescenti e giovani nell’ambito del Dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche

In attuazione della deliberazione del Direttore Generale n. 11 del 18.01.2024 ed in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 15 D.Lgs. 502/92 e s.m.i., nonché dal D.P.R. 484/97, dal D.lgs. 165/2001 e s.m.i., dall’art. 8 co. 3 della Legge regionale n. 29/2004, come modificato dall’art. 19 della Legge regionale n. 23/27.12.2022, dal D.Lgs. 33/2013, dalla deliberazione del Direttore Generale dell’AUSL di Piacenza n. 317 del 7.07.2023 con oggetto: “Criteri e procedure per il conferimento degli incarichi di Direzione di struttura complessa della Dirigenza sanitaria in applicazione della Direttiva regionale n. 65 del 23.01.2023 e della Dirigenza dei ruoli Professionale-Tecnico-Amministrativo nell’Ausl di Piacenza” è indetto avviso pubblico per l’attribuzione dell’incarico quinquennale di Direttore dell’U.O.C. SALUTE MENTALE DI COMUNITA’ ADOLESCENTI E GIOVANI nell’ambito del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, per i seguenti profili:

DIRIGENTE MEDICO – disciplina : “PSICHIATRIA”, “NEUROPSICHIATRIA INFANTILE” o “FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA”

ovvero

DIRIGENTE PSICOLOGO - disciplina : “PSICOLOGIA” o “PSICOTERAPIA”

con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 quater D.Lgs. n. 502/1992, introdotto dal D.Lgs. 19.6.1999 n. 229 e come previsto dall’art. 8 comma 3 lettera a) della L.R. 29/2004, come modificata dalla L.R. 23/2022.

Sono richiamate le disposizioni di cui alla legge 10.4.1991 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, come anche previsto dall’art. 61 del d.lgs. 29/1993, così come modificato dall’art. 29 del d.lgs. 546/1993.

Il presente bando tiene conto della Direttiva regionale n. 65 del 23.01.2023 in merito ai criteri e alle procedure per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa della dirigenza sanitaria, in applicazione dell’art. 20 della legge 118/2022.

DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO:

PROFILO OGGETTIVO

L’Area Territoriale dell’Azienda USL di Piacenza è costituita da tre Dipartimenti che si sviluppano a livello territoriale sui tre Distretti:

  • Città di Piacenza
  • Levante
  • Ponente

DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE

  • UOC Governo Clinico Territoriale
  • UOC Organizzazione Territoriale
  • UOC Assistenza Primaria
  • UOC Governo Specialistica Ambulatoriale
  • UOC Consultori Familiari
  • UOC Gestione Territoriale e consultorio deterioramento cognitivo
  • UOC Cure Palliative
  • UOSD Pediatria di Comunità
  • UOSD Diabetologia

DIPARTIMENTO SANITA’ PUBBLICA

  • UOC Igiene e Sanità Pubblica
  • UOC Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro
  • UOC Igiene degli Allevamenti e delle produzioni zootecniche
  • UOC Sanità Animale
  • UOC Medicina dello sport e Promozione della salute
  • UOSD Igiene degli alimenti e della nutrizione
  • UOSD Igiene della Produzione trasformazione commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati
  • UOSD Impiantistica Antinfortunistica
  • UOSD Monitoraggio e verifica attività dipartimentali
  • UOSD Epidemiologica e Centro Screening 

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

  • UOC Neuropsichiatria e psicologia infanzia e adolescenza
  • UOC Emergenza urgenza
  • UOC Direzione centri salute mentale
  • UOC Psichiatria di collegamento e inclusione sociale
  • UOC Salute Mentale di Comunità adolescenti e giovani
  • UOC Servizio Dipendenze Patologiche
  • UOSD Psicologia di Base
  • UOSD Medicina Penitenziaria

Il DSMDP è la struttura operativa aziendale deputata alla organizzazione e produzione delle attività finalizzate alla promozione della salute mentale ed al contrasto delle dipendenze patologiche della popolazione provinciale, secondo una concezione allargata al benessere psicologico, relazionale e sociale; alla prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione del disagio psichico, del disturbo mentale, e delle dipendenze patologiche per l’intero arco della vita.

ATTIVITA’ DELL’UOC:

Le attività della UOC, secondo logiche di accoglienza, valutazione, orientamento e presa in carico dell'assistito, possono così sintetizzarsi:

  • Attività di accoglienza, valutazione e orientamento: intesa come possibilità di accedere da parte dell’utenza in modo diretto e facilitato a un primo ascolto competente;
  • Attività di trattamento multimodale breve: offerta di interventi psicologici e/o educativi brevi individualizzati e/o di gruppo, interventi di prossimità sociali ed educativi;
  • Attività di primo livello per il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche (DSM-DP) e di interfaccia inter-dipartimentale con il Dipartimento di Cure Primaria: tale UOC si identifica come struttura di primo livello per il DSM-DP (se la situazione clinica del soggetto lo richiedesse, la struttura invia l’utente ai servizi specialistici di competenza del DSM-DP) e di interfaccia interdipartimentale con il Dipartimento di Cure Primarie. Nella fattispecie il focus di integrazione si definisce nel rapporto di collaborazione con l’attività dei MMG e dei PLS, con quella dello Spazio Giovani del Consultorio Familiare dell’Azienda, finalizzato all’implementazione di processi di comunicazione efficaci ed efficienti per la più adeguata risposta ai bisogni di salute dei giovani adulti in condizione di vulnerabilità;
  • Attività di prevenzione e di promozione della salute mentale in collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica: collabora all’attività di governance dei programmi partecipati di interventi di prevenzione nonché di promozione della salute attivi sul territorio in ambito giovanile come da target definito, prevedendo anche l’integrazione delle politiche per la salute, il coinvolgimento attivo degli operatori, delle organizzazioni dei cittadini e della comunità locale, in sinergia con il Dipartimento di Sanità Pubblica

PERSONALE DELL’UOC

1 Direttore di UOC:

4 Psicologi operatori part-time

1 Assistente sociale operatore part-time

3 Educatori operatori part-time

1 Dirigente Medico operatore part-time.

PROFILO SOGGETTIVO:

Competenze professionali-cliniche

Il candidato dovrà documentare e/o argomentare :

- specifica formazione e conoscenza nella disciplina di pertinenza, comprovata da un rilevante curriculum professionale e consolidata esperienza clinica;

- competenza clinico specialistiche nella valutazione / diagnosi e nel trattamento individuale e/o di gruppo dei disturbi psichiatrici e delle dipendenze patologiche dell’adolescenza e giovane età adulta e delle situazioni di vulnerabilità, disagio / disfunzione rilevabili in questa fascia di età;

- conoscenza e collegamento professionale con le attività cliniche specialistiche dei PDTA prioritari: (1) esordi gravità psicopatologiche; (2) gravi DCA; (3) gravi disturbi di personalità; (4) autismo 0-30 anni; (5) psichiatria 0-3 anni; (6) Clinica transculturale.

Competenze manageriali

- competenze di governo clinico delle attività di competenza all’interno delle Case di Comunità e comprovata esperienza a promuovere l’appropriatezza delle scelte diagnostiche, terapeutiche assistenziali-riabilitative e di inclusione sociale, di intercettazione precoce e di prevenzione dei disagi psichici prima della loro strutturazione;

- esperienza clinica consolidata nelle interazioni collaborative con le Unità Operative ospedaliere dipartimentali e aziendali (SPDC psichiatrico, Pronto Soccorso, OBI, Medicina d’urgenza), con le aree territoriali del Dipartimento di Salute Mentale (UONPIA, CSM SERDP, Riabilitazione psichiatrica), Spazio Giovani, Consultorio Giovani, Consultorio Familiare dell’Azienda, con i Servizi Sociali del territorio, con il Dipartimento delle Cure Primarie, in particolare con i MMG e PLS;

- capacità di integrazione professionale e di gestione istituzionale con i principali partner del Sistema Curante: la Scuola e le agenzie educative, i Servizi Sociali comunali e del Privato Sociale, i Centri per le Famiglie, le famiglie e le Associazioni dei genitori, gli Enti Giudiziari (UEPE, USSM, Prefettura);

- esperienze programmatorie finalizzate al raggiungimento degli obiettivi annuali di budget in termini di volumi, tipologia delle attività svolte, costi e risorse impiegate, qualità dell’assistenza e gradimento del cittadino;

- comprovata esperienza nella gestione delle risorse umane con particolare riferimento ai processi di valutazione, valorizzazione delle competenze dei collaboratori, incentivazione e promozione dei percorsi di sviluppo professionali, progettando piani formativi coerenti con le attitudini personali e gli obiettivi aziendali e di Unità Operativa;

- competenze di gestione collaborativa all’attività di governance dei programmi di interventi di prevenzione nonché di promozione della salute attivi sul territorio in ambito giovanile come da target definito, prevedendo anche l’integrazione delle politiche per la salute, il coinvolgimento attivo degli operatori, delle organizzazioni dei cittadini e della comunità locale, in sinergia con l’UOC Promozione della Salute e Medicina dello Sport e con il Dipartimento di Sanità Pubblica;

- capacità organizzativa e di leadership, con esperienza nell’organizzazione di attività formative e di aggiornamento trasversali rivolti agli stakeholder che a vario titolo sono coinvolti nelle attività rivolte al target, e partecipazione attiva in qualità di relatore e moderatore a corsi e congressi di rilevanza regionale, nazionale ed internazionale. 

Competenze relazionali atte a favorire:

a) il lavoro di gruppo;

b) l’aggiornamento formativo professionale del personale, sulla base sia dei bisogni percepiti dai collaboratori, sia delle esigenze di servizio;

c) lo sviluppo delle capacità professionali individuali;

d) la soluzione dei conflitti al fine di creare e mantenere nell’ambito lavorativo un rapporto fiduciario ed un clima positivo;

e) vocazione ed esperienza nel disegno e conduzione di studi clinici orientati alla ricerca e all’innovazione;

f) vocazione alla formazione professionale di base e specialistica attraverso collaborazioni istituzionali con l’Università.

REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE

  1. cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;
  2. idoneità fisica all’impiego. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda U.S.L. di Piacenza, prima dell’immissione in servizio;
  3. laurea in MEDICINA E CHIRURGIA ovvero in PSICOLOGIA;
  4. iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, ovvero all’Ordine professionale degli Psicologi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
  5. Per i MEDICI: anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina (PSICHIATRIA, NEUROPSICHIATRIA INFANTILE, FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA) o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina (PSICHIATRIA, NEUROPSICHIATRIA INFANTILE, FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA) o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (PSICHIATRIA, NEUROPSICHIATRIA INFANTILE, FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA). L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997.
  6. Per gli PSICOLOGI: anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina (PSICOLOGIA o PSICOTERAPIA) o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina (PSICOLOGIA o PSICOTERAPIA) o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (PSICOLOGIA o PSICOTERAPIA). L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

La partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età, a norma dell’art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, fatti salvi i limiti di anzianità e vecchiaia contemplati dalle norme vigenti in materia previdenziale. Si applica la vigente clausola contrattuale in virtù della quale l’assegnazione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di età, per cui in tali casi la durata dell’incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite.

Non possono accedere all’incarico coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni.

Il candidato cui sarà conferito l’incarico dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 318/2012.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda, redatta in carta semplice, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e spedita nei modi e nei termini previsti al  successivo punto “Modalità e termini per la presentazione della domanda”.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

  1. cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
  2. il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 2, 1° comma punto 1) del D.P.R. n. 487/1994 o di cui all’art. 7 L. 97/2013;
  3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;
  5. il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;
  6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  7. i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);
  8. il domicilio, il recapito telefonico e l’indirizzo PEC  presso il quale  sarà fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

Come previsto dall’art. 8 comma 3 lettera a) della L.R. 29/2004, come modificata dalla L.R. 23/2022 , l’esclusività del rapporto di lavoro da mantenere per tutta la durata dell’incarico, è condizione per il conferimento dell’incarico.

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato; ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda, ma dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l’esclusione dalla selezione.

I dati personali saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale  assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

  DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale , datato e firmato, redatto in carta semplice, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento:

  1. alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  2. alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
  3. alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
  4. ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
  5. all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  6. alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali;
  7. alla produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;
  8. alla continuità e alla rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12.11.2011, dal 1.01.2012 non è più possibile richiedere o accettare  certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive  di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.

Alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.

Non saranno valutate idoneità a corsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I contenuti del curriculum - esclusi quelli di cui alla precedente lettera c), e le pubblicazioni - possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni.

MODALITA’ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande dovranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra, utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza: avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it

La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un massimo di n. 2 files formato PDF, la cui dimensione massima non potrà superare 5 MB ciascuno.

L’oggetto della Pec dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare. L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via Pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.

Si precisa che per la validità dell’invio, la domanda del candidato deve provenire da una casella di posta certificata, così come stabilito dalla normativa vigente. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. La domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 7.3.2005 n. 82 e s.m.i. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.

E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.

L’Amministrazione utilizzerà, per ogni comunicazione anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.

Il termine fissato per la presentazione della domanda è perentorio.

È data possibilità ai candidati di produrre successivamente - e comunque da far pervenire entro e non oltre 10 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande - con modalità cartacee, la documentazione utile alla valutazione, a condizione che la stessa risulti dettagliatamente elencata in apposito allegato alla domanda di partecipazione trasmessa telematicamente nei termini sopra indicati. I documenti non elencati preventivamente nella domanda di ammissione alla selezione non saranno presi in considerazione alcuna e saranno restituiti al candidato.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.

COMMISSIONE

La Commissione, in base all’art. 15 c. 7 bis D.Lgs. 502/92 e s.m.i., è composta dal Direttore Sanitario dell’Azienda e da tre Direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio nell’ambito di un elenco nazionale nominativo, costituito dall’insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai  ruoli regionali del Servizio sanitario nazionale. Almeno due tra i tre direttori da nominare sono scelti tra i responsabili di strutture complesse in regioni diverse da quella in cui ha sede l’Azienda USL di Piacenza. La commissione sarà composta in modo da assicurare, ove possibile, l’effettiva parità di genere.

Assume le funzioni di Presidente della commissione, il componente con maggiore anzianità di servizio tra i tre direttori sorteggiati e in caso di parità nelle deliberazioni della commissione prevale il voto del presidente.

Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche e avranno luogo presso l’U.O. Gestione Risorse Umane Aziendali – Ufficio Reclutamento del personale, Via Anguissola n. 15, il primo lunedì non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9,00.

La composizione della commissione è pubblicata sul sito internet aziendale.

  CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE

La Commissione riceve dall’Azienda il profilo professionale del dirigente da incaricare e procede alla analisi comparativa dei curricula e dei titoli professionali posseduti dai candidati, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza al profilo ricercato. Inoltre, effettua un colloquio con i candidati.

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:

30 punti per il curriculum;

70 punti per il colloquio.

Per ottenere l’idoneità i candidati dovranno riportare almeno 36 punti nella macroarea colloquio, in caso contrario non saranno inseriti nella graduatoria degli idonei.

 Il punteggio per la valutazione della MACROAREA CURRICULUM viene ripartito ed attribuito come segue:

ESPERIENZE PROFESSIONALI: massimo punti 20

In relazione al fabbisogno definito in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni, tenuto conto:

a) della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;

c) della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.

d) della loro attinenza, rilevanza, durata e continuità;

e) della rilevanza delle strutture in cui sono state maturate;

ATTIVITÀ DI FORMAZIONE, STUDIO, RICERCA E PRODUZIONE SCIENTIFICA: massimo punti 10

Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:

− Soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

− Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;

− Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;

− Produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed il relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;

− Continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.

La Commissione di Valutazione, tenuto conto dei predetti criteri e parametri numerici, attribuirà al curriculum di ogni candidato un punteggio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato, in correlazione al grado di attinenza con le esigenze aziendali. In ogni caso l’assegnazione dei punteggi deve garantire che gli elementi inerenti le attività professionali di cui alle precedenti lettere a, b e c assumano carattere prevalente nella valutazione dei candidati.

 Nell’ambito della MACROAREA COLLOQUIO verranno prioritariamente valutate:

➢ Competenze tecnico-professionali nella specifica disciplina con riferimento al fabbisogno determinato dall’Azienda;

➢ Capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda.

La Commissione, nell’attribuzione del punteggio terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi.

Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.

L’esito del colloquio è rendicontato in un’apposita scheda nella quale saranno riportate le valutazioni attribuite.

In esito al processo di valutazione ad ogni candidato è attribuito un punteggio complessivo, derivante dalla somma di quanto riportato nella macroarea curriculum e quanto riportato nella macroarea colloquio.

I candidati saranno convocati per il colloquio almeno 15 gg. prima del giorno fissato, con comunicazione all’indirizzo PEC indicato nella domanda di partecipazione. La data del colloquio sarà altresì pubblicata, con analogo preavviso, sul sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale – Selezioni in corso.  Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico, ferma restando al possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio medesimo con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.

La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.

CONFERIMENTO INCARICO

Il Direttore generale dell’Azienda USL di Piacenza procede alla nomina del candidato che ha conseguito il miglior punteggio.

Ai sensi dell’art. 15 comma 7-ter D.Lgs. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di Direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.

L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.

L’esclusività del rapporto di lavoro costituisce requisito per il conferimento dell’incarico, come previsto dalla legge regionale 23/2022, e il vincitore della procedura dovrà impegnarsi a permanere in tale status per tutta la durata dell’incarico pena revoca dello stesso.

ADEMPIMENTI DEL CANDIDATO AL QUALE E’ CONFERITO L’INCARICO

Il concorrente cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. Area Sanità subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda - sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.

Si intendono qui richiamate le disposizioni, tutte, in materia di inconferibilità e di incompatibilità di incarichi di cui al D.Lgs. 39/2013.

L’Azienda U.S.L. di Piacenza si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel bando.

Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all' U.O. Gestione Risorse Umane Aziendali dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via Anguissola, 15 - Tel. 0523/398728 o consultare il sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale.

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