n.293 del 12.09.2018 (Parte Seconda)

L.R. 16/2008 e s.m.i. - art. 21 - Approvazione del "Piano per la promozione della cittadinanza europea - Anno 2018" e dell'"Avviso per il sostegno di iniziative di promozione della cittadinanza europea ai sensi dell'articolo 21 ter delle Legge Regionale 16/2008 promosse dalle Amministrazioni locali - Anno 2018"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la L.R. 28 luglio 2008, n. 16, “Norme sulla partecipazione della regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell'Unione europea, sulle attività di rilievo internazionale della Regione e sui suoi rapporti interregionali. Attuazione degli articoli 12, 13 e 25 dello statuto regionale” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare:

  • l’art. 21 bis, in virtù del quale la Regione Emilia-Romagna riconosce l'importanza di promuovere la conoscenza dei diritti e doveri derivanti dalla cittadinanza europea, sostenendo a tal fine la partecipazione dei cittadini, delle istituzioni scolastiche, delle associazioni e degli enti locali a progetti e programmi promossi dall'Unione europea;
  • l'articolo 21 ter, comma 1, che definisce le tipologie di iniziative che Giunta ed Assemblea legislativa promuovono e sostengono, anche attraverso la corresponsione di contributi, per le finalità di cui all’articolo 21 bis;
  • l'articolo 21 quater, comma 1, che stabilisce che l'Assemblea legislativa approva di norma ogni tre anni, su proposta della Giunta, un programma pluriennale per l'attuazione degli interventi di cui Titolo II bis “Promozione e sostegno della cittadinanza europea e della storia dell'integrazione europea”

- la L.R. 27 luglio 2018, n. 11, “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020” che all’articolo 49 stabilisce che in sede di prima applicazione dell'articolo 21 quater della L.R. 16/2008, per l'anno 2018, la Giunta regionale approva un piano annuale per l'attuazione degli interventi di propria competenza ivi previsti;

Ritenuto opportuno:

- dotarsi, in prima attuazione, di un piano per la promozione della cittadinanza europea per l’anno 2018, per consentire il conseguimento degli obiettivi della L.R. 16/2008 in attesa della redazione del Piano pluriennale di cui all’articolo 21 quater della L.R. 16/2008, nonché l’impegno ed efficace utilizzo delle risorse stanziate entro il 31-12-2018;

- identificare per l’anno 2018 gli Enti Locali del territorio regionale quali beneficiari unici del contributo previsto ai sensi dell’art. 21 della L.R. n. 16/2008 e ss.mm.ii.;

- sostenere con questo Piano anche iniziative di institutional building proposte dagli Enti Locali del territorio, promosse sia in forma singola sia associativa e con il concorso di Università, enti di formazione ed enti di ricerca, finalizzate a favorire l’acquisizione ed il consolidamento di competenze che consentano loro di vivere appieno le opportunità offerte dai programmi dell’Unione, di partecipare proattivamente alla programmazione delle politiche di sviluppo e di investimento dell’Unione, nonché alla promozione della cittadinanza europea;

- procedere ad una raccolta di proposte provenienti dal territorio regionale in coerenza ai principi di massima trasparenza ed imparzialità dell’azione amministrativa;

Valutata pertanto la necessità di:

- approvare un Piano per la promozione della cittadinanza europea per l’anno 2018 che definisca gli obiettivi, gli ambiti di intervento, le modalità di attuazione degli interventi;

- adottare uno specifico avviso, con procedura valutativa a graduatoria, finalizzato a disciplinare la raccolta delle domande di contributo da parte degli Enti Locali interessati a presentare iniziative di promozione della cittadinanza europea coerenti con gli obiettivi e le priorità regionali;

Viste:

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di stabilità regionale 2018)”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la propria deliberazione 28 dicembre 2017, n. 2191, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la L.R. 27 luglio 2018, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna”;

- la L.R. 27 luglio 2018, n. 12, “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020;

- la deliberazione 30 luglio 2018, n. 1265, “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020

Viste inoltre:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante: “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 avente per oggetto “Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione”;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n.118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi”, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42 e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione- Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

Richiamate le deliberazioni:

- n. 2416/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n.477/2017, relative alla riorganizzazione dell’Ente Regione ed alla individuazione delle competenze dirigenziali;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RCPT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO), relativa al rinnovo degli incarichi dirigenziali dal 1/8/2018;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione n. 2186 del 17 febbraio 2017 con la quale è stato conferito l’incarico dirigenziale alla Dott.ssa Caterina Brancaleoni in qualità di Responsabile del Servizio Coordinamento delle politiche europee, programmazione, cooperazione, valutazione;

Richiamata altresì la determinazione n. 9819 del 25 giugno 2018, avente ad oggetto: “Rinnovo incarichi dirigenziali in scadenza al 30/06/2018 nell’ambito della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro, Prof. Patrizio Bianchi

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare, stante quanto indicato nelle premesse e che qui si intende integralmente riportato:

- il “Piano per la promozione della cittadinanza europea (art. 21, L.R. 16/2008) – Anno 2018” di cui all’ALLEGATO A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- l’”Avviso per il sostegno di iniziative di promozione della cittadinanza europea ai sensi dell’articolo 21 ter delle Legge regionale 16/2008 promosse dalle Amministrazioni locali – Anno 2018”, di cui all’ALLEGATO B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di stabilire che le domande di contributo dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna secondo lo schema di cui all’APPENDICE 1 dell’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, entro il 10/10/2018 all’indirizzo di posta elettronica certificata programmiarea @postacert.regione.emilia-romagna.it;

3) di demandare al servizio Coordinamento delle Politiche Europee, Programmazione, Cooperazione, Valutazione l’istruttoria di ammissibilità e di merito delle proposte pervenute;

4) di stabilire che con propri successivi atti, sulla base della valutazione istruttoria effettuata dal Servizio di cui al punto 3) che precede, si procederà:

- all’approvazione della graduatoria dei progetti ammessi a contributo;

- alla determinazione ed assegnazione dei contributi riconosciuti ai progetti ammessi, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale;

- all’approvazione dell’eventuale elenco dei progetti istruiti con esito negativo, comprensivo delle motivazioni di esclusione;

5) di dare atto che il contributo regionale per ciascun progetto approvato sarà compreso tra un minimo di € 5.000,00 ed un massimo di € 20.000,00, pari ad un cofinanziamento nella misura del 70% delle spese ammissibili, elevabile all’80% in caso di domande di contributo presentate da Comuni montani (L.R. 2/2004) e/o da Comuni inclusi nella Strategia Nazionale Aree Interne (DGR 473/2016) e/o da Comuni derivanti da fusione (L.R. 24/1996 art. 18 bis, c.4);

6) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del presente provvedimento risultano allocate sul capitolo 2875 "Contributi ad Amministrazioni locali per il finanziamento di iniziative e progetti finalizzati alla promozione della cittadinanza europea e della conoscenza della storia dell'integrazione europea (art. 21 bis, L.R. 28 luglio 2008, n.16) del Bilancio finanziario-gestionale 2018-20, anno di previsione 2018, così ripartite: Anno 2018 – Euro 280.000,00;

7) di dare atto che alla liquidazione dei contributi provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., secondo le modalità definite nell’”Avviso per il sostegno di iniziative di promozione della cittadinanza europea ai sensi dell’articolo 21 ter delle Legge regionale 16/2008 promosse dalle Amministrazioni locali – Anno 2018”, di cui all’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

8) di pubblicare la presente deliberazione e i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul Portale E-R della Regione: http://europamondo.regione.emilia-romagna.it;

9) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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