n.169 del 27.05.2020 periodico (Parte Seconda)
Approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla scuola, università, ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo, a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID-19
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge regionale n. 26 del 8 agosto 2001, “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”;
- la Legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- la Legge regionale n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;
- la Legge regionale n. 11 del 24 maggio 2004, “Sviluppo regionale della società dell’informazione” e ss.mm.ii;
- il Patto per il Lavoro sottoscritto il 20 luglio 2015 dalla Regione Emilia-Romagna e da tutte le parti sociali e le componenti della società regionale per generare sviluppo e creare futuro per garantire ai più giovani di poter crescere in una regione europea;
- il Patto Giovani Più sottoscritto il 12 novembre 2018 dalla Regione Emilia-Romagna coi firmatari del Patto per il Lavoro, per condividere una strategia finalizzata a garantire più opportunità per ragazze e ragazzi;
Visti in particolare:
- l’Ordinanza contingibile e urgente n. 1 del 23 febbraio 2020 del Ministero della Salute, d'intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna;
- il Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito con modificazioni dalla Legge 05 marzo 2020, n. 13;
- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che dispongono ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6;
- i Decreti del Presidente della Giunta regionale di approvazione delle Ordinanze ai sensi dell’articolo 32 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da Covid-19;
- il Decreto-legge n.18 del 17 marzo 2020 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”;
- l’Ordinanza del Ministero della Salute del 22 marzo 2020 “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;
- il Decreto-legge n. 23 dell’8 aprile 2020 “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”;
- l’ordinanza n. 664 del 18/4/2020 del Capo del Dipartimento della protezione civile “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” ed in particolare l’art. 3 “Trasferimento di risorse sulle contabilità speciali” che dispone che le Regioni sono autorizzate a trasferire sulle contabilità speciali di cui all’art. 3 dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 639/2020 eventuali ulteriori risorse finanziarie, provenienti anche da donazioni e altre liberalità, giacenti su appositi conti correnti e finalizzate al superamento del contesto emergenziale;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 363/2020 “Approvazione del Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID19”;
- n. 394/2020 “Riapprovazione Allegato 1 alla DGR n. 363/2020 inerente il Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. Interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID19”;
Richiamate in particolare le proprie sopra citate deliberazioni nn. 363/2020 e 394/2020 riferite all’approvazione del Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative e degli interventi per la continuità' didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID19;
Considerato che le misure per il contenimento del contagio epidemiologico Covid19 hanno sospeso le attività di istruzione in presenza e rischiano di riattivare il circolo vizioso dello svantaggio sociale e di costituire un elemento ostativo per le autonomie educative nel conseguire gli obiettivi formativi in senso stretto di crescita delle competenze degli studenti e più in generale gli obiettivi educativi e di costruzione di una comunità coesa e inclusiva;
Dato atto che con le proprie citate deliberazioni nn. 363/2020 e 394/2020 è stato approvato il “Progetto” che permette, con un investimento di 5 milioni di euro, di rendere disponibili alle studentesse e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e alle ragazze e ai ragazzi che hanno scelto di assolvere l’obbligo scolastico e il diritto dovere all’istruzione e alla formazione nei percorsi per il conseguimento di una qualifica professionale realizzati dagli enti di formazione professionali sistema di IeFP, i dispositivi tecnologici e/o la connettività che garantiscano la continuità per percorsi di istruzione e formazione;
Visto in particolare che il “Progetto”:
- intende costituire non solo una risposta alla fase emergenziale ma anche sostenere la ulteriore qualificazione del sistema educativo di istruzione e formazione in regione, per favorire le opportunità di apprendimento dei bambini e dei giovani e costituire una occasione per contrastare il divario digitale delle famiglie;
- si fonda sulle logiche di collaborazione tra tutti i soggetti, in particolare l’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, i Comuni, le Province e la Città Metropolitana, le autonomie educative, coinvolti nel perseguimento dell’obiettivo condiviso di contrastare il divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative;
- intende valorizzare l’integrazione e non la sovrapposizione delle risorse, a partire dall’investimento nazionale del Ministero dell’Istruzione, nonché promuovere l’impegno di imprese e istituzioni che condividano obiettivi generali e specifici del “Progetto” e, attraverso donazioni, possono aumentare le potenzialità del “Progetto” stesso e contribuire ad ampliarne gli impatti attesi;
- individua per l’intervento a sostegno degli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado, i Distretti quale ambito territoriale più efficace di attuazione e, a livello distrettuale i Comuni individueranno l’Ente capofila di ambito distrettuale per la gestione del progetto;
Dato atto che Zanichelli Editore S.p.a.:
- a partire dalla condivisione degli obiettivi del “Progetto” ha espresso la propria disponibilità a concorrere all’investimento regionale per contribuire a contrastare le disparità dell’accesso all’istruzione;
- ha evidenziato la volontà ad impegnarsi affinché i bambini e le bambine che frequentano la scuola primaria del primo ciclo possano disporre delle strumentazioni tecnologiche e delle connettività necessarie a mantenere la relazione educativa con gli insegnanti e i compagni;
- ha altresì manifestato la disponibilità di donare 1 milione di euro per sostenere i bambini e le bambine che, per condizioni famigliari, sociali ed economiche, rischiano che l’assenza delle strumentazioni costituisca un ostacolo al diritto allo studio;
Ritenuto opportuno, così come già disposto con le citate proprie deliberazioni n. 363/2020 e n. 394/2020 di cogliere tale disponibilità per ampliare gli impatti attesi del “Progetto” e le azioni di contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative degli alunni della scuola primaria del primo ciclo;
Richiamato in particolare il punto 17 del dispositivo della citata propria deliberazione n. 363/2020 in cui si dà atto che nel caso di donazioni da parte di imprese e istituzioni che si impegnino a contribuire agli obiettivi e ad ampliare gli impatti del “Progetto”, con propri successivi atti si provvederà all’approvazione di specifici Accordi volti a mettere in trasparenza le modalità di collaborazione e gli impegni delle parti;
Ritenuto pertanto opportuno, per le motivazioni e valutazioni sopra espresse, di approvare lo schema di “Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.A. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo”, Allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Ritenuto di prevedere che:
- Zanichelli Spa verserà sul conto corrente codice IBAN IT69G0200802435000104428964 intestato alla “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia-Romagna” con la causale: “Insieme si può Emilia-Romagna contro il Coronavirus” la somma oggetto di donazione pari a 1 milione di euro;
- la somma sopracitata sarà versata sulla contabilità speciale n. 6185 appositamente aperta, per fronteggiare l’emergenza COVID19, presso la Banca d’Italia Tesoreria dello Stato di Bologna ed intestata a “PRE.R.E.ROM.S.ATT.O.630-639-20” acronimo di Presidente Regione Emilia-Romagna Soggetto Attuatore O. 630-639-20”, al fine di garantire l’impignorabilità prevista dall’art. 27 commi 7 e 8 del D.Lgs. 1/2018;
Dato atto in particolare che la quantificazione delle risorse per ciascun Distretto è indicata nella tabella, parte integrante del Protocollo allegato al presente atto e di seguito riportata:
Distretto | Risorse | |
BO |
Distretto Reno, Lavino, Samoggia |
23.964,00 |
BO |
Distretto Città di Bologna |
74.634,00 |
BO |
Distretto Imola |
31.530,00 |
BO |
Distretto Pianura Est |
37.124,00 |
BO |
Distretto Pianura Ovest |
20.233,00 |
BO |
Distretto dell'Appennino Bolognese |
11.613,00 |
BO |
Distretto San Lazzaro di Savena |
16.375,00 |
FC |
Distretto Cesena - Valle Savio |
24.919,00 |
FC |
Distretto Forlì |
42.107,00 |
FC |
Distretto Rubicone |
22.234,00 |
FE |
Distretto Centro-Nord |
29.791,00 |
FE |
Distretto Ovest - Ferrara |
17.693,00 |
FE |
Distretto Sud-Est Ferrara |
17.032,00 |
MO |
Distretto Carpi |
25.374,00 |
MO |
Distretto Castelfranco Emilia |
20.220,00 |
MO |
Distretto Mirandola |
20.665,00 |
MO |
Distretto Modena |
43.390,00 |
MO |
Distretto Pavullo nel Frignano |
8.545,00 |
MO |
Distretto Sassuolo |
28.981,00 |
MO |
Distretto Vignola |
23.076,00 |
PC |
Distretto Levante |
21.570,00 |
PC |
Distretto Ponente |
15.748,00 |
PC |
Distretto Città di Piacenza |
23.166,00 |
PR |
Distretto Fidenza |
23.929,00 |
PR |
Distretto Parma |
52.289,00 |
PR |
Distretto Sud Est Parma |
17.542,00 |
PR |
Distretto Valli Taro e Ceno |
9.367,00 |
RA |
Distretto Faenza |
20.090,00 |
RA |
Distretto Lugo |
23.853,00 |
RA |
Distretto Ravenna |
42.952,00 |
RE |
Distretto Castelnovo ne' Monti |
6.518,00 |
RE |
Distretto Correggio |
14.894,00 |
RE |
Distretto Guastalla |
17.269,00 |
RE |
Distretto Montecchio Emilia |
16.262,00 |
RE |
Distretto Reggio Emilia |
56.200,00 |
RE |
Distretto Scandiano |
20.064,00 |
RN |
Distretto Rimini |
52.311,00 |
RN |
Distretto Riccione |
26.476,00 |
Dato atto che i Distretti dovranno individuare l’Ente capofila di ambito distrettuale per la gestione del progetto e comunicarlo al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”;
Dato atto inoltre che competono agli Enti capofila del distretto le valutazioni inerenti agli eventuali adempimenti previsti dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3;
Ritenuto inoltre di prevedere che il soggetto Capofila provveda, successivamente all’avvio delle attività, ad inviare al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, una nota nella quale siano specificate le modalità di attuazione degli interventi nel rispetto di quanto previsto dal “Progetto”, comprensiva delle modalità di presidio territoriale e di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti;
Ritenuto inoltre di prevedere che con successivo atto del Soggetto attuatore individuato nella persona del Presidente della Regione si provvederà alla definizione delle procedure amministrative-contabili inerenti alla gestione sulla contabilità speciale della somma sopracitata;
Ritenuto di rinviare a un successivo atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa”, la costituzione, del “Gruppo di coordinamento e monitoraggio” composto da referenti della Regione Emilia-Romagna e di Zanichelli Spa, i cui compiti sono indicati all’articolo 4 dell’Allegato schema di “Protocollo d'intesa”;
Valutato inoltre opportuno valorizzare il ruolo di Zanichelli Spa prevedendone la partecipazione nel Comitato tecnico regionale – di cui alle proprie citate deliberazioni n. 363/2020 e n. 394/2020 – che supporta a livello territoriale l’attuazione degli interventi, previa valutazione da parte del Comitato di indirizzo;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 83 del 21/1/2020 ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n.29/2019 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;
- n. 30/2019 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;
- n. 31/2019 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Richiamata la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n.2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii;
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’allegato A);
- n. 1059/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di approvare lo schema di “Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale e Zanichelli Editore S.p.a. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria del primo ciclo”, Allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di stabilire che alla sottoscrizione del Protocollo d'Intesa di cui al punto 1., provvederà l'Assessore regionale “Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale” che potrà apportarvi, in sede di sottoscrizione, le modifiche o integrazioni non sostanziali che si rendessero eventualmente necessarie;
3. di prevedere che Zanichelli S.p.A. verserà sul conto corrente codice IBAN IT69G0200802435000104428964 intestato alla “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia-Romagna” con la causale: “Insieme si può Emilia-Romagna contro il Coronavirus”, la somma oggetto di donazione pari a 1 milione di euro;
4. di prevedere altresì che la somma sopracitata sarà versata sulla contabilità speciale n. 6185 appositamente aperta, per fronteggiare l’emergenza COVID-19, presso la Banca d’Italia Tesoreria dello Stato di Bologna ed intestata a “PRE.R.E.ROM.S.ATT.O.630-639-20” acronimo di Presidente Regione Emilia-Romagna Soggetto Attuatore O. 630-639-20”, al fine di garantire l’impignorabilità prevista dall’art. 27 commi 7 e 8 del D.Lgs. n. 1/2018;
5. di dare atto in particolare che la quantificazione delle risorse per ciascun Distretto è indicata nella tabella, parte integrante dello schema di Protocollo allegato al presente atto e riportata in premessa;
6. di prevedere che i Distretti dovranno individuare l’Ente capofila di ambito distrettuale per la gestione del progetto e comunicarlo al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”;
7. di dare atto inoltre che competono agli Enti capofila del distretto le valutazioni inerenti agli eventuali adempimenti previsti dall’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;
8. di prevedere che il soggetto Capofila provveda, successivamente all’avvio delle attività, ad inviare al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, una nota nella quale siano specificate le modalità di attuazione degli interventi nel rispetto di quanto previsto dal “Progetto”, comprensiva delle modalità di presidio territoriale e di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti;
9. di prevedere che con successivo atto del Soggetto attuatore individuato nella persona del Presidente della Regione si provvederà alla definizione delle procedure amministrative-contabili inerenti alla gestione sulla contabilità speciale della somma sopracitata;
10. di rinviare a un successivo atto del Direttore Generale "Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa", la costituzione, del “Gruppo di coordinamento e monitoraggio” composto da referenti della Regione Emilia-Romagna e di Zanichelli S.p.A., i cui compiti sono indicati all’articolo 4 dell’Allegato schema di “Protocollo d'intesa”;
11. di prevedere la partecipazione di Zanichelli S.p.A. nel “Comitato tecnico regionale” – di cui alle proprie citate deliberazioni n. 363/2020 e n. 394/2020 – che supporta a livello territoriale l’attuazione degli interventi, previa valutazione da parte del Comitato di indirizzo;
12. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii;
13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.