n.57 del 03.03.2021 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 8/2017, art. 5, comma 3 - Interventi urgenti nel settore sportivo - Criteri per il trasferimento ai Comuni delle risorse finanziarie per sostenere la pratica motoria e sportiva - Azioni di contrasto all'emergenza COVID-19 - Ristori per le spese di gestione degli impianti natatori di proprietà comunale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 31/5/2017, n. 8 “Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive” ed in particolare, l’articolo 5, comma 3, il quale dispone che “Per interventi urgenti o iniziative specifiche legate a eventi sportivi di particolare rilievo, sopraggiunti successivamente all'adozione del Piano triennale dello sport, la Giunta regionale, sentita la commissione assembleare competente, può provvedere, nell'ambito delle proprie funzioni, a concedere specifici contributi”;
- il Decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l'anno 2021”
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2021, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”, e, in particolare, l’articolo 1, comma 10), lettere d), f) e g), laddove si confermano le limitazioni all’attività sportiva previste dalle precedenti disposizioni;
- la L.R. 29/12/2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;
- la L.R. 29/12/2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (legge di stabilità regionale 2021);
- la L.R 29/12/2020, n. 13 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la deliberazione di Giunta n. 2004 del 28/12/2020 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
Considerato che:
- l'obiettivo della Regione di incrementare la pratica motoria e sportiva rischia di essere ulteriormente pregiudicato dal mantenimento della sospensione della gran parte delle attività sportive a fronte del perdurare dell’emergenza COVID-19;
- il perdurare dello stato di emergenza e le conseguenti norme statali relative alla sospensione dell’attività sportive “al chiuso”, in particolare nelle piscine e palestre, ha creato una situazione molto critica non solo per il blocco di questi servizi per migliaia di utenti, ma anche per le forti esposizioni finanziarie che i gestori devono sopportare a fronte di spese di gestione incomprimibili e necessarie per garantire il buon funzionamento degli impianti, evitandone un irreversibile depauperamento;
- uno dei settori fortemente interessato da questa situazione è quello relativo agli impianti natatori di proprietà pubblica;
- si rende quindi necessario intervenire con un sostegno economico, quale ristoro per far fronte alle ingenti spese di gestione degli impianti natatori e per consentire, non appena possibile, la riapertura degli stessi e la conseguente ripresa di servizi indispensabili per favorire il benessere psico-fisico delle persone;
- le risorse finanziarie necessarie al fine di garantire il sopracitato sostegno, pari a euro 1.500.000,00, sono allocate sui capitoli afferenti alla L.R. n. 8/2017 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021”;
Rilevata l’urgenza, in coerenza con quanto sopra descritto, di determinare le condizioni per la gestione delle procedure di trasferimento delle risorse finanziarie ai Comuni interessati;
Ritenuto quindi opportuno e urgente approvare, quale parte integrante ed essenziale del presente atto, l’Allegato 1) avente ad oggetto “L.R. 8/2017, art. 5) Comma 3) - Interventi urgenti nel settore sportivo -Criteri per il trasferimento ai Comuni delle risorse finanziarie per sostenere la pratica motoria e sportiva – Azioni di contrasto all’emergenza covid-19 - Ristori per le spese di gestione degli impianti natatori di proprietà comunale”;
Visti:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto applicabile;
- il D.lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/5/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 26/11/2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 3 del 5/1/2021 "Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale";
- la propria deliberazione n. 111 del 21/1/2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2021-2023”;
- la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del lavoro e dell’Impresa n. 23213 del 30 dicembre 2020 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali e proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza” con la quale è stata disposta, tra l’altro, la proroga dell’incarico dirigenziale Professional “Destinazioni turistiche, promo-commercializzazione, Sviluppo e promozione dello Sport” al dott. Venerio Brenaggi dal 1/1/2021 fino al 31/03/2021;
- la determinazione dirigenziale n. 23248 del 30/12/2020 "proroga al titolare della posizione dirigenziale professional sp000235 "destinazioni turistiche, promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport" della delega di poteri provvedimentali e messa a disposizione di personale;
- la determinazione dirigenziale n. 23302 del 30/12/2020 "proroga della delega in materia di gestione del personale assegnato al titolare della posizione dirigenziale professional sp000235 "destinazioni turistiche, promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport;
- il Decreto n. 21 del 28/2/2020 del Presidente, con il quale sono stati nominati i componenti della Giunta regionale e definite le rispettive attribuzioni sulla base delle quali competono al Presidente le “Politiche di promozione delle attività sportive e di sviluppo dell’impiantistica sportiva e dei grandi eventi”;
Acquisito agli atti del Servizio Turismo, Commercio e
Sport, in data 11/2/2021, il parere favorevole della Commissione assembleare V “Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità” ai sensi dell’art. 5, comma 3, della citata L.R. 8/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1) di approvare l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto avente ad oggetto “L.R. 8/2017, Art. 5) Comma 3) - Interventi urgenti nel settore sportivo - Criteri per il trasferimento ai Comuni delle risorse finanziarie per sostenere la pratica motoria e sportiva – Azioni di contrasto all’emergenza covid-19 - Ristori per le spese di gestione degli impianti natatori di proprietà comunale”;
2) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione, si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2, del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.Lgs.;
3) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.