n.292 del 19.08.2020 periodico (Parte Seconda)

DGR 403/2020. Assegnazione e concessione contributi previsti all'art. 15, comma 2 lettera b), della L.R. 24/2003 e ss.mm.ii., per l'anno 2020, in attuazione del bando per la qualificazione dei corpi di Polizia locale e dei servizi di Polizia locale delle Unioni di Comuni (Bando A)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante "Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 15 "Interventi e contributi regionali" il quale prevede:

- al comma 2 lettera b) che la “Regione concede contributi per la qualificazione dei corpi di polizia locale ai sensi dell'articolo 14 o dei servizi di polizia locale nelle Unioni di Comuni”;

- al comma 2 lettera c) che la “Regione concede contributi per la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale, volti al miglioramento delle attività di polizia locale”;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2112 del 22 novembre 2019 recante "Direttiva di definizione degli standard dei corpi di polizia locale di cui all’art. 14 della L.R. 24/2003, così come modificata dalla L.R. n. 13/2018";

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 403 del 27 aprile 2020 recante “Determinazione dei criteri e delle modalità per l'anno 2020 per la concessione dei contributi previsti all'art. 15, comma 2 lettere b) e c), della L.R. 24/2003 e ss.mm.ii., per corpi e servizi di polizia locale, che ha approvato due bandi di finanziamento, ed in particolare:

- il BANDO A “Qualificazione dei corpi di Polizia locale e dei servizi di Polizia locale delle Unioni di Comuni”,

- il BANDO B “Realizzazione di progetti sperimentali di innovazione”,

contenuti rispettivamente negli Allegati A e B, parti integranti e sostanziali della medesima deliberazione;

Visto in particolare il Bando A che è rivolto agli Enti locali che hanno costituito un corpo di polizia locale ed alle Unioni di Comuni che hanno costituito un corpo o un servizio di polizia locale, per la realizzazione di progetti volti alla loro qualificazione;

Rilevato che le strutture di polizia locale delle Province e della Città Metropolitana sono assimilate allo status di Corpo, ai soli fini di garantire la possibilità di accedere a finanziamenti regionali dedicati, come disposto dall’Allegato A della DGR n. 2112/2019;

Richiamati integralmente i requisiti ed i criteri per l’accesso ai contributi previsti dal presente bando contenuti negli Allegati A e A1 della deliberazione della Giunta regionale n. 403/2020;

Dato atto che la suddetta deliberazione ha stabilito, al punto 5) del dispositivo, che “il Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta provvederà a definire la composizione della commissione giudicatrice che esaminerà le domande pervenute” e, al successivo punto 6), ha rinviato a successivi atti del Capo di Gabinetto l’approvazione della graduatoria dei progetti esaminati, secondo l’ordine risultante dalle valutazioni effettuate dall’apposita commissione giudicatrice, nonché la concessione dei contributi ai singoli beneficiari e l’assunzione dei relativi impegni di spesa con riferimento ai capitoli di spesa indicati al punto 4) che precede;

Vista la propria determinazione n. 8233 del 15/5/2020 con la quale è stata nominata la commissione giudicatrice per l’istruttoria di ammissibilità e valutazione dei progetti presentati per la concessione dei contributi previsti all’art. 15, comma 2 lett. b) e c), della L.R. 24/2003 e ss.mm.ii., per corpi e servizi di polizia locale;

Rilevato che le domande per la concessione dei contributi in oggetto dovevano essere presentate obbligatoriamente tramite invio per posta elettronica certificata (PEC) entro il termine del 29 maggio 2020;

Preso atto delle 35 domande di contributo pervenute da parte delle Unioni di Comuni, dei Comuni e Province, conservate agli atti del Gabinetto del Presidente della Giunta, elencate nell'allegato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione;

Considerato che la commissione giudicatrice nominata con propria determina n. 8233/2020 ha esaminato ed istruito le domande presentate dagli enti locali secondo quanto previsto al punto 5) dell’Allegato A della delibera di Giunta n. 403/2020, e pertanto l’istruttoria è avvenuta attraverso l'analisi di ogni singola domanda presentata, da parte della commissione sia individualmente che congiuntamente.

A seguito dell'analisi, è stata compilata per ogni singolo progetto presentato una “scheda di valutazione” ed è stato attribuito a ciascun progetto un punteggio, sulla base della rispondenza dello stesso rispetto ai criteri di priorità di cui ai punti da 1 a 20 dell’allegato A1 della delibera di Giunta n. 403/2020, utile alla formazione della graduatoria per l'ammissione ai contributi assegnabili.

Al termine dell'istruttoria e delle valutazioni è stata predisposta la graduatoria dei progetti ammissibili ai contributi con l'indicazione dell'importo proposto e l’elenco di quelli non ammissibili a finanziamento;

Dato atto che i componenti della suddetta commissione hanno sottoscritto apposita dichiarazione sostitutiva in ordine all’assenza di condanne penali per delitti contro la pubblica amministrazione e di assenza di conflitto di interessi in relazione agli specifici progetti oggetto di valutazione (Artt. 6, comma 2, e 7 DPR n. 62/2013 – Art. 35 bis D.lgs. n. 165/2001);

Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dalla commissione giudicatrice, così come risulta dal verbale dalla stessa redatto in data 19/06/2020 e conservato agli atti di questa struttura, dal quale risulta che:

- tutte le domande sono state presentate nei termini e complete delle informazioni e documenti richiesti, secondo le modalità previste dall’Allegato A della delibera di Giunta regionale n. 403/2020;

- la domanda presentata dal Comune di Castel d’Aiano (BO) risulta non ammissibile in quanto presso questo ente non è mai stato costituito un corpo di polizia locale conforme alla L.R. n. 24/2003 e quindi la domanda non è rispondente a quanto previsto dall’art. 15, comma 2 lett. b), della L.R. 24/2003 recepita nel presente bando di finanziamento;

- tra n. 35 progetti presentati, risultano quindi n. 34 progetti ammissibili a valutazione in quanto rispondenti alle caratteristiche indicate nell’Allegato A della deliberazione di Giunta regionale n. 403/2020;

- stante le risorse a disposizione sui capitoli di spesa 02698 e 02773 del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, pari rispettivamente a €. 400.000,00 per le spese di investimento e a €. 100.000,00 per le spese correnti, si ritiene di ammettere a finanziamento i primi 23 progetti della graduatoria rispondenti ai criteri di priorità di cui all’allegato A1 della delibera di Giunta n. 403/2020, elencati nell'allegato prospetto B facente parte integrante della presente determinazione, riconoscendo ad essi una percentuale di contribuzione pari al 89,5% delle spese di investimento ammissibili e al 87% delle spese correnti ammissibili;

Ritenuto che ricorrano le condizioni per approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo predisposta dall’apposita commissione giudicatrice, come risulta all’allegato B parte integrante e sostanziale del presente atto, nonchè l’elenco dei progetti esclusi da finanziamento di cui agli allegati C e D, facenti parti integranti e sostanziali della presente determinazione;

Dato atto che, come previsto al punto 4) dell’allegato A relativo al presente bando, i progetti ai quali vengono concessi i contributi dovranno terminare improrogabilmente entro il 31 dicembre 2020 ed entro il 31 marzo 2021 gli enti locali dovranno obbligatoriamente presentare la rendicontazione finale descritta al successivo punto 9) corredata dei relativi mandati di pagamento;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente struttura:

- agli enti locali titolari dei progetti oggetto del finanziamento di cui al presente atto, elencati nell’allegato prospetto B, sono stati richiesti i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P.), in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;

- che a seguito di tale richiesta e come risulta dalla documentazione agli atti di questa struttura, i seguenti enti locali hanno fornito i seguenti Codici Unici di Progetto (C.U.P.) assegnati dalla competente struttura ministeriale:

Unione Bassa Reggiana (RE)

F99F20000180006

Unione dei Comuni della Bassa Romagna (RA)

J49E20000400006

(solo per investimenti)

Unione Colline Matildiche (RE)

C59E20000430006

Unione Comuni Modenesi Area Nord (MO)

H81F20000030002

Comune di Riccione (RN)

E89E20000810002

Unione Comuni Pianura Reggiana (RE)

C69E20000560006

Unione Valnure e Valchero (PC)

C29J20000310002

Comune di Parma

I99E20000530006

Unione Terre di Castelli (MO)

B59E20000620002

Unione delle Terre d'Argine (MO)

G99E20001410006

Unione della Romagna Faentina (RA)

F19F20000170006

Comune di Cervia (RA)

E87B20000080006

Provincia di Piacenza

D39E20000620005

Unione Terre d'Acqua (BO)

J59F20000170004

Comune di Ravenna

C63D20000250006

Unione Comuni del Frignano (MO)

G79E20001280002

Unione Val d’Enza (RE)

E29D20000030002

Unione dei Comuni Terre Fiumi (FE)

E99E20000520006

Comune di Sassuolo (MO)

F83D20000680002

Comune di San Lazzaro di Savena (BO)

E62C20000110002

Unione di Comuni della Romagna Forlivese – Unione Montana (FC)

H89E20000250007

(solo per investimenti)

Comune di Castelfranco Emilia (MO)

J13D20000170002

Comune di Bondeno (FE)

C20A20000010006

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali della procedura medesima, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa sui capitoli di spesa sopra indicati;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Richiamati per gli aspetti di natura contabile, amministrativi, organizzativi e di diffusione delle informazioni:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e succ. modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di stabilità regionale 2020)”;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. modifiche;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26, comma 2;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022";

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 come integrata e modificata dalla deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta n. 468/2017;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1059 del 3 luglio 2018;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 229 del 23 marzo 2020 di nomina tra gli altri del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;

- il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 51 del 31 marzo 2020 di attribuzione dell’incarico di Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta;

Vista la propria determinazione n. 19432 del 30 novembre 2017 recante “Provvedimento di nomina del responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

Considerato che il suddetto atto prevede che, in caso di assenza temporanea dei Responsabili di procedimento nominati, le relative responsabilità saranno riassunte di norma dal Capo di Gabinetto;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina:

1) di prendere atto delle domande presentate dalle Unioni di Comuni, dai Comuni e Province, ai sensi dell'art. 15, comma 2, lettera b), della L.R. n. 24/2003 e ss.mm.ii., sulla base dei criteri e delle modalità fissati nell’allegato A dalla delibera di Giunta regionale n. 403/2020, che sono riportate nell’allegato prospetto A parte integrante della presente determinazione;

2) di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo, secondo l’ordine risultante dalle valutazioni effettuate, sulla base dei criteri esposti in premessa, dalla commissione giudicatrice nominata con propria determinazione n. 8233/2020 e l’elenco dei progetti esclusi da finanziamento e di quelli ritenuti non ammissibili poiché non rispondenti ai requisiti di ammissibilità di cui al punto 1) dell’allegato A della delibera di Giunta n. 403/2020;

3) di dichiarare ammissibili a finanziamento, sulla base degli esiti istruttori compiuti dall’apposita Commissione giudicatrice, n. 23 richieste di contributo corredate dai relativi progetti presentati da parte degli enti di cui all’allegato prospetto B, parte integrante della presente determinazione;

4) di escludere le domande di contributo degli enti riportate negli allegati prospetti C e D, facenti parti integranti della presente determinazione, per le motivazioni per ciascuno di essi indicate;

5) di assegnare e concedere ai 23 enti locali elencati nell'allegato prospetto B, il contributo a fianco di ciascuno indicato per l'importo complessivo di €. 398.151,64 relativamente alle spese di investimento e di €. 99.710,49 relativamente alle spese correnti;

6) di imputare contabilmente la spesa complessivamente determinata in €. 497.862,13 nel seguente modo:

- quanto a €. 398.151,64, registrata al n. 7657 di impegno sul capitolo 02698 "Contributi a enti locali per investimenti volti alla qualificazione dei corpi di polizia locale (art. 15, comma 2 lett. b), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)",

- quanto a €. 99.710,49, registrata al n. 7658 di impegno sul capitolo 02773 "Contributi a enti locali per la promozione e l’istituzione, la qualificazione dei corpi di polizia locale o dei servizi di polizia locale, e la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2, lett. a) b) e c), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)",

del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con delibera di Giunta regionale n. 2386/2019;

7) che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti le codificazioni delle transazioni elementari, come definite dal citato decreto, sono le seguenti:

Cap. 02698

Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.01.02.003 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030102003- C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.01.02.005 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030102005- C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.01.02.003 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030102003- C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

Cap. 02773

Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Missione 03 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.002 - COFOG 03.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102002- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

e che in relazione ai codici CUP si rinvia alla tabella di cui alle premesse del presente atto;

8) che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

9) che alle liquidazioni dei contributi concessi si provvederà con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente, secondo le modalità previste al punto 9) dell'Allegato A della deliberazione di Giunta regionale n. 403/2020;

10) di prendere atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative e di dettaglio indicate nella delibera di Giunta regionale n. 403/2020;

11) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2, del D.Lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.Lgs. n. 33/2013;

12) di pubblicare il testo del presente provvedimento e gli allegati A, B, C e D parti integranti, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://autonomie.regione.emilia-romagna.it/polizia-locale.

Il Capo di Gabinetto

Andrea Orlando

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