n.388 del 28.12.2016 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dell'avviso di avvio delle procedure di selezione, del fac-simile di bando pubblico e del fac-simile della domanda di partecipazione allo stesso per le assegnazioni di concessioni di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici in attuazione dell'accordo della conferenza unificata del 16 luglio 2015.

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il decreto legislativo 26 marzo 2010, n.59 e in specifico l'art.70, comma 5 che recita “ Con intesa in sede di Conferenza unificata, ai sensi dell'art.8, comma6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, anche in deroga al disposto di cui all'art.16 del presente decreto, sono individuati, senza discriminazioni basate sulla forma giuridica dell'impresa, i criteri per il rilascio e il rinnovo della concessione dei posteggi per l'esercizio del commercio su aree pubbliche e le disposizioni transitorie da applicare, con le decorrenze previste, anche alle concessioni in essere alla data di entrata in vigore del presente decreto ed a quelle prorogate durante il periodo intercorrente fino applicazione di tali disposizioni transitorie.”e l'art.16, commi 1 e 4;
  • la Direttiva 2006/123/CE, del Parlamento Europeo e del Consiglio, approvata il 12 dicembre 2006 e relativa ai servizi nel mercato interno, comunemente definita direttiva Bolkestein, che persegue l'obiettivo di garantire la libera concorrenza dei servizi nel mercato interno degli Stati membri della Comunità al fine di incrementare la competitività e la trasparenza;
  • l'art.12 della citata Direttiva che impone nel caso in cui il numero delle di autorizzazioni per lo svolgimento di una determinata attività di servizi sia limitato a causa della scarsità di risorse naturali utilizzabili, l'applicazione della procedura del bando pubblico per l'assegnazione unitamente ad una durata limitata, senza rinnovo automatico e senza ogni sorta di vantaggio per il prestatore uscente;
  • l'intesa della Conferenza Unificata del 5 luglio 2012 sui criteri da applicare nelle procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi su aree pubbliche in attuazione dell'art 70 del d.lgs.59/2010;
  • l'Accordo, sui criteri da applicare alle procedure di evidenza pubblica per l'assegnazione di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali di somministrazione alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici del 16 luglio 2015;
  • il Documento Unitario delle Regioni e Province autonome del 24 marzo 2016, in attuazione dell'accordo del 16 luglio 2015, recante i criteri da applicare alle procedure di selezione per l'assegnazione di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici;

Vista, in particolare, la propria precedente deliberazione n.1009 del 28 giugno 2016, recante ad oggetto “Criteri da applicare alle procedure di selezione per l'assegnazione di suolo pubblico ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici, ai sensi del documento approvato in sede di conferenza delle Regioni del 24/03/2016”; la l.r. 26 luglio 2003, n.14 “Disciplina dell'esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande ” come modificata dalla l.r. 21 maggio 2007 n.6, l.r. 27 giugno 2014 n.7 e l.r. 30 luglio 2015 n.15; il D.lgs. 24 aprile 2001, n.170 “Riordino del sistema della stampa quotidiana e periodica a norma dell'articolo 3 della l. 13 aprile 199, n.108 ”; la legge quadro per l'artigianato 8 agosto 1985, n.443;

Dato atto:

  • che tutte le attività di commercio che si svolgono su aree pubbliche presentano i medesimi presupposti giuridici e che conseguentemente necessitano di un trattamento omogeneo, anche al fine di garantire imparzialità e trasparenza delle procedure di selezione;
  • che in analogia a quanto disposto in tema di commercio su aree pubbliche si ravvisa la necessità di approvare un fac-simile di bando per l'assegnazione delle aree pubbliche ai fini dell'esercizio delle attività artigianali, somministrazione di alimenti e bevande e rivendite di quotidiani e periodici nonché un fac-simile della relativa domanda di partecipazione al bando stesso;
  • che, in ossequio al principio di sussidiarietà, e quale espressione dell'autonomia che la Costituzione riconosce agli enti locali gli stessi possono, nella gestione delle procedure di assegnazione delle concessioni su aree pubbliche, adeguare il testo tipo di avviso di avvio delle procedure di selezione allegato A, il fac-simile di bando allegato B e il fac-simile di domanda di partecipazione allegato C in base alle loro esigenze territoriali e alle caratteristiche specifiche delle attività esercitate sulle aree pubbliche, nel rispetto delle leggi delle intese e dei documenti sopra richiamati;

Ritenuto, altresì, opportuno:

  • di applicare per le procedure di selezione per le assegnazioni di concessioni di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici quanto previsto al punto 9 dell'Intesa della Conferenza Unificata del 5 luglio 2012;
  • di fornire ulteriori indicazioni interpretative, in coerenza con le vigenti disposizioni regionali in materia;

Rilevato che i documenti approvati con la presente deliberazione non si applicano alle procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi nei mercati, nelle fiere e per i posteggi isolati per lo svolgimento del commercio su aree pubbliche, per i quali si deve fare riferimento alla delibera di Giunta regionale del 26 settembre 2016 n.1552;

Visti, inoltre:

  • il d.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ”;
  • la d.g.r. n.1621 dell'11 novembre 2013 ad oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicizzazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 ”;
  • la d.g.r. n.66 del 25 gennaio 2016 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018 ”;

Richiamate le proprie deliberazioni n.2198 del 21 dicembre 2015, n.56 del 25 gennaio 2016, n.270 del 29 febbraio 2016 e n.622 del28 aprile2016;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore al Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. Di approvare, l'allegato A “Testo tipo di avvio delle procedure di selezione”, l'allegato B “Fac-simile di bando pubblico per le assegnazione di concessione di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici” e l'allegato C “Domanda di partecipazione alla procedura di selezione per l'assegnazione di concessioni di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici”, parti integranti della presente deliberazione;

2. Di fornire le seguenti ulteriori indicazioni interpretative, in coerenza con le vigenti disposizioni regionali in materia:

A) per quanto riguarda la tempistica per la pubblicazione dei bandi e la presentazione delle domande:

  • pubblicazione bandi: dal 2 al 31 gennaio 2017;
  • presentazione delle domande: dal 1° febbraio al 2 marzo 2017;

B) I procedimenti a cui fa riferimento la presente delibera sono quelli relativi alle procedure di selezione per l'assegnazione delle concessioni di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici in scadenza il 7 maggio 2017 e il 4 luglio 2017 come precisato al punto 5 del Documento Unitario della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 24 marzo 2016.

Si tratta quindi:

b1) delle concessioni scadute e rinnovate (o rilasciate) dopo l'entrata in vigore del d.lgs.59/2010 (08 maggio 2010) che sono prorogate di diritto per sette anni da tale data, quindi fino al 07 maggio 2017 compreso;

b2) delle concessioni che scadono dopo l'entrata in vigore dell'Accordo della Conferenza Unificata (16 luglio 2015) e nei due anni successivi, che sono prorogate di diritto fino al 15 luglio 2017 compreso;

Nel caso in cui la nuova concessione non sia rilasciata entro le scadenze previste (7 maggio e 15 luglio) l'operatore può continuare a svolgere la propria attività, purché il comune a quella data abbia approvato la graduatoria definitiva. La data di decorrenza delle nuove concessioni coinciderà con il giorno successivo alla scadenza delle precedenti e quindi sarà l'8 maggio 2017 o il 16 luglio 2017.

C) Criteri di selezione:

ai fini del calcolo del punteggio attribuibile a ciascun partecipante alla selezione in relazione alla maggiore anzianità dell'impresa acquisita nell'esercizio dell'attività, si ritiene opportuno individuare come termine temporale di riferimento univoco la data di scadenza del bando (31 gennaio 2017). Tale data, infatti, è quella che garantisce al partecipante la condizione a lui più favorevole nel calcolo del punteggio. La domanda può essere presentata dall'affittuario dell'azienda o di un ramo di essa, purché il contratto di affitto sia ancora efficace al momento della partecipazione alla selezione. Nel caso in cui l'affittuario risulti assegnatario della concessione, il proprietario della concessione stessa perde il diritto ad ottenere la reintestazione del titolo alla scadenza del contratto di affitto.

D) Presentazione delle domande

le domande devono essere presentate mediante piattaforma (SUAP on line) per la presentazione delle domande in via telematica. La presentazione delle domande tramite PEC è ammessa solo qualora tale piattaforma non sia accessibile o utilizzabile. Deve essere presentata una domanda per ciascuna concessione per cui si intende partecipare alla relativa procedura di assegnazione, senza limiti rispetto al numero complessivo di posteggi per cui si intende presentare domanda.

E) di applicare per le procedure di selezione per le assegnazioni di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici, quanto previsto al punto 9 dell'Intesa della Conferenza Unificata del 5 luglio 2012, che prevede che i comuni, almeno novanta giorni prima dello svolgimento delle selezioni, diano comunicazione delle stesse anche mediante avvisi pubblici, informandone le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative del settore e presenti nel CNEL;

3. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna. 

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application/pdf Allegato B - 30.2 KB
application/pdf Allegato C - 29.3 KB

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