n.408 del 27.12.2018 periodico (Parte Seconda)

Oggetto: Demanio idrico, RR 41/2001 artt. 5, 6. - PRPPA1612. Vescovi Roberto. Concessione di derivazione di acque sotterranee in Strada Ronchi, Ca’ Bassa Di Fontevivo (PR) (Determinazione n. 5478 del 24/10/2018)

Il Dirigente (omissis) determina: 

per quanto in premessa e fatti salvi i diritti dei terzi

  1. di assentire a VESCOVI ROBERTO, c.f. VSCRRT50E19B034F, il rinnovo e contestuale variante alla concessione individuata dal codice Sisteb PRPPA1612, per la derivazione di acqua pubblica sotterranea mediante prelievo dal Pozzo perforato sul foglio 25 mappale 348, di una portata max di litri/sec. 30,00 e un quantitativo max di mc/anno 3.000, ad uso agricolo irriguo del fondo di proprietà in località Cà Bassa, Strada Ronchi 24, in comune di Fontevivo, alle condizioni e prescrizioni di cui al presente atto e disciplinare allegato;
  2. di dare atto che questa Agenzia, al fine di tutelare la risorsa idrica, ha facoltà di provvedere alla revisione dell’utenza, anche prima della scadenza della concessione, imponendo opportune prescrizioni, limitazioni temporali o quantitative alla stessa, compreso l’obbligo di istallazione di idonei dispositivi di misurazione delle portate e dei volumi d’acqua derivati, a seguito di quanto l’Amministrazione Regionale competente in materia di pianificazione del bilancio idrico ha indicato con DGR 1195/2016 e DGR 2254/2016, ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 95, c. 3 e 5, del DLgs 152/2006, nonché ai sensi dell’art. 48 del RR 41/01;
  3. E’ fatto quindi obbligo al concessionario, ai sensi dell’art. 95 del Dlgs n.152/2006, della DGR n. 1195/2016 e della DGR 2254/2016 dell'installazione entro il 31/12/2020 di idoneo e tarato DISPOSITIVO DI MISURAZIONE della portata e del volume di acqua derivata (contatore totalizzatore woltman e tangenziale, analogico o digitale, elettromagnetico, a flusso libero – altro), assicurandone il buon funzionamento per tutta la durata della concessione, nonché l'invio, entro il 31 dicembre di ogni anno, dei risultati delle misurazioni effettuate ad ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, Regione Emilia-Romagna (Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici) e Autorità di Bacino del Fiume Po;
  4. di approvare il progetto definitivo delle opere di derivazione (art.18 RR 41/2001) e di dare atto che la concessione è assentita in relazione al medesimo;
  5. di approvare il disciplinare allegato, parte integrante della presente determinazione quale copia conforme dell’originale cartaceo conservato agli atti di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, sottoscritto per accettazione dal concessionario in data 22/10/2018, contenente gli obblighi e le condizioni da rispettare nell’esercizio dell’utenza, oltre alla descrizione e caratteristiche tecniche delle opere di presa;

(omissis) 

Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data 24/10/2018 n. 5478 

(omissis) 

Art. 4 – Durata della concessione

4.1 – La concessione è rilasciata fino al 31/12/2025, ai sensi della DGR n. 787/2014, fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ai sensi dell’art. 34 del RR n. 41/2001.

4.2 - Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma di:

  • dichiarare la decadenza della concessione al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti elencati all’art. 32, comma 1, del RR 41/2001;
  • di revocarla ai sensi dell'art. 33 del RR 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna.

(omissis)

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