n.240 del 08.07.2020 periodico (Parte Seconda)

Procedimento Autorizzatorio Unico di VIA relativo al "Progetto dei lavori di costruzione di invasi di accumulo al servizio degli impianti irrigui esistenti denominati Ebola, Vitisano, Ovello, Poggio-San Ruffillo, Rivalta e Santa Lucia con realizzazione di nuove reti irrigue nei comuni di Brisighella e Faenza (Provincia di Ravenna) presentato dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 9aprile 2020, che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Progetto dei lavori di costruzione di invasi di accumulo al servizio degli impianti irrigui esistenti denominati EBOLA, VITISANO, OVELLO, POGGIO-SAN RUFFILLO, RIVALTA e SANTA LUCIA con realizzazione di nuove reti irrigue nei Comuni di Brisighella e Faenza (Provincia di Ravenna)” proposto dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2 della L.R. n. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. Al fine di compensare gli impatti dell’opera, si deve prevedere entro un anno dalla fine lavori la presentazione dell’istanza di autorizzazione unica ai sensi della D.Lgs.. 387/03 di un progetto di un impianto fotovoltaico, cosi come valutato dalla Conferenza di Servizi, con potenza almeno di 235 kwp da realizzare nei successivi 2 anni dalla data di autorizzazione;

2. Dovrà essere presentato per l’approvazione entro la fine dei lavori, valutate le emissioni da traffico indotte da progetto, all’Unione dei Comuni, un progetto di piantumazione di ulteriori nuove alberature o/e una soluzione alternativa di pari entità di compensazione dell’impatto da traffico. Tale soluzione dovrà essere realizzata entro un anno dalla fine lavori;

3. Per quanto riguarda le derivazioni dal fiume Lamone valgono le seguenti prescrizioni contenute nella Concessione di Derivazione proposte da ARPAE:

Per la derivazione dal fiume Lamone in prossimità della chiusa di Errano:

– portata massima prelevabile pari a 40 l/s;

– volume massimo derivabile pari a 622.080 mc/anno;

– nella stagione estiva (maggio – settembre) il prelievo da Fiume Lamone potrà essere attivato solo lasciando defluire a valle del punto di presa una portata pari a 320 l/s;

– nella stagione invernale (ottobre – aprile) il prelievo da Fiume Lamone potrà essere attivato

solo lasciando defluire a valle del punto di presa una portata pari a 470 l/s;

Al fine di verificare i dati di portata andranno installati e tenuti in regolare stato di manutenzione idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi d’acqua pubblica derivati ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs n. 152/06. I dati di derivazione della risorsa dovranno essere trasmessi entro il 31 gennaio di ogni anno al Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici e ad ARPAE Direzione Tecnica.

Per la derivazione dal fiume Lamone in località Moreda nel Comune di Brisighella (RA)

– portata massima prelevabile pari a 30 l/s;

– volume massimo derivabile pari a 199.584 mc/anno;

– nella stagione estiva (maggio – settembre) il prelievo da Fiume Lamone potrà essere attivato solo lasciando defluire a valle del punto di presa una portata pari a 300 l/s;

– nella stagione invernale (ottobre – aprile) il prelievo da Fiume Lamone potrà essere attivato solo lasciando defluire a valle del punto di presa una portata pari a 450 l/s;

Al fine di verificare i dati di portata andranno installati e tenuti in regolare stato di manutenzione idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi d’acqua pubblica derivati ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs n. 152/06. I dati di derivazione della risorsa dovranno essere trasmessi entro il 31 gennaio di ogni anno al Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici e ad ARPAE Direzione Tecnica.

4. ai sensi dell’articolo 14 comma 1 del D.P.R. n. 120/17 l’inizio dei lavori dovrà avvenire entro 3 anni dall’approvazione del provvedimento autorizzatorio unico e la durata del Piano di utilizzo delle Terre e rocce da scavo sarà di 4 anni dalla comunicazione di inizio lavori come proposto dal Consorzio di Bonifica;

5. dovranno essere tempestivamente comunicate le date di inizio e fine lavori alla Regione Emilia-Romagna.

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

1. ARPAE SAC Ravenna

2. Unione dei Comuni della Romagna Faentina;

3. ARPAE DT;

4. Regione Emilia-Romagna

d) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici presentati, visto l’assenso positivo espresso dall’Unione dei Comuni della Romagna Occidentale con Delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 28/2/2020 e del parere positivo sulla variante e sulla VALSAT espresso dalla Provincia di Ravenna con Decreto Presidenziale n. 34 del 7/4/2020, il Provvedimento Autorizzatorio Unico di VIA costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;

e) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di impatto ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 9/4/2020 e che costituisce Allegato 1;

2. Concessioni di Derivazione di acque superficiali dal Fiume Lamone rilasciata da ARPAE DT con PG/2020/349626 del 11/5/2020 e che costituisce Allegato 2;

3. Concessione di Occupazione di Area Demaniale per Attraversamenti con Condotta Irrigua nei Bacini del Tramazzo e Marzeno rilasciata da ARPAE SAC Ravenna con PG/2020/0297631 del 17/4/2020 e che costituisce Allegato 3;

4. Concessione di Occupazione di Area Demaniale per Attraversamenti con Condotta Irrigua relative ai corsi d’acqua RIO CELLE – RIO CAVALLETTA - RIO CORINAZZA – RIO LANNA rilasciata da ARPAE AAC Metropolitana con PG/2020/0255860 del 30/3/2020 e che costituisce Allegato 4;

5. Autorizzazione alla realizzazione dell’invaso rilasciata dall’ Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Romagna con determina dirigenziale n.1219 del 27/4/2020, n.1220 del 27/4/2020 e n.1615 del 29/5/2020 e che costituisce Allegato 5;

6. Parere sulla Viabilità di Competenza Provinciale rilasciato dalla Provincia di Ravenna Settore Lavori Pubblici Unità Organizzativa Concessioni, Trasporti Eccezionali e Viabilità acquisita al PG/2020/0086054 del 4/2/2020 e che costituisce Allegato 6;

7. Parere sulla Viabilità rilasciato dalla Città Metropolitana di Bologna e acquisita al PG/2020/0086054 del 4/2/2020 e che costituisce Allegato 7;

8. Parere sulla viabilità di competenza rilasciato dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina in data 18/3/2020 con nota acquisita al PG.2020.234087 e che costituisce Allegato 8;

9. Parere sulla viabilità di competenza rilasciato dalla Città di Imola con nota acquisita al PG/2020/0253389 del 27/3/2020 e che costituisce Allegato 9;

10. Decreto del Presidente della Provincia di Ravenna con n.34 del 7/4/2020, in cui esprime, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 152/2006, Parere Motivato positivo relativamente alla Valutazione Ambientale della predetta variante al PSC, senza riserve ed osservazioni e che costituisce Allegato 10;

11. Delibera di Consiglio Comunale dell’Unione dei Comuni della Romagna Occidentale n. 3 del 28/2/2020 in cui si esprime assenso sulla variante urbanistica al PSC e al RUE e che costituisce l’Allegato 11;

12. Autorizzazione Paesaggistica rilasciata Unione dei Comuni della Romagna Faentina con PG.2020.281725 del 9/3/2020, che costituisce l’Allegato 12;

13. Permesso di Costruire rilasciato dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina con PG/2020/281725 del 9/3/2020 e che costituisce Allegato 13;

14. autorizzazione sismica ai sensi dell’art. 12 della L.R. 19/08 trasmessa da Nuovo Circondario Imolese con nota PG.2020/274126 del 7/4/2020 e che costituisce Allegato 14;

15. l’autorizzazione ai fini del Vincolo Idrogeologico con nota acquisita al PG.2020.269379 del 4/3/2020 rilasciata dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e che costituisce Allegato 15;

16. l’approvazione allo schema di convenzione relativa all’attività estrattiva di cui sopra con nota acquisita al PG/2020/0212432 del 11/3/2020 rilasciata dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e che costituisce Allegato 16;

17. autorizzazioni ed i nulla osta relativi alla concessione al sotto–attraversamento delle strade provinciali acquisite ai PG/2020/58719, PG/2020/58770, PG/2020/58799, PG/2020/
58812, PG/2020/58203, PG/2020/58390, PG/2020/
58690, PG/2020/58700 e PG/2020/58160 del 27/1/2020, trasmesse dalla Provincia di Ravenna Settore Lavori Pubblici U.O. Concessioni, Trasporti Eccezionali e Viabilità e che costituisce Allegato 17;

18. Autorizzazione allo scavo trasmessa dall’Unione della Romagna Faentina Settore Lavori Pubblici acquisita al PG/2020/0192322 del 4/3/2020 e che costituisce Allegato 18;

19. Parere HERA acquisito agli atti della Regione Emilia-Romagna con PG.2019.657912 del 26/8/2019 e che costituisce Allegato 19;

20. Parere Italgas acquisito agli atti della Regione Emilia-Romagna con PG/2020/0146027 del 19/2/2020 e che costituisce Allegato 20;

21. Nulla osta del Comando Militare Esercito con nota acquisita al PG/2020/0185124 del 3/3/2020 e che costituisce Allegato 21;

22. Nulla osta dell’Aeronautica Militare con nota acquisita al PG/2020/0201371 del 6/3/2020 e che costituisce Allegato 22;

23. Parere di RFI acquisito agli atti della Regione Emilia-Romagna con PG.2020.269416 del 3/4/2020 e che costituisce Allegato 23;

24. Parere di SNAM acquisito agli atti della Regione Emilia-Romagna con PG/2019/0430775 del 6/5/2019 e che costituisce Allegato 24;

25. Parere di TERNA acquisito agli atti della Regione Emilia-Romagna con PG/2019/307475 del 22/4/2020 e che costituisce Allegato 25;

f) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente delibera, comprendendo tale provvedimento anche la variante agli strumenti urbanistici, decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

g) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

h) di trasmettere la presente deliberazione al proponente Consorzio della Bonifica della Romagna Occidentale;

i) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi, ovvero a: Unione dei Comuni della Romagna Faentina, Provincia di Ravenna, ARPAE, Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Romagna, Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Area Reno e PO di Volano, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Imola, Nuovo Circondario Imolese, AUSL Romagna, SNAM, TERNA, Italgas, Ferrovie dello Stato, E-Distribuzione, Telecom, Comando militare Esercito Emilia-Romagna, - Aeronautica Militare italiana – comando 1 regione aerea- reparto Territorio e Patrimonio, Marina Militare

j) di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul sito web della Regione;

k) di pubblicare per estratto la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

l) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

m) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina