n.308 del 03.10.2018 periodico (Parte Seconda)

Approvazione delle modalità di accesso e di funzionamento della procedura informatizzata per la gestione dei procedimenti amministrativi previsti dal Regolamento Forestale Regionale n. 03 del 01 agosto 2018, in attuazione dell'art.3 bis, comma 4, della L.R. n. 30/81

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • la Comunicazione della Commissione Europea con oggetto “La nostra assicurazione sulla vita, il nostro capitale naturale: strategia dell'UE sulla biodiversità fino al 2020” del 03/05/2011 – COM(2011)244;
  • la Comunicazione della Commissione Europea con oggetto “Una nuova strategia forestale dell’Unione Europea: per le foreste e il settore forestale” del 20/9/2013 - COM(2013) 659;
  • il regio decreto legislativo 30 dicembre 1923, n. 3267 “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani”;
  • il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
  • la legge 21 novembre 2000, n. 353 “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”
  • il decreto legislativo 22 gennaio 2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”;
  • il decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali”;
  • la legge regionale 4 settembre 1981, n. 30 “Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 25 maggio 1974, n. 18 e 24 gennaio 1975, n. 6”;
  • la legge regionale 21 aprile 1999, n.3 “Riforma del sistema regionale e locale”;
  • la legge regionale 14 aprile 2004, n. 7 “Disposizioni in materia ambientale. Modifiche ed integrazioni a leggi regionali”, in particolare il titolo I, relativo a norme in materia di conservazione di habitat naturali e seminaturali nonché della flora e della fauna selvatiche;
  • la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;

Visti inoltre:

  • il “Piano Territoriale Paesistico Regionale” approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 1338 del 28/1/1993;
  • il “Piano Territoriale Regionale” approvato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 276 del 3 febbraio 2010;
  • il “Piano Forestale Regionale 2014-2020 ai sensi del D.Lgs. 227/2001 e della L.R. 20/2000, approvato dall’ Assemblea Legislativa con deliberazione n. 80 del 12/7/2016;
  • il Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex l.353/00. Periodo 2017-2021, approvato con la deliberazione della Giunta Regionale n.1172 del 2/8/2017;

Dato atto che:

  • con la deliberazione della Giunta regionale n. 1226 del 30 luglio 2018 è stato approvato Regolamento forestale regionale previsto dall’art. 13 della L.R. n. 30/1981, costituito da 65 articoli;
  • con il Decreto n. 122 del 30 luglio 2018 il Presidente della Giunta Regionale ha emanato il Regolamento forestale di cui sopra, pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico Regionale n. 244/2018 (parte prima) come Regolamento n. 3 del 1 agosto 2018;

Evidenziato che:

  • la legge regionale n. 30/1981 e in particolare il comma 4 dell’art. 3bis, stabilisce che per la gestione delle autorizzazioni previste dall'articolo 13 del regolamento forestale regionale previsto dalla stessa legge è istituito un sistema telematico regionale, e che la Giunta regionale con successivi provvedimenti definisce i contenuti, gli aspetti organizzativi e le modalità di gestione di tale sistema telematico;
  • il Regolamento n. 3/2018 stabilisce quali interventi di utilizzazione forestale devono essere oggetto di autorizzazione o comunicazione agli enti forestali competenti ai sensi della L.R. n. 30/1981 e della L.R. n. 13/2015, al fine di valutare la conformità degli stessi;
  • in coerenza con quanto previsto dall’art. 13 della legge regionale n. 30/1981, l’art. 3 del Regolamento Forestale n. 3/2018 prevede che:
    • la gestione delle procedure da parte degli enti forestali è effettuata mediante un sistema telematico regionale la cui regolamentazione è disciplinata con atti della giunta regionale;
    • le istanze di autorizzazione e le comunicazioni previste dal Regolamento sono trasmesse all’ente forestale attraverso il sistema telematico e attraverso il medesimo sono contestualmente inoltrate agli enti di gestione delle aree protette, ai fini del rilascio dei provvedimenti di competenza;
    • per le tipologie di intervento esenti da autorizzazione e da comunicazione, ma soggette a rilascio di nulla-osta o a valutazioni di incidenza in base alle normative vigenti, gli enti forestali forniscono agli utenti il supporto informativo e tecnico per l’eventuale l’inoltro delle istanze agli enti competenti e la successiva comunicazione delle risultanze agli utenti anche tramite l'utilizzo di strumenti telematici;

Considerato che:

  • con la deliberazione della Giunta regionale n. 47 in data 25/1/2016 sono state approvate disposizioni attuative per l’utilizzo di una prima versione di sistema informatizzato per la gestione delle procedure amministrative previste dalle Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale approvate con deliberazione del Consiglio regionale n. 2354/1995(di seguito PMPF);
  • il Regolamento forestale regionale n. 3 del 1 agosto 2018 entrerà in vigore il 15 settembre 2018 e da tale data non troveranno più applicazione le PMPF approvate nel 1995;
  • risulta pertanto necessario aggiornare il sistema telematico ai nuovi contenuti previsti dal Regolamento sopracitato;
  • è importante disporre di dati affidabili relativi alla statistica forestale e che per rendere efficace il sistema di rilevazione occorre procedere alla rilevazione degli stessi attraverso idonei strumenti informatizzati già dalle fasi autorizzative degli interventi, e la disponibilità dei dati in un unico archivio permetterà alla regione di trattare agevolmente i dati e produrre periodicamente i report necessari;
  • l’informatizzazione delle procedure amministrative può consentire una più efficace azione di monitoraggio e controllo da parte dei soggetti preposti, rendendo disponibili i dati per l’individuazione delle aree oggetto di intervento già dalla fase di ricevimento della “comunicazione” o “richiesta di autorizzazione”;
  • l’informatizzazione delle procedure amministrative deve essere realizzata in linea con il riordino delle funzioni delegate in materia forestale, attribuite dalla L.R. n. 13/2015 ai Comuni e alle loro Unioni e in precedenza già attribuite a Province e Comunità Montane ai sensi della L.R. n. 30/1981;
  • per quanto sopra, è necessario impostare i contenuti informativi, le modalità di accesso e di funzionamento in coerenza con il Regolamento forestale regionale n. 3/2018;

Dato atto che:

  • ai fini di cui sopra è stato predisposto il documento allegato A) del presente atto, recante “Disposizioni attuative per l’utilizzo del sistema telematico regionale per la gestione dei procedimenti amministrativi previsti dal Regolamento Forestale Regionale n. 3 del 1 agosto 2018. Monitoraggio della gestione forestale”;
  • che gli aggiornamenti del sistema telematico saranno applicati a decorrere dal 15 settembre 2018 contestualmente all’entrata in vigore del nuovo Regolamento;

Ritenuto quindi di approvare l’allegato A) alla presente deliberazione “Disposizioni attuative per l’utilizzo del sistema telematico regionale per la gestione dei procedimenti amministrativi previsti dal Regolamento Forestale Regionale n. 3 del 1° agosto 2018. Monitoraggio della gestione forestale”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti
conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, per quanto applicabile;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
  • n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
  • n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;
  • n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
  • n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

Richiamati altresì:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
  • la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamati, per quanto riguarda il potere di iniziativa di leggi e regolamenti, i seguenti articoli dello Statuto regionale, approvato con legge regionale 31 marzo 2005, n. 13:

  • art. 49, comma 2, il quale prevede che la Giunta regionale, salva la competenza dell’Assemblea prevista dall’art. 28, comma 4, lett. n), approva i regolamenti nei casi previsti dalla legge regionale;
  • art. 28, comma 4, lett. n), il quale prevede che l’Assemblea Legislativa delibera i regolamenti delegati alla Regione da leggi statali ed esprime parere sulla conformità allo Statuto e alla legge degli altri regolamenti derivanti dalla legge regionale;

Vista la propria deliberazione n. 199 del 17/02/2014 avente ad oggetto “Linee organizzative in materia di copertura finanziaria delle leggi regionali e dei regolamenti proposti dalla Giunta regionale”;

Vista la determinazione n. 19063 del 24/11/2017 “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore Difesa del Suolo e della Costa. Protezione Civile, Politiche Ambientali e della Montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera

richiamate le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto,

  1. di approvare l’allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, “Disposizioni attuative per l’utilizzo del sistema telematico regionale per la gestione dei procedimenti amministrativi previsti dal Regolamento Forestale Regionale n. 3 del 1 agosto 2018. Monitoraggio della gestione forestale”;
  2. di disporre che il sistema telematico con le caratteristiche definite dalle disposizioni di cui all’allegato A) dovrà essere utilizzato dal 15/09/2018, contestualmente all’entrata in vigore del Regolamento Forestale Regionale n. 3 del 1 agosto 2018;
  3. di disporre che dalla data del 15/9/2018 le disposizioni di cui all’allegato A) sostituiscono quelle approvate con la D.G.R. n. 47/2015;
  4. di stabilire che con atti del dirigente della struttura regionale competente saranno definite eventuali ulteriori disposizioni attuative di dettaglio e specifiche tecniche, organizzative e operative necessarie per la gestione e il perfezionamento del sistema;
  5. di disporre la pubblicazione del presente atto nel Bollettino ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
  6. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.
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