n.71 del 20.03.2017 (Parte Seconda)
Oggetto n. 4204 - Ordine del giorno n. 5 collegato all’oggetto 3579 Proposta recante: "Approvazione della proposta di "Piano Energetico Regionale 2030" e di "Piano Triennale di Attuazione 2017-2019" e dei relativi allegati da trasmettere all'Assemblea Legislativa per la definitiva approvazione ai sensi della lett. d. comma 4 art. 28 dello Statuto e dell'art. 8 L.R. n. 26/2004 e s.m.i.". A firma dei Consiglieri: Iotti, Montalti, Rontini
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
l’oggetto 3579 riguarda l’approvazione del Piano Energetico Regionale 2030 e del relativo Piano Triennale di Attuazione 2017-2019 (nel seguito PTA), che delineano la strategia della Regione Emilia-Romagna nell’ambito delle politiche in materia di energia. Il PTA in particolare individua una serie di interventi volti a contribuire al raggiungimento degli obiettivi indicati nel Piano Energetico in termini di efficienza energetica, sviluppo delle fonti rinnovabili, ricerca di soluzioni energetiche in linea con lo sviluppo territoriale e all’integrazione delle politiche a scala regionale e locale con quelle a livello nazionale ed europeo. Il PTA è organizzato in Assi ed Azioni che rappresentano le misure che la Regione ha individuato per andare incontro alle istanze del mondo produttivo, economico, sociale ed ambientale e per lo sviluppo del sistema regionale dell’energia, nella consapevolezza che l’energia giocherà nei prossimi anni un ruolo centrale nelle dinamiche di sviluppo del sistema produttivo e sulla qualità della vita dei nostri cittadini.
L’obiettivo è quindi quello di porre in essere le azioni più appropriate per il nostro territorio al fine di concorrere alla strategia energetica dell’Unione Europea al 2020 e al 2030, contribuendo positivamente allo sviluppo della green economy come piattaforma centrale per lo sviluppo futuro della nuova industria e della crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva.
Considerato che
il Piano Energetico Regionale, come stabilito all’art. 9, comma 1 della Legge regionale n. 26/2004 e s.m.i. recante “Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia”, è attuato attraverso piani triennali di intervento approvati dall’Assemblea Legislativa regionale su proposta della Giunta e programmi annuali approvati dalla Giunta regionale.
Ritenuto che
nella elaborazione dei programmi annuali di cui all’art. 9 della Legge regionale n. 26/2004 sopra citata, per l’attuazione del Piano Energetico Regionale è opportuno identificare una serie di azioni puntuali, ritenute più urgenti per il sistema regionale, che dovranno essere attivate nel triennio del PTA 2017-2019, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi indicati nel Piano Energetico, compatibilmente con le risorse che saranno rese disponibili nel bilancio regionale.
Tutto ciò premesso e considerato
impegna la Giunta
a tenere conto nella definizione dei programmi annuali di cui all’art. 9 della Legge regionale n. 26/2004, ai fini di dare attuazione al Piano Energetico Regionale, le seguenti Azioni ritenute prioritarie da attivarsi nel triennio del PTA 2017-2019:
a) Sostegno a progetti di ricerca collaborativa delle PMI con laboratori di ricerca e centri per l’innovazione
b) Promozione della ricerca per lo sviluppo di sistemi di accumulo di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili
c) Divulgazione dei temi legati alla cultura del risparmio, all’efficienza energetica ed allo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili in particolare rivolte ad amministratori di condominio
d) Diffusione della conoscenza dei temi dell’energia e dello sviluppo sostenibile nelle scuole
e) Promozione di un programma di attività informative da svolgere in collaborazione con gli Enti locali, le associazioni di categoria e gli operatori del settore volto a diffondere la conoscenza delle opportunità e dei vantaggi derivanti dagli investimenti in materia di risparmio ed efficienza energetica
f) Promozione della costituzione di gruppi di acquisto per tecnologie energetiche ad alta efficienza e basso impatto ambientale
g) Sviluppo dello Sportello Energia Regionale e degli Sportelli Energia Locali
h) Implementazione del portale dedicato all’energia nel sito web istituzionale al fine di sviluppare apposite sezioni dedicate a normativa, sistemi autorizzativi, fonti di finanziamento, incentivi ed agevolazioni, nonché all’Osservatorio dell’Energia
i) Creazione di un data base degli impianti geotermici a bassa entalpia e approvazione del regolamento regionale per le piccole utilizzazioni locali di calore geotermico
j) Diffusione dei sistemi di ricarica di mezzi elettrici
k) Promozione delle forme di mobilità sostenibile alternative all’uso del veicolo privato
l) Aggiornamento della Legge regionale n. 26/2004
m) Aggiornamento della regolamentazione per la localizzazione degli impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica
n) Sostegno agli Enti locali per il monitoraggio dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) e dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridiana del 1 marzo 2017