n.130 del 16.05.2018 periodico (Parte Seconda)
L.R. 28/99, art. 5 - PSR 2014/2020, Misura 10, Tipo di operazione 10.1.01 - Reg. (UE) 1308/2013 - Aggiornamento dei disciplinari di produzione integrata post raccolta, ridefinizione del gruppo colturale di aiuto del nocciolo e aggiornamento piano dei controlli SNQPI per la Regione Emilia-Romagna
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- la L.R. 28 ottobre 1999, n. 28 "Valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche rispettose dell'ambiente e della salute dei consumatori. Abrogazione delle leggi regionali n. 29/92 e n. 51/95";
- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 978 del 30 giugno 2014, nell’attuale formulazione (Versione 7.1) approvata dalla Commissione europea con la Decisione di esecuzione C (2018) 473 final del 19 gennaio 2018 di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 161 del 5 febbraio 2018; – ed in particolare:
- il tipo di operazione 10.1.01 "Produzione integrata" della Misura 10 "Pagamenti Agro-climatico-ambientali";
- i tipi di operazione 8.1.02 “Pioppicoltura ecocompatibile” e 8.1.03 “Arboricoltura da legno – pioppicoltura ordinaria” della Misura 8;
- il Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, n. 1308, recante "Organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli" e che abroga i regolamenti (CEE) n. 972/1972, (CEE) n. 234/1979, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
- il Regolamento delegato (UE) n. 891 del 23 marzo 2017 “che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 892 del 13 marzo 2017 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati; il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 9084 del 28 agosto 2014, che individua le procedure in materia di organizzazioni di produttori ortofrutticoli, di fondi di esercizio e di programmi operativi;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 4969 del 29 agosto 2017 "Strategia nazionale in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi, per il periodo 2018-2022"il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 4890 del 8 maggio 2014, che istituisce “Organismo tecnico scientifico” e i sottogruppi specialistici che hanno il compito di esprimere i pareri di conformità ai criteri e ai principi generali ed alle Linee Guida nazionali delle norme tecniche regionali agronomiche e di difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti;
Viste:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 12660 del 21/12/2000 avente per oggetto “L.R. 28/99, art. 5 e Azione 1 - Misura 2f del PRSR 2000-2006 - Approvazione dei disciplinari di produzione integrata per il settore vegetale” e successive modificazioni apportate con le determinazioni dirigenziali n. 634 del 1/2/2001, n. 500 del 4/2/2002, n. 1116 del 7/2/2003, n. 1731 del 17/2/2004, n.3072 del 11/3/2005, n. 2718 del 1/3/2006, n. 2144 del 26/2/2007, n. 1875 del 25/2/2008, n. 1641 del 6/3/2009, n. 812 del 2/2/2010, n. 3299 del 30/3/2010, n. 4003 del 19/4/2010, n. 8817 del 11/8/2010, n. 6760 del 25/6/2010, n. 8000 del 21/7/2010, n. 2120 del 28/2/2011, n. 4896 del 29/4/2011, n. 2116 del 27/2/2012, n.2281 del 12/3/2013, n. 11332 del 16/9/2013, n. 3037 del 10/3/2014, n. 3047 del 17/3/2015, n. 2574 del 22/2/2016, n. 2685 del 24/2/2018 e n. 12824 del 4/8/2017;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 13293 del 30/11/2001 avente per oggetto “L.R. 28/99 - Approvazione dei disciplinari di produzione integrata del pioppo”;
- la delibera di Giunta n. 575 del 27/04/2009 concernente il “Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Asse 2 Misura 214 – Azione 1: disposizioni sulla difesa integrata avanzata (DIA)”;
- la determinazione del responsabile del Servizio Agricoltura Sostenibile n. 2685 del 24/2/2017 concernente “Aggiornamento dei disciplinari di produzione integrata: norme generali, norme di coltivazione, parte difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti e parte norme agronomiche, disposizioni applicative impegni aggiuntivi facoltativi, schede di registrazione e manuale di compilazione;
- la determinazione del responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile n. 2848 del 06/03/2018 concernente “L’approvazione del disciplinare di produzione integrata: norme generali, norme di coltivazione parte difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti e parte norme agronomiche e disposizioni applicative impegni aggiuntivi facoltativi”.
Viste altresì le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 1974 del 27 dicembre 2011, avente per oggetto “L.R. 28/99 - comma 2 art. 5 - Definizione dei criteri per la formulazione dei disciplinari di produzione integrata di prodotti alimentari trasformati”;
- n. 41 del 23 gennaio 2012, avente per oggetto “L.R. 28/99, comma 2, art. 5 - Aggiornamento dei criteri per la formulazione dei disciplinari di produzione per il settore vegetale”;
Dato atto che:
- ai sensi del comma 3 dell'art. 5 della richiamata L.R. 28/99, la Regione deve provvedere alla formulazione dei disciplinari di produzione che fissano i caratteri dei processi produttivi necessari per diminuirne l'impatto ambientale e tutelare la salute dei consumatori;
- con la citata determinazione n. 12660/2000 e successive modificazioni, si è ritenuto di provvedere ad approvare le norme tecniche relative ai diversi ambiti applicativi sopracitati, con unico atto, in modo da rendere più organica l’applicazione degli interventi regionali, nazionali e comunitari, pur evidenziando le differenze tra i diversi ambiti normativi;
Preso atto che:
- Il Servizio Fitosanitario regionale ha inoltrato al Servizio Agricoltura sostenibile con gli aggiornamenti relativi alle norme di difesa fitosanitaria fase post raccolta per i disciplinari di produzione integrata delle colture erbacce, frutticole fresche e orticole fresche;
- Tali proposte di modifiche sono conservate agli atti del Servizio Agricoltura sostenibile, il quale inoltre ha provveduto ad aggiornare i riferimenti normativi e le norme tecniche di cui allegato 1 del presente atto;
Il Servizio Agricoltura sostenibile ha trasmesso al MIPAAF, con lettera del 12/2/2018 le modifiche al Piano di controllo regionale al fine dell’espressione del parere di conformità a quello nazionale;
Preso atto che il MIPAAF del 21/3/2018 prot. n. 200435 ha comunicato la conformità al piano di controllo nazionale di cui allegato 2 del presente atto;
Considerato che è necessario valutare la rispondenza delle suddette norme di difesa fitosanitaria, di controllo delle infestanti, agronomiche, di post-raccolta e di trasformazione alla citata deliberazione della Giunta Regionale n.1974/2011 e n. 41/2012;
Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto ad aggiornare i disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda le norme post raccolta delle colture frutticole fresche e orticole fresche e di provvedere a modificare il Piano dei controlli SNQPI regionale;
Ritenuto, altresì di stabilire che a seguito delle verifiche eseguite in merito alla giustificazione degli aiuti previsti per la applicazione del Tipo di Operazione 10.1.01 del PSR 2014-20 è stato ritenuto opportuno modificare il gruppo di appartenenza del nocciolo da quello “Olivo – castagno da frutto” assegnato con determinazione 12824/2017 a quello “Vite e fruttiferi minori” a partire dalla annualità 2018;
Ritenuto, inoltre di provvedere con il presente atto a modificare il Piano dei controlli SNQPI per la Regione Emilia-Romagna e aggiornare i disciplinari di produzione integrata di post raccolta citati;
Tenuto conto del nuovo assetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca così come definito nell’ambito del processo di riorganizzazione dell’amministrazione regionale disposta con le sotto riportate deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-Venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
- n. 2230 del 28 dicembre 2015 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle Province e della Città metropolitana”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con la quale fra l’altro, è stata ridenominata dal 1° marzo 2016 la Direzione Generale Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-Venatorie in Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto che il predetto riassetto organizzativo, ha comportato, tra l’altro, una ridefinizione delle competenze dei Servizi della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
Atteso, in particolare, che nel mutato quadro delle competenze e funzioni dei predetti Servizi, la competenza in materia di Misure dello sviluppo rurale riferite al settore agro-climatico-ambientale e alla produzione biologica ed integrata è stata assegnata al Servizio Agricoltura sostenibile;
Dato atto che sui contenuti del presente provvedimento è stato acquisito il parere del Responsabile del Servizio Fitosanitario regionale, del Servizio Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema agroalimentare e del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
Viste la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007" e successive modifiche;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante ”Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante ”Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 concernente l'approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzione Generali – Agenzie - Istituto;
Richiamati altresì:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018, recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione, Aggiornamento 2018-2020”.
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
Per le motivazioni esposte in premessa e qui integralmente richiamate:
- di aggiornare i disciplinari di produzione integrata, per quanto riguarda le norme post raccolta delle colture frutticole fresche e orticole fresche, come riportato nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di modificare il Piano dei controlli SNQPI per la Regione Emilia-Romagna di cui all’allegato 2 “Piano dei controlli SNQPI regionale”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di attribuire il Nocciolo al gruppo di colture “Vite e fruttiferi minori” ai fini della applicazione del Tipo di Operazione 10.1.01 del PSR 2014-20 a partire dalla annualità 2018;
- di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e di rendere disponibile sul sito E-R Agricoltura il testo coordinato dei disciplinari - che costituisce il testo ufficiale di riferimento - aggiornato con le modifiche approvate con il presente atto;
- di dare atto infine che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.
Il Responsabile del Servizio
Giorgio Poggioli