n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. 4/2018: Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al Progetto ammodernamento e miglioramento sistemazione dell'immobile adibito a mangimificio", localizzato nel comune di Bagnara di Romagna, (RA) proposto dalla Società EUROVO S.r.l.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 30/3/2023 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del “Progetto di ammodernamento, miglioramento e sistemazione dell'immobile adibito a mangimificio” proposto da EUROVO S.r.l. localizzato in Comune di Bagnara di Romagna;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. dovrà essere eseguito un controllo archeologico in corso d’opera per tutte le opere di scavo previste dal progetto. Le attività di verifica archeologica dovranno essere condotte da operatori archeologi specializzati (archeologi), senza alcun onere per la Soprintendenza, che assume la direzione scientifica dell’intervento. La verifica di ottemperanza spetta alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

2. nella fascia di rispetto (coincidente con la distanza di prima approssimazione – DPA), attorno alla cabina e alle linee, non dovranno essere previste strutture, anche se amovibili, che consentano la permanenza di persone per un tempo maggiore o uguale a 4 ore/giorno;

3. la realizzazione e la messa in esercizio degli impianti fotovoltaici, batterie di accumulo e colonnina di ricarica autoveicoli, sia interni che esterni al mangimificio, dovranno avvenire prima dell’inizio delle attività dello stabilimento;

4. il rinnovo della flotta di trasporto delle materie prime e del prodotto finito dovrà essere attuato entro 2 anni dall’entrata in esercizio dello stabilimento;

5. le schermature di verde e le aree verdi di nuova realizzazione dovranno essere realizzate come da elaborati progettuali “D.d.29 Tavola progetto verde rev. Ott. 22” e, in ogni caso, secondo quanto previsto dall’Allegato E del RUE “Regolamento del verde pubblico e privato”;

6. la messa a dimora delle alberature dovrà essere completata prima del fine lavori; il verde piantumato dovrà essere adeguatamente curato e irrigato e reintegrato se e quando necessario;

7. la vasca per l’aumento della captazione delle acque meteoriche dovrà essere realizzata ed operativa prima dell’inizio delle attività dello stabilimento;

8. dovrà essere comunicata ad ARPAE SAC di Ravenna, alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni e agli Enti a cui spetta l’ottemperanza delle precedenti condizioni ambientali, la data di inizio e fine dei lavori del cantiere e la data di messa in esercizio delle opere di progetto;

9. dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro sessanta (60) giorni dal collaudo (per l’opera pubblica) e dalla data di fine lavori (per il mangimificio), la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:

1. Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini

2. ARPAE ST di Ravenna

3. Comune di Bagnara di Romagna e Unione dei Comuni della Bassa Romagna

4. Unione dei Comuni della Bassa Romagna

5. Unione dei Comuni della Bassa Romagna

6. Unione dei Comuni della Bassa Romagna

7. ARPAE di Ravenna

8. Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni;

9. Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del D.lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del D.lgs. 152/2006;

f) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici, visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Bagnara di Romagna (Delibera Consiglio n. 4 del 6 febbraio 2023), del parere sulla variante e sulla ValSAT espresso dalla Provincia di Ravenna con Atto del Presidente n. 144 del 22/12/2022, il Provvedimento Autorizzatorio unico costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione nel BURERT del presente provvedimento;

g) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 30 marzo 2023 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Provvedimento di AIA rilasciato da Arpae con DET-AMB-2023-1846 del 12/4/2023 che costituisce l’Allegato 2;

3. Permesso di Costruire Convenzionato rilasciato dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (i cui allegati, compresa la convenzione stipulata con Atto Notarile in data 10 marzo 2023 e registrato a Ravenna al n.2792 serie 1T e trascritto a Ravenna in data 15/3/2023 sono conservati presso l’Unione), che costituisce l’Allegato 3;

4. Parere favorevole in materia di sismica, rilasciato dal Servizio Sismica dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna che costituisce l’Allegato 4;

5. Deliberazione n.109 del 22/12/2022 della Giunta Comunale di approvazione del progetto definitivo di adeguamento del tratto stradale di via Lunga, che costituisce l’Allegato 5;

1. Deliberazione n.4 del 6/2/2023 della Giunta Comunale di assenso a variare la strumentazione urbanistica e ad approvare la bozza di convenzione col proponente, che costituisce l’Allegato 6;

2. Atto del Presidente della Provincia di Ravenna n. 144 del 22/12/2022 che comprende parere sulla variante e parere motivato sulla ValSAT, che costituisce l’Allegato 7;

3. Autorizzazione del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale prot. n. 3237 del 6/3/2023 per lo spostamento di rete irrigua, che costituisce l’Allegato 8;

4. Concessione n.1/2023 del 6/1/2023 per lo scarico indiretto delle acque reflue industriale e domestiche S2, rilasciata dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, che costituisce l’Allegato 9;

5. Concessione n.11/2023 del 5/2/2023 per la costruzione di un tombinamento del canale di scolo consorziale “Via Lunga o Condottello di Bagnara”, rilasciata dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale che costituisce l’Allegato 10;

6. Parere Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna Forlì-Cesena e Rimini che costituisce l’Allegato 11;

7. Parere HERA S.p.A e INRETE DISTRIBUZIONE ENERGIA S.p.A. che costituisce l Allegato 12;

8. Parere Telecom Italia S.p.A. che costituisce l’Allegato 13;

h) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e dell’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

i) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data pubblicazione sul BURERT;

j) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

k) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società EUROVO S.r.l.;

l) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:

- ARPAE SAC di Ravenna

- Unione dei Comuni della Bassa Romagna

- Comune di Bagnara di Romagna

- Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale

- AUSL della Romagna

- Provincia di Ravenna

- Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini

- Terna Rete Italia S.p.A.

- HERA S.p.A.

- INRETE DISTRIBUZIONE ENERGIA S.p.A.

- Telecom Italia S.p.A.

- Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ravenna;

m) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);

n) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

o) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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