n.43 del 04.03.2015 periodico (Parte Terza)
Procedura aperta per l’ affidamento del servizio di pulizia e di igiene ambientale per le Aziende USL di Bologna e Ferrara
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice
I.1) Amministrazione aggiudicatrice: Regione Emilia-Romagna - Agenzia Intercent-ER, Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna - tel. 0515273082 - Fax 0515273084 e-mail: intercenter@regione.emilia-romagna.it; Sito: http://www.intercent.it
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: punto I.1
Indirizzo per ottenere la documentazione: punto I.1
Indirizzo per inviare offerte/domande di partecipazione: punto I.1
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Agenzia regionale
I.3) Principali settori di attività: Centrale di committenza
Sezione II: Oggetto dell'appalto:
II.1.1) denominazione dell’appalto: Procedura aperta per l’ affidamento del servizio di pulizia e di igiene ambientale per le Aziende USL di Bologna e Ferrara
II.1.2) Tipo di appalto, luogo esecuzione, luogo di consegna e prestazione dei servizi: servizi - cat. n. 14 - Azienda USL di Bologna e Ferrara
II.1.3) L’avviso riguarda: un appalto pubblico
II.1.5) Breve descrizione dell’appalto: stipula di una Convenzione, ai sensi dell’art. 21 della L.R. n. 11/2004, per il servizio di pulizie ospedaliere
II.1.6) CPV: 90000000-9
II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’AAP: sì
II.1.8) Divisione in lotti: no
II.2.1) Quantitativo totale Importo massimo: Euro 91.500.000,00 IVA esclusa
II.2.2) Opzioni: no
II.3) Durata dell’appalto: la Convenzione avrà la durata di mesi 12 dalla sua sottoscrizione
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico:
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria e cauzione definitiva come da documentazione di gara
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell’appalto: come da Disciplinare di gara
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale:
1) la non sussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1 dalla lettera a) alla lettera m quater) del D. Lgs. n. 163/ 2006 e s.m.;
2) l’eventuale intenzione di ricorrere al subappalto, con l’indicazione dei servizi che si intende subappaltare;
3) di essere iscritto per attività inerenti i servizi oggetto di gara al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane di cui alla L. n. 82/1994 e al suo Regolamento di attuazione D.M. 274/1997 o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE, in conformità con quanto previsto dall’art. 39, D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.;
4) con riferimento all’iscrizione di cui al precedente punto 3 l’appartenenza alla fascia di classificazione L), di cui all’art. 3 del citato decreto. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento, corredato da traduzione in lingua italiana, che dovrà testare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. In caso di partecipazione in RTI/Consorzio ordinario costituito o costituendo e aggregazione di imprese di rete, l’impresa mandataria o indicata come tale deve essere iscritta alla fascia di classificazione non inferiore alla H) e le mandanti che eseguiranno il servizio di pulizia, alla fascia di classificazione non inferiore alla F). Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, D. Lgs. n. 163/2006 (consorzi di cooperative e consorzi stabili) il requisito deve essere posseduto direttamente dal Consorzio per la fascia di classificazione lettera L) ovvero da una delle consorziate individuate quali esecutrici del servizio di pulizia. In ogni caso le imprese consorziate indicate come esecutrici del servizio devono essere comunque iscritte al suddetto registro o albo, anche per fasce di classificazione inferiori. Nel caso di Consorzi di cui all’art. 34, lettere b) e c), D. Lgs n. 163/2006 e s.m. il requisito potrà essere ritenuto soddisfatto se le imprese indicate quali esecutrici siano in possesso dell’iscrizione in fasce di classificazione tali che la somma dei relativi singoli importi risulti almeno pari alla fascia L);
5) essere in possesso delle certificazioni di qualità rilasciate da organismi accreditati UNI EN ISO 9001:2008 o equivalenti. EMAS UNI EN ISO 14001:2004 o equivalente.. In caso di RTI/Consorzio/ rete di Impresa la prima certificazione deve essere posseduta da tutte le imprese; nel caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, D Lgs n. 163/2006 la certificazione deve essere posseduta oltre che dal Consorzio, anche dalle altre consorziate individuate quali esecutrici del servizio. La seconda certificazione deve essere posseduta da ciascuna impresa di RTI/Consorzio o aggregazione di Imprese che esegue il servizio di pulizia. Nel caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, D. Lgs. n. 163/2006 e s.m. la certificazione deve essere posseduta direttamente dal Consorzio ovvero dalle singole consorziate individuate, quali esecutrici del servizio di pulizia;
6) essere in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale necessari per la corretta esecuzione del servizio, di cui all’art. 26, comma 1, lettera a), punto 2, D. Lgs n. 81/2008 e s.m.
III.2.2.) Capacità economica e finanziaria: avere stipulato o avere avuto in corso nel triennio 2012-2013-2014, 2 o più contratti avente ad oggetto servizi di pulizia presso Strutture Sanitarie pubbliche/private per un importo cumulativo pari ad € 30.000.000,00 IVA esclusa. In caso di partecipazione in RTI/Consorzio/Rete di Imprese, il requisito deve essere posseduto cumulativamente dal RTI, fermo restando che l’impresa mandataria deve possedere almeno il 60% del valore economico del requisito.
Sezione IV: Procedura
IV.1.1) Tipo di procedura: aperta
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: criterio del’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83, D. Lgs. n. 163/ 2006 e s.m. e dell’art. 286 del D.P.R. 207/2010
IV.3.1) Numero di riferimento dossier amministrazione: atto del dirigente n. 35 del 16/2/2015
IV.3.4) Termine ricezione offerte e domande di partecipazione: entro le ore 12 del 4/5/2015
IV.3.6) Lingue utilizzabili nelle offerte o nelle domande di partecipazione: italiano
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta: 240 giorni dalla data del termine di presentazione delle offerte IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: 5/5/2015 ore 10.00 Luogo: come al punto I.1. Persone ammesse apertura offerte: incaricato ditta offerente con mandato di rappresentanza o procura speciale
Sezione VI: Altre informazioni:
VI.3): Informazioni complementari: a) le richieste di chiarimenti dovranno pervenire esclusivamente via PEC all’indirizzo intercenter@postacert.regione.emilia-romagna.it o via fax al n. 051/5273084 entro e non oltre il 3/4/2015 alle ore 12.00. Le richieste di chiarimenti e le risposte saranno pubblicate sul sito http://www.intercent.it; b) codice CIG 6013722861; c) È ammesso l’istituto dell’avvalimento come da Disciplinare di gara; d) tutta la documentazione è scaricabile dal sito http://www.intercent.it, sezione “Bandi e Avvisi”; e) nell’ Allegato 4 “ Schema di Convenzione” articolo 12, conformemente all’articolo 69 comma 5 del D.lgs. n. 163/2006 e alla legge regionale n. 12/2014, è prevista una clausola di esecuzione che prevede l’impiego di persone svantaggiate e in stato di fragilità. f) le Aziende Sanitarie Contraenti emetteranno ordinativi di Fornitura di durata sino al 60° mese successivo all’emissione dell’Ordinativo di Fornitura; g) Responsabile Unico del Procedimento (RUP): Dott.ssa Ortensina Guidi
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Regione Emilia-Romagna - Strada Maggiore n.53 - 40125 Bologna, Italia. tel. +39 051343643, fax +39 051342805
VI.5) Data di spedizione del bando alla GUUE: 17/02/2015